sulla deviazione dei diretti vorrei permettermi pure io una considerazione prendendo come esempi due esperienze derivate dall'ambito Arti Marziali:
- Wing Chun: effettivamente viene detto che basta poco perchè il pugno è già veloce di suo, quindi con un piccolo schiaffo sull'avambraccio, vicino al gomito, causa sua stessa velocità e potenza, il pugno esce di traiettoria ed effettivamente la cosa negli esercizi funziona, poi la cosa decade se l'altro il pugno non vuole tirarlo solo per dimostrazione o per esercizio
- Goju Ryu di Okinawa: ero andato a trovare un ragazzo di Pavia che mi aveva detto che se volevo allenarmi una volta da loro potevo, durante le parate fatte in Kihon (fondamentali) da fermi il maestro (una cinquantina d'anni d'età) passava e tirava un pugno per vedere se l'allievo di turno sarebbe riuscito o meno a deviarlo... avesse voluto affondare mi avrebbe massacrato, lì ho capito che o ti aiuti con una schivata o devi saper imprimere molta potenza alla parata (in quel contesto si parlava di migliorare l'uso dell'anca)
dopo diverse prove venne spiegato che non dobbiamo credere alle parate in stile film dove a colpetti si deviano bestioni pieni di muscoli, perchè ci era appena stato dimostrato, non certo da un gigante, che parare non è così facile come può sembrare