l'importanza di divertirsi

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l'importanza di divertirsi
« on: February 13, 2014, 09:14:36 am »
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qualche tempo fa stavo ragionando del fatto che mi stavo sentendo un po' in difficoltà al momento di fare lezione agli allievi. Sono sempre stato uno con un buon "parco esercizi", e al tempo stesso però so che è importante il lavoro di costente rifinitura di quel che si sa e si fa già, eppure mi sentivo un po' appiattito e con meno stimolo.

Così qualche lezione fa ho riproposto comunque, con poca voglia, una serie di esercizi relativi al controllo della stabilità e della compattezza della forma.
In pratica faccio muovere i ragazzi in shadowboxing libera, mettendo a terra qualche ostacolo. Loro non devono scontrarsi (se si scontrano non devono perdere posizione corretta e assetto), non devono colpire gli oggetti a terra, non ci si devono far distrarre.
Li guardavo e mi annoiavo.
Quando a un certo punto mi è preso lo schizzo, ho tirato giù dal muro le swissball e ho cominciato a tirarle addosso ai miei allievi.

Subito si son messi a ridere e mi hanno guardato strano, poi hanno capito e hanno continuato, così ho preso a tirar loro addosso di tutto (la bici da spinning non sono riuscito a sollevarla però  XD ), dopodiché sono entrato in mezzo e senza preavviso mi sono messo a spintonarli a caso un po' in tutte le direzioni.

Abbiamo finito l'esercizio che se la ridevano tutti, pur avendo capito il senso del lavoro.

La lezione successiva abbiamo invece lavorato sulla simulazione di aggressioni, facendo a caso il ruolo del bullo di turno, del tipo incavolato che ci insulta, di quello che arriva a menar spintoni, di quello che insulta da lontano per distrarti e poi l'amico ti gira dietro la schiena, etc.
Ci siamo pisciati addosso dal ridere perché dopo un inizio trattenuto, sono venuti fuori dei personaggi pazzeschi (addirittura due miei allievi si son messi a fare il gioco "uno ti spinge mentre l'altro s'è messo accucciato dietro di te e tu caschi in terra)").

Insomma questo per dire che è stato un modo apprezzato per stimolare nuovamente tutti noi, evitando l'eccessivo appiattimento.


Voi avete mai fatto stronz....ehm... esercizi simili?
"Dalla morte in pianura, proteggici, o Signore" (J. Kukuczka, alpinista)

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Offline Nick

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Re:l'importanza di divertirsi
« Reply #1 on: February 13, 2014, 12:48:06 pm »
0
qualche tempo fa stavo ragionando del fatto che mi stavo sentendo un po' in difficoltà al momento di fare lezione agli allievi. Sono sempre stato uno con un buon "parco esercizi", e al tempo stesso però so che è importante il lavoro di costente rifinitura di quel che si sa e si fa già, eppure mi sentivo un po' appiattito e con meno stimolo.

Così qualche lezione fa ho riproposto comunque, con poca voglia, una serie di esercizi relativi al controllo della stabilità e della compattezza della forma.
In pratica faccio muovere i ragazzi in shadowboxing libera, mettendo a terra qualche ostacolo. Loro non devono scontrarsi (se si scontrano non devono perdere posizione corretta e assetto), non devono colpire gli oggetti a terra, non ci si devono far distrarre.
Li guardavo e mi annoiavo.
Quando a un certo punto mi è preso lo schizzo, ho tirato giù dal muro le swissball e ho cominciato a tirarle addosso ai miei allievi.

Subito si son messi a ridere e mi hanno guardato strano, poi hanno capito e hanno continuato, così ho preso a tirar loro addosso di tutto (la bici da spinning non sono riuscito a sollevarla però  XD ), dopodiché sono entrato in mezzo e senza preavviso mi sono messo a spintonarli a caso un po' in tutte le direzioni.

Abbiamo finito l'esercizio che se la ridevano tutti, pur avendo capito il senso del lavoro.

La lezione successiva abbiamo invece lavorato sulla simulazione di aggressioni, facendo a caso il ruolo del bullo di turno, del tipo incavolato che ci insulta, di quello che arriva a menar spintoni, di quello che insulta da lontano per distrarti e poi l'amico ti gira dietro la schiena, etc.
Ci siamo pisciati addosso dal ridere perché dopo un inizio trattenuto, sono venuti fuori dei personaggi pazzeschi (addirittura due miei allievi si son messi a fare il gioco "uno ti spinge mentre l'altro s'è messo accucciato dietro di te e tu caschi in terra)").

Insomma questo per dire che è stato un modo apprezzato per stimolare nuovamente tutti noi, evitando l'eccessivo appiattimento.


Voi avete mai fatto stronz....ehm... esercizi simili?

Si.

Mi ricordo un paio di aneddoti...


1) La reazione di un mio amico su un esercizio di risposta ad aggressione.

esercizio:
Aggressore urlante che ti viene addosso. Rispondere all'aggressione nel modo che istintivamente ti riesce e urlando quel che ti viene in mente.

Chi urla, chi impreca, uno ha ringhiato mentre tirava legnate.


Poi tocca al mio amico essere aggredito; si avventa e urla:

" CHI TI HA DETTO CHE PUOI FUMARE!!!!!" e giù a legnare l'attaccante.

Noi: !!!!! :-\???? Rotolati a terra dal ridere....  ;D



2) Esercizio di test di distrazione:
uno di fronte all'altro; uno deve aggredire. L'altro deve fare qualsiasi cosa gli venga in mente per distrarre/disorientare l'avversario e quindi attaccare a sua volta.

Se ne vedono di tutte: urla con picchiate di piedi per terra, chi scappa, chi si avventa inferocito, chi si lancia sui bastoni e ne afferra uno minacciando l'aggressore, chi si abbassa di colpo a colpire le ginocchia... cose assurde (e anche inutili/pericolose alcune, ma per fortuna era solo un test); una in particolare però mi resta.

In due, uno un toro, massiccio, cattivo (veramente cattivo), con sguardo truce.
L'altro alto, ben messo, sguardo altrettanto truce.

Il toro fa l'attaccante.

Al via sguardo assassino.

L'altro immobile un secondo poi.... sorride, allarga le braccia, si mette ad ondeggiare i fianchi e la testa tirando fuori la lingua (tipo alga o ameba nel mare....) e a fare versi scemi.

Il toro: non muove un muscolo per un istante, poi.....SBAM! diretto in faccia a buona potenza.....

 :o

L'altro....una dolcissima traiettoria curva in discesa con atterraggio a pelle d'orso sul pavimento di legno.... livido grande come una mela sul lato della faccia e rimbambimento completo per qualche minuto...   :nono:


mentre noi in parte ci preoccupiamo da morire, in parte moriamo dalle risate....  :D


E non continuo per non andare avanti ad oltranza.....



Ciao Nick
Saluti Nick

Ricordati...
prima o poi...
...boh?

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Re:l'importanza di divertirsi
« Reply #2 on: February 13, 2014, 14:32:35 pm »
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Io soffro sempre tanto il fatto di avere poco tempo. Vorrei avere più sedute a settimana e più lunghe. Aggiungo che alcuni saltano pure le lezioni, qualcuno addirittura viene una volta si e una no...finisce che anche i fondamentali non si imparano mai...
Quindi non riesco a dedicare sedute a cose meno specifiche o meno "classiche"...

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Offline nicola

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Re:l'importanza di divertirsi
« Reply #3 on: February 13, 2014, 15:01:43 pm »
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beh non ti credere, succede anche a noi. Però credo che ogni tanto giovi fare qualcosa di meno convenzionale.
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Offline Menosse

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Re:l'importanza di divertirsi
« Reply #4 on: February 13, 2014, 15:17:15 pm »
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Ci credo...
Adesso che ci penso bene:
- Una volta per carnevale (era un giorno che non avevo lezione altrimenti non avrei aderito) abbiamo organizzato una specie di festa in maschera con l'associazione, quindi con anche quelli di kung fu e taiji.
Abbiamo fatto un gioco. Palestra enorme divisa a metà, una squadra da una parte e una dall'altra. Quelli di una squadra devono raggiungere il lato opposto della palestra ma gli avversari possono placcarli/fermarli/prenderli che una volta presi devono rimanere bloccati fino a che qualcuno della propria squadra non li tocca liberandoli.
Vince la squadra che ha tutti i componenti in fondo alla palestra per prima. Mi pare fossero cosi le regole forse sbaglio qualcosa, fatto stà che ci sono stati parecchi infortuni XD.
- Altra versione alla quale giocai quando andavo a judo (fatto pochi mesi a 17 anni): Sul tatami, partono due che possono muoversi solo in ginocchio o a carponi, gli altri possono correre liberamente in piedi. Quelli in ginocchio devono riuscire a prendere quelli in piedi che una volta presi si "trasformano" in quelli in ginocchio passando a fare il loro ruolo...Mooolto divertente e utile devo dire.
- Un amico che faceva thai mi raccontava che una volta ogni tanto giocavano a quello che loro chiamavano "calcetto thai"...Non ho mai ben capito come fosse, ma sembra fosse semplicemente calcetto senza i falli XD, giocavano con i paratibie e i guantoni, quando uno aveva la palla veniva massacrato...