Ammetto che il termine duello in alcuni casi o meglio ha preso una percezione più ampia,ma nel duello iniziale sono solo e sempre due persone,solo che dopo in alcune circostanze si intromettevano i padrini o gli amici ecc................,per me la definizione che da il dizionario,é da prendere un po con le pinze dato che non va a vedere i vari tipi di duello,vedo un primo errore qui:
Combattimento ad armi pari fra due contendenti, sia, con riferimento all’età antica e al medioevo, .............
Con questa scritta sembra da per scontato che nel rinascimento non si duellasse ma vabbé ,lo prendo per quello che cioé dare solo delle informazioni molto ma molto generali su un dato argomento.
Nelle definizioni date parla sempre di duello ad armi pare,anche questa é un affermazione sbagliata,di solito si erano ad armi pari,ma ciò non vuol dire che ciò era la regola specie nel campo popolare.
Per me combattere col coltello vuol dire semplicemente cercare in qualsiasi modo possibile di ammazzare con l'oggetto a disposizione l'avversario.
Chiariamo due cose per quel poco che so,allora in un duello ci si ammazzava punto e basta!
Gli unici che non si ammazzavano (ed anche qui non é vero...............)erano i nobili che spesso tiravano al primo sangue.
I duelli rituali in ambito popolare erano utilizzati solo per i passaggi di grado ed in alcune offese di poco conto.
Le uniche regole da rispettare per me sono quelle della fisica, senza concordare nulla con la propria vittima/obiettivo.
Ok cosa che rientra nella casistica delle aggressionidove l'arma é occultata ecc..........,cosa di cui noi italiani,spagnoli,albanesi siamo maestri.
Per knife fighting di solito si tende a identificare la simulazione/sparring di un duello col coltello, con il via prestabilito e preavvisato, parità o similitudine di "armi", partenza da fuori misura, etc.
Per me il knife fighting non ha niente a che fare con il duello,nel senso che in un duello specie se fatto immediatamente,uno tirava fuori l'arma che aveva in tasca e ci si ritrova ad utilizzare lame con lunghezza diversa,magari c'era chi usava pure la cintura ecc.......
Insomma il discorso é un po più complicato.
Questi concordati per me sono aspetti incoerenti con l'idea di combattimento col coltello perchè se volessi ammazzare qualcuno effetto sorpresa, disparità di "armi", lunga distanza di partenza sarebbero i principali vantaggi che cercherei di guadagnarmi per l'efficienza nel raggiungimento dell'obiettivo, privarsene nei panni del potenziale assassino non lo troverei plausibile.
Appunto un aggressione non tiene conto di distanze o a balle varie viene effettuata e basta,però nel caso che l'aggredito riesca a reagire e a tirare fuori la propria arma,se nessuno dei due riusciva a sopprimere l'altro(come gia detto in qualche post fa) ecco ne nasceva un duello.
Però ancora Diego non ho capito come capitavano ste cose nelle filippine.
Cioé ad esempio se un contadino era a lavoro ed arriva uno con una lama che lo voleva fare fuori,mettiamo caso che l'aggredito si rende conto dell'aggressore ed utilizza per difendersi il suo coltello,non ne nasce un duello?