Anche quando magari gente di una certa eta' che fa yoga da solo un annetto riesce a stare dritta e durare per tutta la seduta?
Porta pazienza ma io ci vedo un problema.
C'è anche gente di 60 anni e oltre che si macina chilometri correndo come se niente fosse per una mattinata intera, e sicuramente fa molto meglio del giovine PLifter medio in questo senso.
Io parlavo di gente di una certa eta con poco training alle spalle (forse 1 anno). Tu parli di gente di 60 anni che si allena per fare le maratone. E magari si e' allenata per 20 anni. Non so se rendo l'idea.
Era solo un esempio, come il tuo. Conosco anche tanta gente che dopo 1 anno di corsa regolare tutti i giorni ha fatto progressi importanti
Io non patrlo di 2 specialita' diverse dove uno performa meglio dell'altro. Non mi stupirei se un centometrista fosse piu veloce di un lifter. E' ovvio questo. Parlo di un condizionamento fisico generale che permette di resistere soto docndizioni normali.
Qui sta il punto. Io non considero una seduta di Yoga un condizionamento fisico generale, sempre che parliamo di cose un minimo impegnative e non la ginnastichina per signore.
Considero entrambi yoga e PL un modo di allenare tutto il corpo, quindi un condizionamento fisico generale. Entrambi hanno una pecca: MANCA IL CARDIO.
Credo che il punto stia nel comprendere cosa intendiamo per generale. Salvo poche eccezioni, mi pare che pressochè tutti gli sport allenino tutto il corpo. Manca il cardio, forse sì. Ma non necessariamente è un problema.
Un militare che va in guerra deve resistere ore, magari giorni, di sforzo scheletrico e del sistema nervoso, io parlo di appena 90 minuti.
Vabbè ma che gli interessa al PLifter di resistere, visto che il suo sport si trova sul versante esattamente opposto alla resistenza?
Beh ci si allena anche per un discorso di utilizzo di queste risorse o no? Per esempio, se devo montare una caldaia probabilmente il mio corpo sara impegnato in uno sforzo continuo prolungato nel tempo, magari alcune posizioni rimarranno in tensione per diversi minuti in isometria. E' altrettanto vero che per caricarsi la caldaia da portare su al 5 piano, uno deve avere anche una certa forza esplosiva. Quindi entrambi i tipi di allenamento sono complementari per un utilizzo di skills.
D'altra parte le fibre muscolari o si orientano verso un versante o verso un altro (tipo I e tipo II per intenderci)
[1]. Quindi se sei un PLifter, ogni fibra II hai convertito in I per un lavoro di resistenza non specifica per il tuo sport, è una fibra sprecata. Se cerchi qualcosa di più mesiato probabilmente è meglio il CF, dove ovviamente non si raggiungono, salvo le eventuali solite eccezioni, le vette di prestazione degli specialisti.
Poi basta considerare il contrario. Se mettiamo un praticante di yoga a fare squat, stacchi e panca, con carichi ovviamente accessibili per lui (non tonnellate), non credo mi collasserebbe dopo la prima serie.
Io non sono così convinto, e anche se lo facesse dubito che la forma potrebbe essere anche solo sufficiente. Ma finchè parliamo di congetture senza un riscontro empirico, non si può sapere.
Per esperienza personale posso dire che fare gli esercizi fondamentali del PL non e' cosi difficile come fare 90 minuti di yoga (tipo bikram o vinyasa, no robe da vecchie pensionate).
Io credo che sia una cosa fortemente soggettiva. Magari i fondamentali del PL non sono così enormemente complicati, o almeno non se li si studia veramente (ma veramente) bene e con qualcuno che ti segua. Probabilmente però la cosa si complica parecchio se si inserisce anche il WL.
Con confronti fatti con altri yogin che provengono da palestre varie ne ho avuto ulteriore conferma. Alcuni hanno abbandonato il sollevamento proprio perche si son resi conto dell'incopletezza e della non versatilita di certi allenamenti. Altri della dannosita', soprattutto a livello di rachide e struttura scheletrica e articolare in generale. Questo non toglie che la ghisa ha un suo perche, e anzi ne sono proprio un supporter a dire il vero. E mi vene da vomitare quando vedo PT in palestra insegnare l'allenamento "funzionale" che non e' ne yoga ne PL, ma una serie di minchiate che non va bene nemmeno per impegati gobbi.
Guarda, è fuori discussione che per un discorso salutistico, dovendo fare una scelta "aut aut" fare Yoga è certamente più indicato e scevro di rischi rispetto a tirare su quintali di ghisa. Però sono convinto che PL e WL fatti bene (ma davvero bene) e senza estremismi portino altrettanti benefici. Ovviamente non sono paragonabili, si parla di mele e zucchine, la gerarchia di cosa è meglio probabilmente è personale, io penso che "dipende"
"Funzionale" è un termine ombrello dove generalmente si raccolgono le peggio cagate spacciandole per trovate geniali. In realtà esiste un allenamento funzionale vero e serio ma risponde a precisi requisiti, a precise esigenze, e va collocato con cognizione di causa in un programma.
Ritornando al core, se la forza esplosiva e' quello che interessa punto e basta, non vedo cosa possono servire le isometrie quando con stacchi, squat e compagnia uno ha gia tutto quello che serve. Se quello che interessa e' altro allora IMO vale il discorso sopra...
Sono d'accordissimo. In realtà anch'io pur sul versante dei pesi do importanza (da moderata a estrema a seconda dei casi) a tutto il resto che spesso viene ignorato da chi fa pesi. Stretching, core, propriocezione, postura, mobilità cardio, meditazione (poca ma la faccio
)...
Mi sembra che abbiamo una visione piuttosto analoga su questo aspetto.