Tempo fa qualcuno mi chiese a che diavolo serve, se non si compete, allenarsi coi sovraccarichi, fare esercizi di coordinazione motoria e propriocezione, etc.
Avevo sommariamente risposto che il giorno che vostro figlio crolla di sonno e dovete portarlo su per 2 piani di scale assieme al suo zaino magari aver lavorato coi sovraccarichi vi risparmierà un collasso, o il rimanere a letto 2 giorni con la schiena rotta.
Poi stamane mi è successa una cosa, che vi racconto.
Tutta la famiglia in giro con la bici.
Mia moglie con la bimba grande sul seggiolino dietro, io con la piccolina (12-13 chili) nel seggiolino messo sopra la canna della bici e il cestino davanti pieno di roba.
Pedaliamo lungo fiume. A un certo punto dobbiamo per forza salire sull'argine sinistro, l'argine è 5-6 metri più alto del lungo fiume.
C'è un sentierino di 20 metri che taglia in salita la rampa dell'argine e porta sopra l'argine stesso. Al bordo esterno del sentierino
c'è un parapetto di legno mezzo rotto e, a metà tratto di sentiero ci sono 3 assi di legno in terra, perché un pezzo del sentierino è franato.
Passiamo sul sentierino a piedi, spingendo le bici. Mia moglie è davanti.
Arrivo al tratto con le assi in terra, metto il piede su quella esterna e si rovescia all'esterno. Vengo sbalzato verso l'esterno e ovviamente mi tiro dietro la bici, che sta per rovesciarmisi addosso con la bimba seduta sul seggiolino e mi vedo già volare di sotto per 3 metri buoni.
in una frazione di secondo riesco a saltare la barra di legno che stava ad altezza ginocchio a """proteggere""" tipo parapetto e, contemporaneamente per non farmi franare addosso la bici e la bimba a testa in giù, spingo col braccio sinistro la bici per tenerla in piedi mentre io finisco di sotto.
Morale. Finiamo in questa posizione: io 1 metro sotto la bici, di là dal parapetto, coi piedi dentro la rampa dell'argine, la bici miracolosamente in piedi e io che la tengo con un braccio alzato sopra la testa.
Mi guardo attorno e vedo mia moglie bianca come un morto, le tremano le gambe.
Salvi.