Come mai consigli lavori con isocinetiche?
Per migliorare la propriocezione. Nel tempo (relativam lungo) che hai durante le rep, puoi sentire meglio come sei messo e aggiustare "on the fly" la posizione.
A forza di dai e dai gli aggiustamenti diventano automatici e la tecnica migliora.
E' cmq un lavoro che va anch'esso ciclizzato, visto che quando aumenti i carichi anche la tecnica si modifica e va di nuovo affinata.
Credo che mollare il Wendler alla quarta settimana uno non possa farsi un idea. Io lo tengo minimo 2 mesi per vedere che succede. Se vedo che dopo 2 mesi non sono convinto riprovero ancora con il distribuito o ritornero al long-range.
Comunque, ho letto il primo libro, non il secondo perche non e' ancora arrivato.
Dal libro traspare un'evoluzione del metodo insegnatoli da Simmons, e di quei sistemi in stile russo simili al il distribuito. Ma credo che partire subito con il 5-3-1, senza una base tecnica solidificata con anni di lavoro ad alti volumi, non sia proprio il massimo per chi non e' passato per quella gavetta. Quindi capisco anche Davide e il suo voler faqre un passo indietro. Io non credo di aver problemi tecnici di esecuzione e mi sono allenato con i gesti principali per anni, a parte gli stacchi che li ho mollati per un sacco di tempo per il problema al lombare. Quindi con sto Wendler ho solo riaggiustato il lavoro, da controllato ad esplosivo, e senza andare ad esaurimento. Ma vorrei aggiungere qualcosina che possa essere in linea con gli allenamenti per la forza. Semmai perdero volume, ritornero per l'ennesima volta al buon Mentzer.
Come dicevo prima, nel lavoro che già fai, dovresti fare almeno 2 alzate 5-3-1 ogni volta.
Qualcosa tipo panca+squat, stacco+panca e panca+squat (se ti alleni 3 volte).
Quando fai stacco puoi poi fare squat nel lavoro leggero.
Se in una delle 3 volte vuoi mettere la military al posto della panca, la panca falla comunque dopo (leggera).
I lavori isocinetici e con fermi lunghi, tra l'altro, sono piuttosto ipertrofizzanti "in stile BB"
Io credo che il problema principale nel lavoro distribuito, almeno per me, e' quello di allenarsi piu di 3 volte a settimana (arrivando anche a 5 o 6), che per come ero abituato io sono gia tanti. Il secondo problema che trovo' e' il traning troppo lungo. Per fare quei volumi in un' unica sessione (a meno che veramente non ci si alleni 6 su 7) uno deve stare in palestra 2 ore.
Indubbiamente. Se si vuole avere un risultato importante, non c'è altra scelta che allenarsi molto e bene.
Andando in pal 3 x week, per fare un lavoro discreto, in effetti devi star sotto almeno un paio d'ore.
Ma anche se parliamo di AM, SdC, yoga, sport vari, etc.etc. vale lo stesso discorso. Se non ti alleni "quel minimo", i risultati saranno sempre scarsi.
Poi per il discorso MAV, e il dimenticarsi dell'esaurimento muscolare per concentrarsi di piu su perfetta esecuzione esplosiva lo trovo un concetto si nuovo, ma molto affascinante e intelligente. Quindi come fare a sviluppare un lavoro del genere con frequenza e volumi ridotti?
Eh non si può. come dicevo sopra, bisogna pedalare un sacco, allenandosi almeno 6/8 ore a settimana. Che cmq, in rapporto ad altre nostre umane attività, non mi sembrano poi così tante, soprattutto se fai qualcosa che ti piace
Non ci sono scorciatoie o trucchi, salvo darsi agli steroidi