clode, è un punto di vista veramente interessante che non avevo considerato in questi termini.
Detto da uno con la tua esperienza (anche all'angolo) acquista anche una certa credibilità.
A questo punto la verità potrebbe anche essere nel mezzo, ovvero che l'allenatore conoscesse bene i punti forti del suo atleta (magari un diesel) che poi avrebbe iniziato a reagire lasciando prima spompare l'avversario, e che il "perdente" abbia agito con sincero spirito di non voler infierire (magari ingenuamente sopravvalutandosi).
Non mi sembra credibile che uno si arrenda quando ancora avrebbe avuto molto da dare, dopo aver dominato così poi (anche se i colpi non erano tutti incisivi a me pare che quello che li subiva non facesse altro che chiudersi, senza un minimo di footwork).