Bloccaggio, arresto e conduzione

Un bel video che elenca alcune tecniche proprie delle forze d'ordine o dei servizi di sicurezza:

BEST TECHNIQUES POLICE

Bell'argomento. Alcune di quelle che non prevedono la collaborazione di un collega mi paiono un po' tirate per i capelli ma in linea di principio col reality based.

Intendi come soluzioni e tecniche in sé stesse?
Ho avuto modo di provarle e subirle... 

Intendi come soluzioni e tecniche in sé stesse?
Ho avuto modo di provarle e subirle... 

Nel senso che, almeno ad occhio, con differenza di peso e poca collaborazione da parte del soggetto da bloccare mi sembrano un po' poco "incisive" ma parlando di principi e di biomeccanica nulla da dire, tutto fattibile.

Parlo solo di alcune naturalmente.

Bisognerebbe intendersi su quali intendi, considera però che non hanno lo scopo di far male o offendere

pivelli, neanche un omote gyaku   

Nel primo minuto ci sono una serie di miei cavalli di battaglia...
Mi lasciano un pò dubbioso alcune al suolo uno contro uno ma tutto sommato mi sembra gente sul pezzo.

Contento che sia piaciuto 

ad occhio, è fatto su misura da e per le vecchie esigenze dello shin bet.

Quando gli girava bene.....

Bisognerebbe intendersi su quali intendi, considera però che non hanno lo scopo di far male o offendere

Si, capisco che l'idea è solo quella di bloccare e non di "punire" quello che obiettavo è che in alcuni casi mi pare ci voglia un soggetto un po' troppo calmo e collaborativo per andare lisci e puliti.

Quote from: Gargoylhassee on May 27, 2014, 00:00:06 am

Bisognerebbe intendersi su quali intendi, considera però che non hanno lo scopo di far male o offendere

Si, capisco che l'idea è solo quella di bloccare e non di "punire" quello che obiettavo è che in alcuni casi mi pare ci voglia un soggetto un po' troppo calmo e collaborativo per andare lisci e puliti.

Per quella che è la mia esperienza, se uno è "un po' troppo calmo" non serve esagerare. Se invece non lo è, lo si "punisce" un po' di più per portarlo a più miti consigli. Di conseguenza la tecnica non risulterà così liscia e pulita, ma comunque decisamente funzionale.
L'idea è: se non oppone "troppa" resistenza, non esagerare. Se è un osso duro, ci si regola di conseguenza e si proporziona la tecnica a quello che richiede lo scenario operativo.

Esempio: sul bloccaggio a terra si va con un ginocchio sul fianco e l'altro, se il tizio non sembra particolarmente problematico, lo si preme sulla scapola/spalla; se invece il tizio vuol fare resistenza, il secondo ginocchio può andare a premere sul collo, sulla nuca o sulla guancia. E l'effetto ti assicuro che cambia molto.

Ci si adatta alla situazione

Secondo me, in quelle fasi, anche l'abitudine a colpire è cosa buona e giusta.
Come detto, se tizio è placido e cedevole ok, ma se resiste, se magari è pure ben messo, o lo costringi a cedere da qualche parte, oppure diventa difficile agire, piegarlo, bloccarlo o metterlo in leva.