Sul sito, in particolare per le Native che mi interessano, leggo che gli ingredienti sono:
Proteine isolate del siero di latte native*, lattasi, emulsionante (lecitina di girasole). *Derivato dal latte.
Leggo anche che:
Il processo di produzione delle proteine del siero di latte native è completamente esente da enzimi. E poiché deriva direttamente da latte scremato, il gusto è molto più pulito e neutro.
Non sono un chimico ma a leggerlo da ignorante mi sembrerebbe un prodotto molto più pulito di molte cose che mangio normalmente.
io non capisco, sinceramente, in che modo le parti che citi possano garantirmi una bassa concentrazione di calcio e magnesio. poi, da un punto di vista prettamente tecnico, i discorsi stanno a zero: io credo solo ai numeri
Anch'io, ma i numeri vanno letti e interpretati.
Se prima non abbiamo una certezza
provata che un dato quantitativo di minerali sia dannoso per i reni, non abbiamo un riferimento su cui basarci per giudicare.
Inoltre bisogna anche capire quanta di questa quantità è biodisponibile (io non lo so, ma so che è un fattore da considerare sempre quando si parla di nutrienti)
Poi potremmo anche considerare quanto il calcio sia importante per la trasmissione degli impulsi nervosi che comandano la contrazione dei muscoli...
Esattamente quale ritieni sia il componente che conterrebbe i metalli?
Ryu, sono fatte dal latte.. notoriamente un alimento non povero di calcio
Perdonami, non sapevo che il calcio fosse un metallo
Dovremmo evitare un sacco di verdure allora, stando a quello che leggo qui...http://www.my-personaltrainer.it/dieta/dieta-calcolirenali.htmlBoh, onestamente non avendo nemmeno in famiglia problemi di questo tipo (almeno questi... ) credo che assumerò i miei 25 gr di whey post WO senza troppi pensieri.
momento.. posto che quanto scritto là sopra sia vero, ci sono tanti distinguo da fare. nessuno ti ha detto di evitare le whey, ma per tornare all'esempio delle verdure, un conto è fare occasionalmente anche una scorpacciata di bietola, un altro conto è mangiare ogni santo giorno che dio manda in terra 25 g di bietola essiccata, corrispondenti a 244.62 g di bietola fresca.. ogni santo giorno! capisci bene che per i reni il discorso cambia abbastanza, e stiamo parlando di bietola!
Beh, ma se cosideri solo le bietole hai un quadro parziale.
Ci sono
un botto di alimenti consumati quotidianamente che contengono una quantità da alta a moderata di ossalati. Io sono un divoratore di verdure e ne mangio ogni giorno quantità industriali.
Poi considero che in realtà molti prodotti vegetariani (soia, tofu, tempeh...) che teoricamente (e praticamente) sono sani, sono
nella parte più alta della classifica.
Proprio ieri sera su Odio i Secchi hanno messo un video di un eminente nutrizionista che sfata il mito delle proteine che causano danni ai reni alle persone sane (e non fa alcuna distinzione in merito all'origine se non una generica raccomandazione a variare le fonti e a non eccedere, giustamente, con la carne rossa). Soprattutto la risposta è a un body builder, dove si presume ragionevolmente che i 200 gr al giorno non siano solo piselli e bianchi d'uovo.
Troppe Proteine Fanno Male?Già il tipo pare essere uno "saputo", e in fondo al video sono presenti delle citazioni di studi che confermano un po' anche quello riportato ieri da me (a cui ho dato per ora solo un'occhiata).
Tu specifichi che non mi stai dicendo di non prendere le whey, e io ovviamente non ti sto dicendo di prenderle, lo considero solo un semplice confronto di idee.
A prescindere dagli studi, faccio una considerazione un po' olistica, seguo uno stile di vita molto sano, con mille accorgimenti sia alimentari (che non sto a elencare ma sono moltissimi) che inerenti l'attività fisica, e conto che il mio corpo sia in grado di smaltire eventuali depositi un po' di calcio, così come tante altre scorie che inevitabilmente ci finiscono dentro.
Dopotutto il lavoro dei reni è filtrare e, visto anche che bevo e piscio ettolitri ogni giorno, conto che facciano il loro lavoro e che vada tutto bene.
D'altra parte, ammesso (e mi permetto di dire ancora non completamente concesso) che un rischio ci sia, in ogni cosa che facciamo ce n'è. Di sicuro sollevare un pesante pezzo di ferro sopra la testa, o caricare la schiena con diversi quintali, per quanto con la migliore tecnica possibile, è un rischio anche più consistente. Proabilmente lo è ancora di più prendere cazzotti tre volte a settimana.
Non credo sia opportuno eliminare dalla nostra vita ogni rischio, anche perchè li si è a rischio di inattività
Suppongo che la cosa giusta sia una valutazione dei rischi in relazione ai benefici di ogni cosa che facciamo.
Riferendomi sempre a me stesso, considerato che:
- il rischio di una carenza di proteine ha solitamente maggiori possibilità di brutte conseguenze rispetto a un eventuale eccesso, come dice il luminare qui sopra
- non c'è nessuno studio (che io sappia) che accerti la relazione diretta tra eccessi di apporto proteico e sovraccarichi renali, salvo condizioni iniziali di disfunzionalità, disidratazione, e comunque si parla sempre di eventuale concausa anche in questi casi, mentre molti smentiscono categoricamente
- in particolare io necessito di integrazione anche considerando l'estrema moderazione con cui calcolo i quantitativi, salvo ingurgitare ogni giorno chili di bresaola
- nello storico della famiglia, dove la cultura alimentare è mediamente bassa, non ci sono episodi di calcolosi
- ho diminuito moltissimi altri fattori di rischio che per la popolazione di non sportivi sono molto più alti
- l'unica raccomandazione dei medici (medico di famiglia e quelli dell'ospedale dove dono) è stata di non diminuire l'apporto di carboidrati
ritengo ragionevole non farmi troppe paranoie e provvedere alla necessaria integrazione con le proteine più nobili disponibili sul mercato
Poi in relazione alla tua situazione, se qualche fattore è diverso o se ritieni che il rischio non sia accettabile comunque, fai benissimo a prendere le pro vegane