L'interpretare trattati secondo me é un poco fuorviante a parte pochi dove veramente se scritto poco o dove ci sono solo figure allora si,ma occhio a non interpretare in maniera errata,a non mettere roba di mezzo roba che non c'entra un cazzo di niente,ma prima di ogni cosa raffrontare con gli altri trattati di un dato periodo storico o con altre fonti,perché non é se nel Flos si fa una certa azione,la stessa azione la ritroviamo in un trattato del XVIII sec.,allora l'azione tecnica non é detta che sia uguale,ma bisogna tenere presente l'evoluzione che ha avuto nel tempo le armi,il modo di combattere eccc..............
Perché altrimenti si prendono delle cantonate assurde!
Porto un esempio,ce ancora gente che facendo scherma medievale si basa solo sul codice Pisani-Dossi del Flos Duellatorum,ma se una persona ha studiato bene anche solo questo sa bene che nel trattato nel prologo,ci sono scritti chi sono i magistri primi,i magistri contrari,ed ancora i nomi di alcune tecniche,senza bisogno di inventarsi niente a differenza di come vedo spesso gente che porta degli attacchi con la daga improbabile ed ancora più improbabili azioni di abracar(lotta)dove mettono percussioni che non esistono ecc......o ancora peggio si inventano di sana pianta il gioco di gambe...............
Ricordo a queste persone che esistono un totale di 4 e dico 4 trattati del Flos Duellatorum ..................
Stessa identica cosa dicasi per la Palestra(lotta sportiva medievale)dove ce scritto tutto per filo e per segno,dal gioco di gambe,alle proiezioni,contro proiezioni eccc....
il Flos coi suoi 4 esemplari permette uno studio comparativo, dello stesso trattato, adeguato
ma qualche immagine e delle glosse sono tutto fuorché esaustive
in particolare quando la sequenza delle immagini rispetto ai testi non è corrispondente
Si vero comparativo e se uno é attento nota anche delle piccolissime differenze tecniche specie nelle gambe.
Uhm adesso li per li non mi vengono in mente le parti,tu te le ricordi?
Mi viene in mente li per li la prima figura sul primo incrocio in punta di spada,che da due diverse soluzioni,più di un ricercatore serio é giunto alla conclusione che sono due tecniche diverse,altre al momento non me ne ricordo,nel caso dimmi il verso o il recto che me li vado a rivedere e ti dico come avevamo affrontato il problema in questo caso specifico.
Comunque si vero in alcuni casi ci sono delle incongruenze su alcuni disegni ed alcune parti scritte,non parlo del Flos ma parlo in generale,ti posso dire dell'approccio che abbiamo utilizzato noi, e cioé provare come da posizione della figura e provare come la cosa viene descritta.
Perciò interpretazioni si interpretazioni no,direi almeno secondo il mio punto di vista nella stra grande maggioranza delle fonti NO zero interpretazioni.
anche i testi più dettagliati, tenendo presente che la scherma ha un linguaggio tecnico che descrive molto bene le azioni, non sono particolarmente chiari (fatto salvo alcuni trattari temporalmente più vicini a noi)
quindi non capisco da dove giunga questa capacità di leggere un trattato e trarne un insegnamento/interpretazione univoca?interpretazione dei trattati? per forza, i maestri son morti da tempo e nessuno ha tramandato direttamente il loro sapere
la necessità di interpretare i trattati (sperimentare, confrontarsi con altri ricercatori, ecc) è condivisa da tutti i gruppi con cui sono stato in contatto ...
Ma guarda ti parlo del Marozzo o del di Grassi,ce scritto tutto dalla a alla z,poi nei trattati dal 1600 al 1900 li trovo molto ma molte dettagliati,infatti la maggior parte degli obbrobri si trova nel scherma medievale,che con sta scusa dell'interpretazione molti trovano delle cazzate allucinanti.
Infatti che studia la scherma più tardi e la studia seriamente,tutti si giunge alle stesse soluzioni chi più chi meno.
Poi ho mica dico che si ha la verità in mano,però se diverse persone che anche lontane fra di loro,studiando attentamente le fonti storiche,il più delle volte arrivano alle stesse soluzioni,questo perché nel tempo i trattati diventano sempre più precisi e dettagliati,al che le interpretazioni diventano molto più difficili da fare secondo me.
Sul punto di confrontarsi con altri,é la base,é de più che giusto che ci sia,altrimenti non si cresce,ne tecnicamente,ne culturalmente.