mi pare tu scriva circa quel che scrivo io
Be magari si ma non riusciamo a comprenderci
ma con certezze che non condivido
No magari potrebbe apparire ma non é proprio così,solo che cerco di attenermi il più possibile a quanto scritto o disegnato nei testi tutto qui.
Quelle che possono sembrare certezze,le ho solo su alcuni testi,ripeto sembrare certezze,(perché le cose certe esistono finché non vengono confutate
)ad esempio sul De Art Gladiatoria Dimicandi,su molte cose brancolo nel buio,ed é uno dei pochi testi in cui una leggera interpretazione va fatta per forza,ma sempre e comunque raffrontando con le altre fonti dello stesso periodo.
Un paio di cose dove brancolo nel buoi é ad esempio nella parte sulla daga mi sembra verso o recto 36 la figura in alto dove invece di tirate come al solito di punta,impugna l'arma con impugnatura regolare o sopramano e tirare un fendente,ce chi dice che sia un colpo dato con il fondo della daga,e ce chi dice che sia un colpo di taglio,personalmente concordo con la versione del colpo di taglio.
Parlando invece del Flos ce gente che nella seconda tecnica di lotta,mette sgambetti,calci all'indietro o altre amenità simili,per me é totalmente fuori,attenendomi al testo,non parla di percussioni di alcun tipo,ma bensì di una chiave,che porta l'avversario a terra,o gente che tira con la daga colpi alle cosce o alle gambe,quando da figure già solo del Pisani-Dossi,si vede che i colpi sono tutti sopra la cintura,e poi i Flos più tardi parla specificatamente dei colpi di daga,con i nomi(sono gli stessi della spada o le altre armi)e di dove devono essere indirizzati,l'unica cosa non specificata é se sono per lo più colpi di punta o di taglio,ma dalle raffigurazioni ed altri testi raffrontando si evince che la maggior parte dei colpi sono di punta.
Per la Palestra, ce gente(avevo aperto anche un topic)che mette azioni di calcio,cosa che invece non ce(almeno nel trattato specifico solo di questa materia)non so nel Monti,che essendo in latino ho un po di problemi :'(
per quanto un'azione sia ben descritta se ricostruita da un testo è soggetta ad interpretazione
interpretazioni differenti sono spesso frutto di background differenti
Ecco ok questo secondo me é il vero problema mi spiego meglio,persone che come me vengono dalle scuole orientali e solo poi si sono avvicinate alle nostre tradizioni,nel momento che si prende un trattato e lo si studia seriamente,le vecchie esperienze non devono influenzare,quella dello studio del trattato,che altrimenti si rischia di prendere cantonate pazzesche,per quanto alcune cose sono simili.
personalmente reputo eccessivo nell'interpretazione del trattato, dell'ormai sofferente Fiore dei Liberi, affidarsi alle raffigurazioni (in testi moderni affidarsi alle foto può far prendere fischi per fiaschi)
Ho preso il Flos perché é quello che conosco meglio tutto qui,insieme al testo della palestra,al De arte gladiatoria dimicandi ed ragion di adoprar sicurmente l'arme.
... non rammento quale sia l'immagine specifica ma apprezzai oltremodo un magistro che pareva avere 2 mani sinistre o destre
A si qualcosa mi sembra di ricordare in merito
per me ci vuole sia lo studio del trattato che l'interpretazione dello stesso e mi spiego, i trattati sufficientemente chiari ( Luchigno citava il Di Grassi) si possono a buon ragione studiare tal quali fino ad un certo punto perchè poi, una volta studiato, se lo si vuole mettere in pratica ci vuole anche lavoro di sintesi e interpretazione per cercare di ampliare quanto studiato anche facendo lavori comparativi.
Ad esempio tornando al Di Grassi per quel che mi riguarda il secondo modo di parare del di grassi ( quando parla delle parate generali) io personalmente ed intuitivamente lo inizia ad usare anche in attacco che non so se ricade nell'interpretazione e nell'ampliamento di certe dinamiche ben descritte nel trattato, salvo poi scoprire che quello che facevo a livello di principi era la tecnica che in spagna chiamavano atajo ( di qui l'interesse per la scherma spagnola).
Ecco secondo me quella non é un interpretazione,ma una propria modifica personale su una data tecnica o azione che sia,niente di male,penso che lo facciamo tutti,secondo me sarebbe più giusto dire in questo caso che é una propria modifica perché magari a noi viene meglio in un certo modo piuttosto che come é scritto nel testo,
Ad esempio per quanto riguarda la lotta con un altro ragazzo avevamo tirato fuori degli esercizi tecnici preparatori,ma nel caso specifico si specifica sempre che sono esercizi che si sono elaborati,perché noi in questo caso si pensa che possano essere di aiuto ed avvicinare alla lotta in maniera un po più semplice.
[1]Idem per altre materie
l'interpretazione per me, su trattati chiari, permette di fare quindi anche mente locale, opera di sintesi e fare cross-scherma ( questa piacerà a jhon ) tra trattati