Premetto che il trattato di Saviolo non lo mai letto comunque:
In giro per il web ho trovato questo gruppo che partendo dal Saviolo è arrivato al combattimento disarmato, ok che abbiamo l'esempio dell'escrima, ma la cosa mi lascia perplesso, è possibile una cosa del genere con la nostra trattatistica?
Si o meglio NI ma con i dovuti distinguo,che non tutta la parte armata può essere traslata al combattimento disarmato
Non solo l'escrima filippina,Noi stessi ne abbiamo un esempio nel calci e schiaffi,che trasla il combattimento armato al disarmato,comunque ad essere sincero in molto casi con delle robe abbastanza fantasiose.....................
Renaissance Combat From The 1595 Club (aka. Historical Fencing or European Martial Arts)
Al di la di tutto questo primo video mi piace per come é fatto in generale,alcune cose mi sembrano un po forzate,ma lo prendo per quello che é cioé o almeno credo un video per farsi pubblicità.
1595 unarmed 2
Invece in questo video mi sembra di vedere del vecchio pugilato o la vecchia savate o chausson............ma potrei sbagliarmi.
Molto interessante il secondo video, ma ci vedo un bel po' di contaminazioni...
Ho abbiamo creato tutto noi europei e ci hanno copiato nel mondo, o chi ha fatto quella scenografia ha certe esperienze pregresse
Be credo che noi europei abbiamo inventato molto e poi gli altri ci abbiano copiato e noi anche copiato dagli altri,specie in terre come la nostra da sempre terra di conquiste,al che credo che abbiamo preso e migliorato o peggiorato a seconda dei casi..............
Bah.
Mi pare la solita storia del cavare la lotta a terra dai kata...
Secondo me quello che dici in parte é vero.........................
Comunque é anche vero quello che dice Gargo che la tradizione lottatoria in Europa é molto ma molto forte,specie in alcuni paesi come la Grecia,l'Italia,la Francia,il blocco sovietico,la Germania,la Spagna e la Gran Bretagna.
saviolo dovrebbe ( non l'ho mai letto anche perchè l'ho trovato in inglese) far parte di tutti quei trattatisti che intendono la scherma geometricamente quindi vicino al Di Grassi che invece conosco, Di grassi presuppone che lo schermidore imparando l'uso della spada poi possa applicare questa conoscenza a tutte le altre armi ( se non sbaglio parla ad esempio di difendersi con la cappa da uno armato di daga, quindi presuppongo che il difensore arrivi a mazzulare a mani nude). Una possibile scherma a mani nude del di grassi potrebbe (molto ipoteticamente) essere basata su colpi diretti tirati da diverse angolazioni (perchè quello è di grassi), con controlli delle braccia dell'avversario ( come fa con la lama nemica nella parte di spada e daga) e per seconda opportunità su pugni a martello ( squalembrati ecc) per coprire le traiettorie esterne di certo ficcarci dentro il montante lo trovo difficile e ancor di più il gancio classico, anche perchè lo schermidore combatte su distanze lunghe. Tecniche di calcio, tralasciando il di grassi, le troviamo nel flos quindi presumo una certa conoscenza di esse ci fosse ( savate a parte) e le tecniche sia di lotta che di chiavi articolari identiche a quelle del ju jitsu si conoscevano già ( flos, marozzo, altoni, fabris ecc)
Detto questo, se alcune cose fatte vedere nel video sono possibilmente riconducibili ad una certa conoscenza schermistica è cmq accettabile una deriva in questo senso? è possibile che il maestro di scherma insegnasse anche uno striking a mano nuda ( posto che la parte di lotta/chiave articolare era palese fosse conosciuta) anche solo per poi traghettare l'allievo dalle mani nude alle armi
E aggiungo, per quanto ne so, di pugilato si ha una conoscenza storica pre medievale basata sui vasi e altri reperti archeologici ( ved. ars dimicandi) che per quanto possa essere incompleta e tirata per capelli esiste, poi ci sono i primi trattati di pugilato che sono abbastanza moderni (maestro carmine e ancor prima leboucher fine 800), ora mi sembra che ci sia un gap in cui pare che lo striking non venga insegnato e quando ricompare dopo il gap storico pare pesantemente influenzato dalla scherma
Be quello di adattare l,arte a seconda dell'arma utilizzata,é abbastanza comune,lo stesso Fiore ne parla ed anche Achille Marozzo ne parla facendo riferimento pure al combattimento corpo a corpo senza armi..........ma non parla di pugilato ma bensì di lotta,ma nulla toglie che alcune chiusure siano applicabili contro delle percussioni...........
Però come ho detto prima bisogna far attenzione,che molte cose risultano forzate.............
Il buco delle arti percussorie sembra esistere,ma in realtà non ce,vedi parlando solo del nostro paese tutti i vari giochi di pugilato sparsi nel nostro territorio,con il Veneto,la Toscana ed il Lazio dove sembra che c'erano le migliori scuole nostrane................per non parlare poi dell'Inghilterra o dell'Olanda.
Solo che é molto ma molto difficile riuscire a crearne un metodo,dato che spesso ci sono solo scritti dove in alcuni casi con solo il nome delle azioni,ma senza spiegazione dell'azione stessa.
Un tempo si crede e molti sono d'accordo che uno schermidore era anche un lottatore,ma non pugile.
Per farla breve alla tua domanda se era possibile se un maestro di scherma insegnasse anche discipline di corpo a corpo?
Ni,poi nel 1800 molto maestri di scherma erano anche maestri di pugilato o savate.
Poi ho faccio anche u n raffronto su le nostre scuole dove in alcuni casi si studia il calci e schiaffi ed in altri no.