il problema è complesso.
Io negli anni, per scegliere i prodotti, ho incrociato le seguenti informazioni:
- informazioni provenienti dal manuale del consumo critico
- verifica delle tabelle nutrizionali sulle confezioni
- verifica della provenienza
- eventuali marchi aggiuntivi di cui avere un minimo di fiducia (es.: BIO + ente certificatore)
- verifiche varie sulla rete internet (ovviamente no complottisti)
- controlli indiretti (importanti, secondo me), ovvero: come è confezionato (sperco di risorse? materiali scadenti? 10mila confezioni?), come si presenta, che data di scadenza porta, quante informazioni mi danno sulle confezioni, etc.
- attenzione alle promozioni varie
Attento: fare tutto questo non comporta spreco mostruoso di tempo perché, una volta perso un tempo iniziale, poi individui già prodotti e marche da scegliere senza perderci ogni volta ore.
Io ora al supermercato vado subito direttamente a prendere certe cose, per cui alla fine faccio abbastanza velocemente.