Concordo per logica con gli altri interventi inerenti le finalità a breve termine e relative selezioni a monte dei colpi per i corsi finalizzati alla dp.
Al riscontro pratico trovo però una certa incoerenza data dal fatto che i corsi “a tempo determinato/limitato”
[1] sono una piccola minoranza nel panorama delle offerte.
Con i più comuni corsi a tempo “indeterminato”, dove invece si propone in sostanza solo un sistema/am piuttosto che un altro
[2] descrivendolo come finalizzato alla dp (rendendolo così anche più allettante per una larga fetta di potenziali interessati) e con la relativa presenza di praticanti di medio-lungo corso (diciamo sopra l'anno e mezzo) questa motivazione dei tempi brevi ai miei occhi perde molta della sua solidità.
Senza pretendere neppure i risultati di una pratica specialistica nello striking come per esempio boxe/muay thai, con praticanti con 2-3 anni di allenamento alle spalle la giustificazione dei tempi brevi e della relativa selezione tecnica dal mio punto di vista non è ammissibile a motivare che un praticante abbia difficoltà ad eseguire bene anche il bagaglio canonico di colpi in comune
[3] nella stragrande maggioranza delle am/sdc.
Anche nel caso che il sistema di dp X prediliga per esempio i colpi a mano aperta rispetto a quelli a mano chiusa, prendendo come sopra a riferimento un allievo con 2-3 anni di pratica alle spalle, ritengo che in questo lasso si abbaia avuto tutto il tempo perché il praticante non abbia più grosse difficoltà a tirare in modo decente sia gli uni sia gli altri.
Guardando le esecuzioni online ma soprattutto per la mia seppur limitata esperienza personale
[4] purtroppo mi sembra che questa mancanza sia ben più frequente di quanto si tenda per logica a pensare.