Per le frecciate vedo che fai fatica a non lanciarne ,
si, sono esausto di fatica
forse sono anche quelle che contribuiscono a non mi farmi capire i vari punti di vista.
beh sai, magari all'inizio c'era volonta' ma dopo un po' non e' che mi interessasse particolarmente spiegare con precisione la mia opinione
Per il resto, domando perchè non riesco più a stare dietro al discorso...Per cosa si sta discutendo?
ultimamente di semantica
Per la cronaca la mia posizione, che non avevo ancora palesato, è che allenarsi nell'1vs+ ha la stessa utilità di allenarsi ai disarmi a mani nude da coltello,
capisco il parallelo, ci sta
ovvero non mi capiterà mai di doverlo fare e se mi dovesse capitare anche da allenato avrei pochissime probabilità di uscirne vivo...
ma possono raddoppiare, cioe' passare dal 1% al 2%
c'e' pure chi si e' salvato evitando i primi colpi critici e dandosela a gambe quasi subito dopo l'agguato (non necessariamente disarmando l'accoltellatore o sconfiggendo tutta la gang)
Comunque se avessi motivo di credere probabile di poter essere aggredito da più persone oppure di essere aggredito da uno armato di coltello, andrei in giro con la pistola o con uno spadone a due mani ...
non so se comunque sarebbero sufficienti
Questo per far capire che non mi dedicherei mai a pratiche di questo tipo...
Capisco che comunque qualcuno anche magari per esigenze lavorative (vedi buttafuori, poliziotti) potrebbe aver bisogno di sapere come muoversi in quel contesto, o comunque capisco che qualcuno voglia prepararsi per quel discorso.
neanche a me "serve", e' tra i vari esercizi del corso che seguiamo tanto per divertirci invece che gonfiare la borsa nelle solite storie
Dato che sono assolutamente ignorante procedo basandomi sulle mie conoscenze di combattimento, sul mio intuito e su quello che è già stato detto dagli altri utenti.
Spartan, che penso goda di grande considerazione nel campo, ha detto:
Io cmq premettendo che non ho capito di cosa parlate da pagine, sostengo che mentre esiste una base comune imprescindibile l'allenarsi solo in ottica 1vs1 in un certo modo può comportare degli automatismi che possono rivelarsi pericolosi in ottica 1vs+.
Punto.
Per tanto mi fido.
infatti Ragnaz dice che le linee di pensiero non son tanto divergenti solo perche' c'e' stato uno spartano a smentire la cometa, altrimenti sai che colosso di cometa vedremmo ora
Ma secondo me l'allenamento dell'1vs+ non può essere incentrato sullo scambio (combattimento). Un allenamento valido potrebbe essere una sorta di pressure test dove vieni aggredito da più persone e tu devi semplicemente non farti accerchiare e scappare.
condivido in pieno
In un contesto del genere ci può stare qualche colpo, per bloccare l'avanzata, se sei fortunato per mandare ko, ma non sarebbe "combattere"...
condivido in pieno bis
Tutto questo sarebbe un lavoro altamente specifico che però dovrebbe avere di base già una buona abilità nell'1vs1.
si, non solo ma (gia' mi vedo i fintitonti) condivido in pieno tris
Cioè mettersi a far sparring "come ip man" contro vari aggressori la vedo come una grossa perdita di tempo.
boh, non so, non ho visto ipman, so solo che lo nominano spesso i chunner
Come diceva il buon Iommi, il 5 vs 1 è un'arte da coltivare...chissà quante cinture nere ci sono fra noi!
basta poco, che ce vo' !
E' vero che dicono che una delle differenze maggiori tra gli sdc e i sistemi di difesa personale è l'attenzione allargata al contesto nei secondi, che deve osservare anche la presenza di più avversari o le caratteristiche dell'ambiente circostante (che invece nel primo caso - ring, pedana, ottagono - è univoco).
Nel caso delle arti marziali tradizionali non lo so. Propenderei per una risposta tra il si e il no (la mia professoressa di matematica delle superiori usava un odioso "ni" e quindi mi rifiuto per principio).
happo dice che le amt sono una dp antiquata, e non mi dispiace neanche tanto quella definizione
Lo sparring 1 contro 1 è fondamentale e poi non c'è una sola modalità possibile: se si vuole evitare la BKB si possono provare a togliere i guantoni, usare guantini a palmi aperti, oppure colpire a mani nude, colpendo la testa solo a schiaffoni. Va allenata l'abitudine al contatto e all'imprevedibilità del confronto libero, in ogni caso.
E poi si vedono alcune applicazioni contro più avversari in giro, senza esperienza di quella fase, che sono davvero inguardabili.
gia', e da li' le nostre posizioni diventano inattendibili (scherzo
)
Oltre a quello si possono introdurre dei giochi situazionali contro più avversari (Paguro me ne aveva insegnato uno divertente, che utilizzai anche una volta che mi fecero tenere una lezione): uno che è ad es. attento anche a questo aspetto nel Taikiken è Michio Shimada. Ma pratica anche l'1 vs 1.
Non voglio fare il solito cerchiobottista, ma forse entrambe le opzioni (con priorità però allo sparring 1 vs 1) potrebbero essere allenate in un'ideale corso di AM. Tempo e allievi permettendo, aggiungo.
"ideale", hai detto bene
vabbeh portiam pazienza Takua