Informazioni sensoriali nelle arti marziali interne!

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Offline XinYiMan

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Informazioni sensoriali nelle arti marziali interne!
« on: March 08, 2010, 13:45:35 pm »
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Bene, nella pratica delle arti marziali, è importante arrivati a contatto con un nemico (in combattimento) o compagno (tui shou) non  bisogna dargli informazioni sensoriali a cui fare affidamento! Nella vostra pratica che esercizi fate? Date molta importanza a questo aspetto dell'arte?

Sono curioso di sapere come si fa in particolare in due scuole:
CMC: perchè mi sembra che lo chiamassero giacchetta vuota!
Wan Zhi Xian: almeno chi lo ha visto dal vivo (dicono che sembra di toccare l'aria quando arrivi a contatto con lui)

Noi in Nei Dan alleniamo questa capacità con la serie degli esercizi "la fenice vola tra le onde", che alleniamo a vuoto e a coppie, che poi vi spiegherò! Ma per il momento sono curioso di conoscere i vostri metodi!
Un albero non si giudica forte in base alla lunghezza dei suoi rami, ma dalla profondità delle sue radici!

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Offline Raptox

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Re: Informazioni sensoriali nelle arti marziali interne!
« Reply #1 on: March 08, 2010, 15:27:25 pm »
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Bene, nella pratica delle arti marziali, è importante arrivati a contatto con un nemico (in combattimento) o compagno (tui shou) non  bisogna dargli informazioni sensoriali a cui fare affidamento! Nella vostra pratica che esercizi fate? Date molta importanza a questo aspetto dell'arte?

Sono curioso di sapere come si fa in particolare in due scuole:
CMC: perchè mi sembra che lo chiamassero giacchetta vuota!
Wan Zhi Xian: almeno chi lo ha visto dal vivo (dicono che sembra di toccare l'aria quando arrivi a contatto con lui)

Noi in Nei Dan alleniamo questa capacità con la serie degli esercizi "la fenice vola tra le onde", che alleniamo a vuoto e a coppie, che poi vi spiegherò! Ma per il momento sono curioso di conoscere i vostri metodi!


TS...nelle più possibili svariate modalità...è un esercizio che mira proprio a sviluppare la capacità di "non fare sentire la propria intenzione al compagno" e ad "ascoltare l'intenzione/forza del compagno per deviarla"
...peccato che l'ho scoperto molto tardi qual'era l'effettivo scopo di questo esercizio...e che per vari anni non l'ho praticamente eseguito con la giusta ottica...

...crederai di essere nel punto più alto

In fondo il "taiji" non esiste.... è semplicemente un nome
quello che è certo è che esistono tante Vie che portano a destinazioni diverse oppure altre Vie che portano alla stessa destinazione

tutto sta...a decidere quale strada percorrere e con che destinazione

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Offline XinYiMan

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Re: Informazioni sensoriali nelle arti marziali interne!
« Reply #2 on: March 08, 2010, 15:42:22 pm »
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Bene, nella pratica delle arti marziali, è importante arrivati a contatto con un nemico (in combattimento) o compagno (tui shou) non  bisogna dargli informazioni sensoriali a cui fare affidamento! Nella vostra pratica che esercizi fate? Date molta importanza a questo aspetto dell'arte?

Sono curioso di sapere come si fa in particolare in due scuole:
CMC: perchè mi sembra che lo chiamassero giacchetta vuota!
Wan Zhi Xian: almeno chi lo ha visto dal vivo (dicono che sembra di toccare l'aria quando arrivi a contatto con lui)

Noi in Nei Dan alleniamo questa capacità con la serie degli esercizi "la fenice vola tra le onde", che alleniamo a vuoto e a coppie, che poi vi spiegherò! Ma per il momento sono curioso di conoscere i vostri metodi!


TS...nelle più possibili svariate modalità...è un esercizio che mira proprio a sviluppare la capacità di "non fare sentire la propria intenzione al compagno" e ad "ascoltare l'intenzione/forza del compagno per deviarla"
...peccato che l'ho scoperto molto tardi qual'era l'effettivo scopo di questo esercizio...e che per vari anni non l'ho praticamente eseguito con la giusta ottica...


Ok per il Tuui Shou, ma per gli esercizi a solo come allenate questa componente?
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grande jedi

Re: Informazioni sensoriali nelle arti marziali interne!
« Reply #3 on: March 08, 2010, 15:51:48 pm »
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Carissimo XinGyiMan, mi sembra che stai cercando di praticare un lavoro un pò troppo avanzatol... Poi naturalmente, ciascuno fa come crede. La mia esperienza...mi dice che non puoi far sparire o nascondere la tua forza, prima di averla ben sviluppata e imparata ad usarla. Solo una volta che si è coscenti e padroni della propria forza allora si può provare a nasconderla o farla sparire. Tecnicamente come avviene questo processo..., e molto difficile da spiegare a parole. O perlomeno lo è per me... Ma comunque è processo molto difficile da sviluppare e da applicare in combattimento o nel tuishio. E poi personalmente non ce esercizio che possa aiutare a sviluppare questa abilità... E questo perchè non è un lavoro esterno ma è un lavoro interno.
Dunque...!? Se pensi di saper usare il lavoro interno, puoi anche provare a nascondere o far sparire la tua forza, altrimenti per me...quello che fai non ha molta logica. ;)
P.s. Far sparire la propria forza o nasconderla, non vuol dire che non la si stà usando...!

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Offline XinYiMan

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Re: Informazioni sensoriali nelle arti marziali interne!
« Reply #4 on: March 08, 2010, 16:03:27 pm »
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Carissimo XinGyiMan, mi sembra che stai cercando di praticare un lavoro un pò troppo avanzatol... Poi naturalmente, ciascuno fa come crede. La mia esperienza...mi dice che non puoi far sparire o nascondere la tua forza, prima di averla ben sviluppata e imparata ad usarla. Solo una volta che si è coscenti e padroni della propria forza allora si può provare a nasconderla o farla sparire. Tecnicamente come avviene questo processo..., e molto difficile da spiegare a parole. O perlomeno lo è per me... Ma comunque è processo molto difficile da sviluppare e da applicare in combattimento o nel tuishio. E poi personalmente non ce esercizio che possa aiutare a sviluppare questa abilità... E questo perchè non è un lavoro esterno ma è un lavoro interno.
Dunque...!? Se pensi di saper usare il lavoro interno, puoi anche provare a nascondere o far sparire la tua forza, altrimenti per me...quello che fai non ha molta logica. ;)
P.s. Far sparire la propria forza o nasconderla, non vuol dire che non la si stà usando...!
Grazie per il tuo parere, ma per quanto mi riguarda più che di parlare di forza o  altro io parlo proprio di semplici contratture muscolari superflue, al mio livello (si intende). Parlo proprio solo del lavoro fisico sensoriale, senza tirare in ballo forza o quant'altro (almeno per come la intendi tu).
Comunque relativo a questa tua frase lo avevo dedotto da solo.
P.s. Far sparire la propria forza o nasconderla, non vuol dire che non la si stà usando...!
Comunque grazie del tuo parere che sai tengo sempre in molta considerazione!
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MattiaBaldi

Re: Informazioni sensoriali nelle arti marziali interne!
« Reply #5 on: March 08, 2010, 16:28:56 pm »
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Per quello che ho subito da mestri di TaiJi bravi e' che come al solito la difesa non esiste. Non ce' schivata o nascondere ma piu' "tu pensavi che io stavo li invece io sto qui" e l'inpulso ti arriva dopo e sei bello che compromesso.


M.

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Offline baltoro 06

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Re: Informazioni sensoriali nelle arti marziali interne!
« Reply #6 on: March 09, 2010, 10:37:01 am »
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Carissimo XinGyiMan, mi sembra che stai cercando di praticare un lavoro un pò troppo avanzatol... Poi naturalmente, ciascuno fa come crede. La mia esperienza...mi dice che non puoi far sparire o nascondere la tua forza, prima di averla ben sviluppata e imparata ad usarla. Solo una volta che si è coscenti e padroni della propria forza allora si può provare a nasconderla o farla sparire. Tecnicamente come avviene questo processo..., e molto difficile da spiegare a parole. O perlomeno lo è per me... Ma comunque è processo molto difficile da sviluppare e da applicare in combattimento o nel tuishio. E poi personalmente non ce esercizio che possa aiutare a sviluppare questa abilità... E questo perchè non è un lavoro esterno ma è un lavoro interno.
Dunque...!? Se pensi di saper usare il lavoro interno, puoi anche provare a nascondere o far sparire la tua forza, altrimenti per me...quello che fai non ha molta logica. ;)
P.s. Far sparire la propria forza o nasconderla, non vuol dire che non la si stà usando...!

Quoto
Le cose vanno fatte per gradi, soprattutto in queste discipline che di per se son molto complesse.
Fare cose troppo avanzate per il proprio grado di conoscenza/comprensione non solo risulta inutile, ma può risultare dannoso perchè fuorviante.
Purtroppo l'ho sperimentato sulla mia pelle perdendoci un sacco di anni. :)

@XinYi, quanto sopra è detto in linea generale, non conosco l'esercizio che tu hai citato, o meglio...probabilmente lo conosco ma non lo associo al nome, per cui non posso dire nulla in proposito.
Confermo ciò che è stato detto di Wang Zhi: è stata la persona che marzialmente parlando mi ha impressionato di più, quando interagisce con te pare di avere a che fare con un fantasma, semplicemente non c'è.....eppure ti controlla, ti blocca, ti preme , ti sbilancia, ti frulla. :o