Non posso non partecipare
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Per me il sanda è odio e amore...
Nel nome del mio corso/team ho lasciato il termine sanda ma ormai non credo di aver più nessun contatto con esso. Per cui rimane più che altro perchè sono in un'associazione di arti marziali orientali così quelli che fanno kung fu e vogliono allenarsi con me hanno la scusa di poter dire : "faccio sanda! sdc cinese che deriva dal kung fu..." .
La situazione che ho visto io, praticando in una scuola e conoscendo gente alle gare è questa:
La maggior parte dei team di sanda attingono gli atleti dai corsi di kung fu, solitamente il corso di sanda è abbinato a questo o meglio ne funge da appendice. Di solito chi fa sanda fa anche kung fu durante la settimana. Nella palestra dove andavo ad allenarmi io in una città vicina c'era il corso di shaolin (3 volte a settimana), il corso di taiji (2 volte a settimana) il corso di sanda (una volta a settimana)...
Lo shaolin era frequentato da bambini, ragazzi e giovani...poi sui 30 anni tutti avevano le ginocchia, caviglie abbastanza spaccate da passare al taiji fino alla terza età. Il sanda era praticato da quelli che facevano già shaolin e che volevano """"applicare"""" nello sparring quello che studiavano durante la settimana.
In sostanza non ho mai sentito parlare troppo di tecnica nelle lezioni di sanda...Si tirava ai colpitori, ma nessuno che mi avesse mai detto perchè il colpo venisse dato in un modo o in un altro...Un pò di tattica si, ma tecnica poca...
Quasi sempre si cominciava con un riscaldamento, poi si facevano tecniche a vuoto osservando il maestro, poi si facevano tecniche di proiezione su tappetoni, si lavorava ai colpitori e in fine si faceva sparring...
Ricordo bene che nessuno mi ha mai fatto lavorare in modo specifico su deviazioni, schivate, blocchi...cioè ogni tanto venivano infilate nelle combo ai pao, ma non vi si era mai lavorato prima in modo propedeutico.
Comunque questa potrebbe essere stata solo la mia esperienza...e per me che venivo da forme 2 volte a settimana più una volta a settimana picchiarsi a caso facendo simil light, era già un salto da gigante...
Poi nelle gare ho incontrato anche persone piacevoli...
Per il resto il discorso è molto semplice, se vuoi tirare su più soldi possibile facendo arti marziali ti tocca fare anche quello che richiede il mercato. A volte non si tratta nemmeno di tirare su soldi ma di stare aperti...
La stragrande maggioranza della gente lo sappiamo benissimo non si intende ne di sport, ne tanto meno di arti marziali, tutti i maestri di fuffa hanno tutte le ragioni per far si che la gente continui ad essere confusa...In oltre le persone le pensano tutte per trovare scorciatoie: "voglio dimagrire---->ma non voglio fare fatica"; "voglio imparare a combattere/difendermi--->ma non voglio rischiare di farmi male"....Per cui alla luce di questa considerazione, io maestro arti marziali voglio avere il corso pieno di gente ma non sono un grande allenatore e non riesco ad avere grossi numeri? bene...mi dedico alla controparte fuffosa così attiro i numeri...Del resto c'è la crisi, c'è un sacco di gente che fa lavori di merda o peggio non ha proprio lavoro e gli allievi che cercano le cazzate se non vengono da te (perchè fai solo sanda) andrebbero da un altro cazzaro...