Weightlifting e danni al cuore ?

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Offline MachineGunYogin

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Weightlifting e danni al cuore ?
« on: June 03, 2015, 11:29:48 am »
+1
http://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/high-blood-pressure/expert-answers/weightlifting/faq-20058451

Questo è il report della Mayo Clinic, che nel mondo accademico è considerata una piattaforma affidabile.

Ci sono una serie di studi che mostrano una relazione diretta tra il sollevamento pesi (allenamento per la forza, non pump con pesi leggeri) ed effetti negativi seri sul cuore.

Sembrerebbe che trattenere il respiro durante l'esecuzione, tipo manovra di valsava, sia molto pericoloso nello short-term e dannoso pure nel long-term.

Sembrerebbe che usare pesi pesanti con poche ripetizioni, tipo usando 80-85% 1RM o più sia pericoloso. Meglio stare su pesi bassi (tipo 70% 1RM), aumentando il numero di ripetizioni.

Il sollevamento di pesi leggeri nel long-term invece sembrerebbe essere salutare per il cuore e per la salute in generale.

Cosa ne pensate?


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Offline nicola

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Re:Weightlifting e danni al cuore ?
« Reply #1 on: June 03, 2015, 18:26:39 pm »
0
dammi il tempo di leggere, ma dalle info che hai scritto mi sembra ci siano cose condivisibili.

La questione del trattenere il respiro sono anni che viene dibattuto, ma da che sapevo io non c'è ancora una posizione definitiva in merito.

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Offline MachineGunYogin

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Re:Weightlifting e danni al cuore ?
« Reply #2 on: June 06, 2015, 16:33:48 pm »
0
Vero, ho letto diverse opinioni mediche a riguardo, soprattutto sul come sforzi pari o superiori al 80%1RM e manovra di valsava, dove si trattiene il respiro prima dello sforzo (tipico degli allenamenti da PL) alla lunga danneggi il cuore.

Ora, visto che molti qua dentro seguono questo tipo di tecnica, manovra di valsava (trattenimento respiro), con carichi pure importanti, seguendo protocolli PL e promotori di allenamenti forza tipo Gruzza, mi chiedo cosa ne pensate, se e' una cosa che vi ha messo dubbi anche a voi, se secondo voi i danni sono minimi, ecc

I medici suggeriscono un respiro continuo e regolare, senza trattenimenti, e senza esasperazioni. Suggeriscono ripetizioni alte con carichi piu bassi, tipo 70% 1RM ..

Avete qualche opinione a riguardo?
« Last Edit: June 06, 2015, 16:59:37 pm by Machine Gun Yogin »

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Offline Ragnaz

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Re:Weightlifting e danni al cuore ?
« Reply #3 on: June 06, 2015, 16:59:01 pm »
0
Il "problema" in ambito PL non credo sia stato posto seriamente, o almeno, non mi risulta, ma vedrò di informarmi meglio appena torno a Ferrara.
Non ho ancora letto l'articolo, ma diffido un po' di questi test per come spesso sono realizzati.
Mi riservo però chiaramente un giudizio serio dopo la lettura.
Ragnaz - alias Luca


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Offline MachineGunYogin

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Re:Weightlifting e danni al cuore ?
« Reply #4 on: June 06, 2015, 17:08:33 pm »
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A livello logico, lo sforzo elevato con carichi alti, e il tratenimento respiro, innalzano la pressione per un picco che dura pochi secondi, ma un picco parecchio elevato.

Non conosco bene la medicina, soprattutto in ambito cardiologia. Ma provo comunque a dare la mia interpretazione usando buon senso e principi fisici:

L'innalzamento della pressione del sangue ha un effetto deletrio per la valvola del cuore che riceve il flusso dall'arteria di ritorno. Da come l'ho capita io, il flusso con pressione troppo alta spinge sulla valvola in modo violento, allargandola. Alla lunga la valvola costantemente allargata, si danneggia e perde. A me pare un principio idraulico molto semplice in realta'.

Ora la mia domanda sta nel capire se il picco di innalzamento pressione regolare (per chi si allena regolarmente in palestra in questo modo) puo alla lunga danneggiare la valvola.

Le persone che soffrondo di pressione alta, in realta, hanno sta spinta tutti i giorni, in modo meno violento ma costante e ripetuto. Chi si allena con programmi forza invece, ha una spinta superiore (perche la pressione si innalza molto di piu) ma meno costante, nel senso che dura pochi secondi e poi ritorna normale.   

Puo alla lunga questo tipo di lavoro avere un effetto simile all'ipertensione, o anche peggiore?


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Offline Ragnaz

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Re:Weightlifting e danni al cuore ?
« Reply #5 on: June 06, 2015, 17:19:58 pm »
0
Bisogna anche vedere se magari affiancando anche solo un minimo di attività aerobica a basso impatto possa "compensare" il problema (come avviene per l'ipertensione)
Inoltre il ns corpo non è una macchina, per cui cosa accade sul lungo periodo imho lo si può sapere solo effettuando test, appunto, che durino decine di anni e seguano il praticante/atleta da giovane a vecchio.
Cmq che l'ipertrofia concentrica cardiaca data da allenamenti di forza non sia particolarmente benefica è risaputo, ma non mi risulta (ma non sono un esperto) sia considerata dannosa in persone in salute.
Anche qui, chiaramente, però dipende anche dalla quantità. Lo sport agonistico "fa male", c'è poco da fare (salvo starci un po' attenti, nei limiti del possibile).
C'è da aggiungere che ormai anche nel PL la gran parte del lavoro viene svolta con carichi tra il 70 e il 75% del 1RM. Raramente si lavora tra 80 e 85, e rarissimevolmente ( :P ) attorno al 90...
Ragnaz - alias Luca


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Re:Weightlifting e danni al cuore ?
« Reply #6 on: June 06, 2015, 17:34:47 pm »
+5
Va più semplicemente considerato che nessuno qua si trucida di pesistica dall' alba al tramonto, come non vi è nessun runner che si trucida di maratone ipertrofizzando eccentricamente ai limiti dello sguarramento ventricolare.
Per ovvie ragioni, tanti degli infarti in tarda età avvengono sulla tazza del cesso, non per questo mi viene l' ansia a cagare.
E nemmeno evito di spostare carichi >10kg convinto di contrarre un aneurisma aortico addominale con la stessa facilità di uno schiavo ingaggiato co.co.co.pro per finire entro fine mese la piramide di Cheope.

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Re:Weightlifting e danni al cuore ?
« Reply #7 on: June 06, 2015, 17:41:32 pm »
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 XD

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Re:Weightlifting e danni al cuore ?
« Reply #8 on: June 06, 2015, 17:50:16 pm »
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Bisogna anche vedere se magari affiancando anche solo un minimo di attività aerobica a basso impatto possa "compensare" il problema (come avviene per l'ipertensione)

Quindi secondo te attivita aerobica un paio di volte a settimana, dopo la sala pesi per esempio, potrebbe attenuare il probolema?


Inoltre il ns corpo non è una macchina, per cui cosa accade sul lungo periodo imho lo si può sapere solo effettuando test, appunto, che durino decine di anni e seguano il praticante/atleta da giovane a vecchio.
Cmq che l'ipertrofia concentrica cardiaca data da allenamenti di forza non sia particolarmente benefica è risaputo, ma non mi risulta (ma non sono un esperto) sia considerata dannosa in persone in salute.

Qua ci sono appunto opioni discordanti. In generale i cardiologi sconsigliano un lavoro da PL, dove si trattiene il respiro, e dove lo sforzo supera il 70-75%. la linea guida e' pesi leggeri, ripetizioni elevate, e respiro continuo e graduale. 

Mentre gli "esperti" dell'allenamento non sembrano condividere questa opinione.

Anche qui, chiaramente, però dipende anche dalla quantità. Lo sport agonistico "fa male", c'è poco da fare (salvo starci un po' attenti, nei limiti del possibile).
C'è da aggiungere che ormai anche nel PL la gran parte del lavoro viene svolta con carichi tra il 70 e il 75% del 1RM. Raramente si lavora tra 80 e 85, e rarissimevolmente ( :P ) attorno al 90...
Si chiaro che all 85-90% ci arrivi una volta ogni 2-3 mesi, se ci arrivi, e ci fai una o due ripetute, non di piu.
Ma anche se lavori al 70-75%1RM comunque non dovresti trattenere il respiro in esecuzione (a sentire i cardiologi), proprio per evitare di alzare la pressione di picco, ogni volta che ti alleni.

Purtroppo non conosco bene il sistema cardiovascolare, e la fisiologia del cuore. A rigor di logica ha molto senso, considerando le leggi della fisica in un circuito idraulico, il fatto che pressioni di picco elevate possano deformare le valvole se costantemente esercitate (con allenamenti setimanali di questo genere). 

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Re:Weightlifting e danni al cuore ?
« Reply #9 on: June 06, 2015, 17:51:05 pm »
+1
Dimenticavo bhastrika, fantastica per creare ipossia+ipocapnia+emoalcalosi: evitate come la peste ashram sprovvisti di camera iperbarica.

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Re:Weightlifting e danni al cuore ?
« Reply #10 on: June 06, 2015, 17:52:54 pm »
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Per ovvie ragioni, tanti degli infarti in tarda età avvengono sulla tazza del cesso, non per questo mi viene l' ansia a cagare.
Se smettessi di mangiare cioccolata, tutti questi sforzi in bagno non li faresti  XD

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Offline MachineGunYogin

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Re:Weightlifting e danni al cuore ?
« Reply #11 on: June 06, 2015, 17:54:25 pm »
0
Dimenticavo bhastrika, fantastica per creare ipossia+ipocapnia+emoalcalosi: evitate come la peste ashram sprovvisti di camera iperbarica.
Hai colto nel segno, con pranayama estremi ho sentito di gente ha avuto piccoli ictus  :-X

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Offline Ragnaz

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Re:Weightlifting e danni al cuore ?
« Reply #12 on: June 06, 2015, 18:26:24 pm »
0
Bisogna anche vedere se magari affiancando anche solo un minimo di attività aerobica a basso impatto possa "compensare" il problema (come avviene per l'ipertensione)

Quindi secondo te attivita aerobica un paio di volte a settimana, dopo la sala pesi per esempio, potrebbe attenuare il probolema?


A "logica" sì. Ed è MOLTO consigliata dai vertici del PL.



Inoltre il ns corpo non è una macchina, per cui cosa accade sul lungo periodo imho lo si può sapere solo effettuando test, appunto, che durino decine di anni e seguano il praticante/atleta da giovane a vecchio.
Cmq che l'ipertrofia concentrica cardiaca data da allenamenti di forza non sia particolarmente benefica è risaputo, ma non mi risulta (ma non sono un esperto) sia considerata dannosa in persone in salute.

Qua ci sono appunto opioni discordanti. In generale i cardiologi sconsigliano un lavoro da PL, dove si trattiene il respiro, e dove lo sforzo supera il 70-75%. la linea guida e' pesi leggeri, ripetizioni elevate, e respiro continuo e graduale. 


Chiaro. Ma come dice 0, anche correre "troppo" fa male.. il "troppo" tende sempre ad avere effetti collaterali.


Mentre gli "esperti" dell'allenamento non sembrano condividere questa opinione.


Più che altro la contestualizzano.


Anche qui, chiaramente, però dipende anche dalla quantità. Lo sport agonistico "fa male", c'è poco da fare (salvo starci un po' attenti, nei limiti del possibile).
C'è da aggiungere che ormai anche nel PL la gran parte del lavoro viene svolta con carichi tra il 70 e il 75% del 1RM. Raramente si lavora tra 80 e 85, e rarissimevolmente ( :P ) attorno al 90...
Si chiaro che all 85-90% ci arrivi una volta ogni 2-3 mesi, se ci arrivi, e ci fai una o due ripetute, non di piu.
Ma anche se lavori al 70-75%1RM comunque non dovresti trattenere il respiro in esecuzione (a sentire i cardiologi), proprio per evitare di alzare la pressione di picco, ogni volta che ti alleni.

Purtroppo non conosco bene il sistema cardiovascolare, e la fisiologia del cuore. A rigor di logica ha molto senso, considerando le leggi della fisica in un circuito idraulico, il fatto che pressioni di picco elevate possano deformare le valvole se costantemente esercitate (con allenamenti setimanali di questo genere).

Conta che è molto "fisiologico" trattenere il respiro durante sforzi intensi.. magari il non farlo ha più controindicazione del farlo :P
Ragnaz - alias Luca


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Re:Weightlifting e danni al cuore ?
« Reply #13 on: June 06, 2015, 18:50:10 pm »
+1
Ho già detto che i pesi legano?

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Offline MachineGunYogin

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Re:Weightlifting e danni al cuore ?
« Reply #14 on: June 06, 2015, 19:27:12 pm »
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Non mi pare una cosa proprio cosi banale  :dis:

A sentire alcuni l'allenamento per la forza promuove salute, per altri invece sembrerebbe dannoso per il cuore.

Soprattutto il trattenimento del respiro in uno squat con l'80-85%1RM sulle spalle (che poco a che fare con quello che avviene sulla tazza del cesso) sembrerebbe pericoloso alla lunga. Altri dicono che questi sforzi hanno un effetto "mungitrice" sul sistema cardio che addirittura farebbero bene nel long-term. Ci sono opinioni parecchio discortanti, soprattuto tra MediciDelloSport Vs. Cardiologi.

Quindi a me personalmente incuriosisce avere l'opinione di chi si allena cosi, visto che si parla di salute, e visto che vi ritengo persone molto intelligenti qui in ArMa ..