Attendo critiche e consigli!
Piacere Hellish! Per i consigli, innanzitutto è importante stabilire cosa vuoi tirare fuori da una pratica di questo genere, qual è il "transfer" per la tua pratica di riferimento. Mi spiego: io pratico il duello con le lame perché è un ramo dell'escrima tradizionale, e vi sono presenti diverse sfumature (come immagino anche in altre discipline). Se mi voglio preparare per una gara, in genere mi allenerò con l'alt al tocco e senza tenere in considerazione i bersagli. Quando invece ho introdotto questo tipo di lavoro in palestre di krav maga o di difesa personale, il focus sono diventati i bersagli e la "qualità" del colpo, con la conseguenza che l'alt al tocco può essere considerato relativo, per tutta una serie di motivi che non sto qui a spiegare ma che sono certo hai ben presente.
A switchare il cervello in modalità gara si fa sempre in tempo, soprattutto per chi è all'inizio sconsiglio di adottare l'alt al tocco. Questo fa in modo che si cerchi di fare troppo affidamento su skill come la velocità, facendo perdere contatto con quello che per me è il sempre fondamentale "rispetto per la lama". Quando è più importante toccare per primo, per altro senza tenere in considerazione dove, non importa se di fronte ci sono due esperti o due principianti: ci si ritroverà a combattere sempre alla distanza sbagliata, dal punto di vista schermistico.
Giusto per analizzare un paio di passaggi dei primi minuti di video e magari accennare qualche critica, che ovviamente arrivando da un tizio qualunque su un forum sei libero di accettare oppure no:
- a 0:30 l'amico krav mago costruisce perfettamente la condizione che a 0:36 gli permette di portarti una stoccata al volto, che anche se non so se è andata a segno apprezzo perché portata in relativa sicurezza. Cosa che non avviene subito dopo quando a 0:43 per rendergli pan per focaccia vi ritrovate a pungervi a vicenda. Forse arrivi prima tu, però l'attacco per i miei "canoni" è un tantino sconsiderato.
- a 1:20 invece fai una bella cosa, doppiando il colpo e affondando prendendo in contro tempo l'amico. Purtroppo lo rifà anche lui a 1:35, sfruttando forse una maggiore familiarità con la pratica.
- a 2:34 un esempio del perché il bersaglio e la qualità dell'attacco devono essere tenuti in considerazione: tenti un fendente al braccio (bersaglio) o al ventre (qualità), che forse va a segno al braccio, ma non è importante perché gli regali un affondo al volto. In gara forse avresti fatto punto.
- a 2:48 un altro esempio di alt al tocco poco didattico: il tuo amico ti presenta una manovra bruttina, non ne approfitti perché tu toccato alla mano viva ti fermi istintivamente.
In generale ti muovi molto bene, hai familiarità con lo spazio e ottima elasticità di gambe. A differenza di gargo non trovo difettosa la posizione del coltello, per i motivi illustrati prima trovo che i motivi per tenere la distanza e la paura ad entrare siano annullati dall'incentivo di arrivare per primi in virtù dell'alt al tocco.
Abituandosi a tirare così si rischia di fare troppo "sport" e poco "coltello". Io toglierei l'alt al tocco, valutando la continuazione dell'azione schermistica se questa si svolge in tempi simili. Per esempio il suo colpo a 0:30 è buono e una tua risposta a 2:48 lo sarebbe stata altrettanto.
Introdurrei poi un paio di classi di bersagli, grossolanamente una più importante (maschera, addome e perché no la mano armata) e una meno (tutto il resto).
Spero di esserti stato di consiglio, sempre rispetto per chi tira!!