Direi di approfondire il discorso cavazione, perchè è interessante per capire e far capire di cosa stiamo parlando.
Intanto il movimento del polso, benchè anatomicamente si appoggia sulla stessa articolazione, si esplica in modi diversi, semi-circolare da una parte e segmentata dall'altra, l'effetto sul polso in termini di stanchezza è diverso e l'abbiamo appurato.
Ma la cavazione va collocata temporalmente e spazialmente, anche prendendo due autori del 600 abbiamo movimenti diversi. Per le scuole Marcelliane la cavazione è collocata (prendendo per esempio una finta scursa) all'interno di un movimento, che è il passo scurso ( il moderno passo retto ed a-fondo) e circa nel 2 del 1,2-3, a misura quindi dall'avversario, ed anche con il corpo in movimento, con il baricentro in movimento. Nella scuola del Di Mazo la cavazione si fa con la vita ritenuta da fermi e fuori misura, e poi si passeggia, quindi è una cavazione da fermo, con baricentro spostato indietro, per poi muoversi.
Lo stesso concetto di cavazione, generale viene poi tradotto in movimenti diversi, uno viene fatto in movimento e l'altro da fermo (cambio sostanziale della gestione del baricentro nelle azioni), uno è fatto ad una distanza in cui non si può essere colpiti l'altro a misura, e cambiano i tempi di esecuzioni, uno è un movimento che deve richiedere un tempo strettissimo e l'altro è un tempo preciso, ovviamente le variazioni di tempo e misura sono in relazione tra loro
.
Ora se la scherma è basata su tempo e misura, come fai a dire che è lo stesso movimento se tempo e misura cambiano? come fai a dire che è lo stesso movimento se il movimento del polso cambia? Non puoi farlo, perchè, e lo ripeto, l'idea di cavazione è quella e su questo hai ragione, ma poi si applica in modo diverso, e se lo applico in maniera diversa dovrò creare esercizi diversi, anche solo intuitivamente uno lo dovrò introdurre in un esercizio dinamico e l'altro in un esercizio in cui c'è una parte statica ed una dinamica.
La scherma NON è una equazione, la scherma È una equazione differenziale.
La risposta non è univoca è come sempre dipende, da chi sei, cosa vuoi farci, perchè, quando, come, dove ecc
E la rispsota non è solo una risposta alla tua domanda, è una risposta alla scherma