(mi fa sempre strano scrivere in questa sezione, provo un qualcosa di sbagliato, comunque...)
Sarà lo step naturale, dopo la dieta, o il fatto che a leggere di tutti voi atleti mi fate sentire ancor più un uomo di fango, ma ho deciso di provare a darmi un minimo di sistematina al fisico.
Ovvio che l'impresa è titanica, quindi la cosa migliore e più saggia, è appoggiarsi ad un professionista, non al cugggino che fa un po' di palestra da 10 mesi o a personal trainer dalle sconosciute competenze. Da chi potrei andare?
Fare avanti e indietro da Lourdes mi viene scomodo, chi potrebbe aiutarmi per il miracolo?
Mmmm trovato: chiedo al buon Ryujin!
(Tra l'altro con lui c'ho anche meno imbarazzo, mi conosce già di persona e sa come sono conciato)
Lo contatto, spiego un pochino, fissiamo un appuntamento... e lo pacco!
Sapete, il delirio dello smarrimento nella bruhiera milanese, gomme che esplodono, gang di marocchini, va be' storia lunga, lasciamo stare.
Lo ricontatto! Contrattiamo ancora su giorno, orario, ecc... Ok, sta volta sono riuscito ad andarci
Preamboli vari dove non si si smentisce ma anzi ho modo di apprezzare ancora di più la cordialità di Ryu e cominciamo:
Fase 1: riscaldamento/mobilità.
Già da queste cose, se volete banali, capisco di non aver mai fatto nulla, o meglio, fatto sì, ma tutto sbagliato. Nel senso di cose fatte senza criterio, scimmiottando quello che si vedeva in giro ma stravolgendo proprio i criteri del corpo. Fatto invece in modo "corretto" la differenza è palese e pure grande.
In genere sono abbastanza allergico a queste attività, tuttavia alla fine noto una gradevole sorpresa: sono "caldo" ma non stanco. Cosa assurda per me e immagino pure difficile da credere per voi che un po' mi conoscete, sono pronto iniziare, a muovermi, a fare qualcosa. E' stato come avviare una macchina fredda, è scattata una scintilla all'accensione, si è messo in moto il motore, e da lì, vibrazioni e scossoni si sono diffusi per tutto il mezzo.
Fase 2: Allenamento.
Fin da subito Ryu
[1] è stato molto chiaro: "poche cose, basiche, ma fatte bene".
Infatti a voler ben guardare, non abbiamo fatto molto, almeno in proporzione a certi lavori che sono abituato a vedere in giro, workout scriteriati di cui difficilmente si riconosce il senso logico.
Ryu è stato di grandissima professionalità; chiaro e preciso nello spiegare, senza esasperarmi ma preciso e attento, con quella giusta (e sana) pignoleria, che fa la differenza fra il fatto bene e il fatto male. Disponibile anche a riadattare e modificare la sua didattica, quando capiva che il mio neurone non riusciva a seguirlo, quindi aggiungendo un dettaglio, una spiegazione, un esempio, riusciva a far capire subito anche a me.
In tutto questo, la priorità di Ryu è stata una soltanto: priorità massima alla miglior esecuzione tecnica possibile su ogni singola ripetizione.
Senza farsi, lui per primo e quindi di riflesso anche per me, paranoie su "quanto, di più, più a lungo, quanto carico". Quel che si riesce a fare, senza strafare, ma quel che si fa, pure poco che sia, fatto bene.
Penso poi collegato a questo concetto, altra cosa che ci ha tenuto a farmi capire è stata: non dar peso a questioni di serie o tempo di allenamento ma, una volta che la tecnica è buona, puntare sulle ripetizioni.
Mi sono reso conto di avere parti del corpo che in vita mia, non hanno mai lavorato, ciò un po' mi mortifica, ma un po' mi fa ben sperare in un loro rapido miglioramento.
Temo sarà molto più lunga e difficile invece, correggere certi vizi di postura e portamento, sui quali Ryujin mi ha giustamente "martoriato"...
Fase 3: Stretching.
Manco a dirlo, anche questo fatto con una certa attenzione e logica. Esercizi non nuovi, ma sui quali ho visto nuovi ed importanti dettagli.
Fase 4: Gran finale
Ryu impietosito dalla mia condizione, ha ritenuto cosa buona e giusta mostrarmi degli esercizi per cercare di migliorare certi miei difetti di postura.
Questa è la parte che mi ha più massacrato di tutta la sessione
Complessivamente sono soddisfattissimo. E' stato un piacere lavorare con lui, godermi la sua professionalità e le sue nozioni, che si capisce non essere improvvisate.
Ora mi metto sotto con quanto mi ha mostrato. Dovessero esserci dei miglioramenti, meriterà una statua!
Non che dubiti del suo allenamento, ma bisogna vedere quanto riuscirò io ad essere costante e ad applicare nel migliore dei modi quello che mi ha spiegato.
Ultima cosa ma che ho super apprezzato: complimentoni al pane fatto in casa dalla Sig.ra Ryujin
Ryu, ti tengo aggiornato e in caso di dubbi ti tormenterò di messaggi