Lo sparring intenso e frequente E' lesivo sempre e comunque (per quanto un po' di più o un po' di meno a seconda).
Sì, ma occhio a prendere i buoni spunti di un allenatore che parla di "TOP MMA FIGHTERS" e applicarli paro paro a un dilettante (di quale disciplina poi?).
Vero che certe idee (= "lo sparring intenso e frequente è lesivo sempre e comunque") hanno un valore universale, ma sono idee che vanno - come va di moda dire - "contestualizzate": cioè declinate sulla base della disciplina, del livello, della preparazione e del tipo di atleta.
Con "sparring" si possono intendere diverse tipologie di allenamento (
"dipende da cosa intendi per sparring" - cit.
), ma io non ho mai sentito di dilettanti in sdc che non abbiano fatto sparring/rolling/randori a ritmo gara con la frequenza necessaria a portarli in relativa sicurezza sul tatami/ring.
Esempio ovvio (e forse banale) di sparring intenso eppure "sicuro": prendi due pugili con una trentina di match di differenza, al più esperto dici di provare SOLO di entrare dalla lunga distanza con colpi dritti, l'altro può lavorare libero. Fidati che possono spingere entrambi e sarebbe veramente difficile capire quali siano i danni che si potrebbero creare (visto che l'inesperto andrà quasi sempre a vuoto o sui guantoni, l'altro invece può entrare con colpi che il suo sparring partner prevede).
[mi rendo conto che il "forte in sparring" è un vecchio tema del forum, ma non potevo non ritornarci, a costo dell'OT
]
Ultima cosa, a costo di essere ripetitivo. Il punto fondamentale a mio avviso è questo:
"Yeah, a lot of these guys I see spar from almost a conditioning element or moral-psychological development. I don't know how many go in and spar with purpose or intent to work on X, Y and Z and implement A, B and C. I think they just get in with guys who are the sparring partners that want to impose their will and they try to impose their's right back and they leave too many miles in the gym.
I'm an advocate that if you're going to spar, you should spar with intention on getting better. You should go in there with a game plan that will be applicable to your upcoming fight, not just go in there for the sake of throwing down" -
http://www.mmafighting.com/2015/12/27/10665494/technique-talk-brandon-gibson-explains-why-mma-strikings-future-is-nowE' chiaro che per ottenere questo è necessario che nessuno dei due vada in modalità "survival" o "berserk". Che per ottenere questo il passo più semplice da fare sia "ridurre l'intensità" è certamente vero, ma spero converrai con me che sia una soluzione un po' generica.
Insomma, per fare il Gigi Marzullo della situazione: è perché lo sparring ha uno scopo che talvolta bisogna farlo "piano"; non è che bisogna farlo "piano" (a priori) affinché abbia uno scopo!