Un conto è danneggiare o cmq colpire molto forte, un altro metter li una mano senza nè colpire il braccio nè nessun altro bersaglio.
Mettere "le mani avanti" () contro qualcuno che ha un po' un'idea di come si colpisce non mi pare furbissimo
Assolutamente vero, era solo un possibile senso a quell'azione. Ma senza riferirmi al video specifico, in cui non è nemmeno accennata un idea di questo tipo. Anzi non c'è nemmeno un tentativo di spostarsi da quel che ricordo di quel video...
Concordo sullo spostarsi. Ma infatti se fossimo in ottica Yiquan sarebbe abbinato ad uno spostamento a 45° (il cosiddetto passo triangolare o 'passo del gallo').
A mio parere c'è un solo caso in cui "mettere le mani avanti" ha senso.
Quando l'intercettare è simultaneo al contrattacco: difendersi e contrattaccare in un'unica azione. A mio parere questa dovrebbe essere l'azione favorita del pugile Xingyi, visto che tutti i 5 elementi (i pugni fondamentali del metodo, il suo nucleo) sono interpretabili in tal modo. Un braccio difende e l'altro attacca.
Altra sotto-modalità è quella di difendere attaccando direttamente con lo stesso braccio. Cioè, se io entro con Piquan, io voglio colpirti con una palmata in faccia e non mi interessa se metti in mezzo un pugno, che tanto viene travolto dall'azione.
Questo approccio viene mostrato nel video della Cheng Ming Israele postato nella pagina precedente per il terzo pugno (beng quan) su un pugno alla sezione media. Lo dimostra l'utilizzo del gomito con l'angolo verso il basso e il braccio sempre piegato, mai del tutto steso, come anche il fatto di essere uno stile che si focalizza molto sul mettere il peso quando si colpisce.