Il campione del mondo di lotta libera e quello di shuaijao non sono esattamente la stessa cosa a livello tecnico ed atletico.
Assolutamente d'accordo.
Senza nulla togliere al talento del campione di shuaijao è lo standard prestazionale a fare la qualità e non il picco.
E' evidente che ci sono discipline dove lo standard è elevato grazie sopratutto alla infrastruttura: tecnici, preparatori atletici, metodologie, banchi di prova, organizzazione,
numero di praticanti, qualche soldino in più che gira...
In discipline con standard qualitativi elevati si passa velocemente dall'essere magari un 10 a diventare un 9 (in una ipotetica scala da 0 a 10) perché semplicemente
i 10 a un certo punto avranno una standard più elevato. Più questi passaggi avvengono velocemente più la qualità generale della disciplina crese.
E' come fare lo slalom: il primo che scende è il primo in classifica, ma dopo che sono scesi tutti magari è diventato 15esimo...
Questo è il meccanismo che fa crescere lo standard qualitativo.
E' evidente che la pratica dello stile della "Mantide 7 stelle" da dopolavorista nella palestra sotto casa dove il maestro è esso stesso un dopolavorista non ha e non può neanche crescere
a livello qualitativo come altre discipline. Ma non ci sarebbe nulla di male è un dato di fatto.
se poi uno vuole credere che non fa sparring perché le tecniche sono mortali e quindi in 20 anni le applicazioni se le è solo immaginate, che potrebbe vincere nelle MMA, ma solo a mani nude, ma poi lo arresterebbero per omicidio...
Chi siamo noi per distruggere delle illusioni?
l punto è non confondere le cose, non venderle per quello che non sono
So che non sei d'accordo, ma personalmente pratico esercizi tradizionali che oltre a farmi stare bene e gratificarmi, sia fisicamente che mentalmente, hanno portato miglioramenti alla mia pratica. Ritengo che questi esercizi siano unici nel loro genere.