Sul compagno/a ti capisco, i bambini sono molto volubili e facili alla noia.
Fai conto che su un'ora di allenamento con bambini dai 6 ai 10 anni io gli faccio fare ginnastica per quasi 3 quarti d'ora.
Nella ginnastica, oltre alle classiche cose, inserisco esercizi semplici come i jumping jacks i passi saltati piegamenti addominali squat. Poi metto dei punti di riferimenti e faccio fare gare di scatto o magari con passo dai nomi fantasiosi tipo a orso (4 zampe ginocchia staccate da terra) a gatto (4 zampe ginocchia a terra) a coccodrillo/giaguaro etc. Poi capriole che rapidamente trasformo nelle ukemi. Cerchi insomma di fargli capire che imparano comunque qualcosa, ad esempio gli insegno a contare in giapponese. Visto che parti con una sola bimba e che non conviene farla gareggiare contro di te usa il cronometro, e magari sfidala a ricordarsi cose che gli hai insegnato nelle volte precedenti. Non essere colti in fallo può essere una spinta ulteriore.
Riguardo alla tecnica io li faccio allenare prevalentemente sulla parte di svincoli e leve, i colpi hanno il grosso problema che arrivano e ridare un bimbo con un occhio nero al genitore è sconsigliabile
In mezzo a questa baraonda poi getto concetti di rispetto e di cooperazione.
Una cosa che vedo che funziona come motivatore è mostrare che so uno svincolo e poi dire loro provate a casa con il papà o la mamma, se non gli riuscirà quando ritornano sarà motivo di miglioramento. Se riesce sono doppiamente felici.
Altra cosa che ho notato è quella di non insistere se c'è qualche movimento che non riescono a fare, ci si ritorna dopo o nelle lezioni successive.
Tieni presente comunque che io non sono uno specialista in questo campo, ho copiato alcune cose in giro e altre me le sono "inventate".
Max