Cheng Bao

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Offline Archan

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Cheng Bao
« on: March 12, 2010, 16:15:36 pm »
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Cheng Bao
Così mi hanno insegnato:
La schiena deve essere piatta il più possibile, anche la parte dorsale, al tatto non si devono 'sentire la scapole'..
per fare questo, io devo accentuare la curvatura dorsale in avanti e anteroversare le spalle leggermente in avanti, cio'mi provoca un notevole 'irrigidimento' dei paravertebrali in zona dorsale tenendo la posizione a lungo, quindi preferisco una posizione piu' naturale, anche se magari non è 'corretta'!

Consigli? suggerimenti?

Wang Xiangzhai:
"il torace e la schiena sono arrotondati"
Archan.

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Offline Trepicchi

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Re: Cheng Bao
« Reply #1 on: March 12, 2010, 20:23:41 pm »
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0)Parla  con Pietro che sicuramente riesce ad aggiustarti dal vivo (e quindi meglio di qualsiasi parere....) ....

1) meglio lavorare bene la seconda posizione e quando ti gusti facilmente questa passare al

 cheng bao che richiede (come per il resto delle posizioni ) un buona fase di assestamento....

2)spingi bene con la testa in alto (mento leggermente rientrato)...

3) la creazione delle postura ha dei riferimenti precisi..che inizialmente possono sembrare

ostici ma continuando ti permettono di impostare correttamente il lavoro

4)  cercare di mantenere la postura non usando la forza.....

Ciao campione
...Sono il padrone del fuoco e vedo le cose nascoste, vedo la fiamma che si fa tempo, odo il flessibile fuoco del sacrificio sonoro sono un Unuzi, un bimbo davanti al mistero del mondo colmo di timore davanti al Fuoco, che ricompone le cose disperse..Preghiera di uno Sciamano Siberiano.***

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MattiaBaldi

Re: Cheng Bao
« Reply #2 on: March 13, 2010, 02:01:05 am »
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Se si puo' dire una peculiarita' che lo differisce, in parte, da altre posizioni statiche e' che in questa il lavoro sulle cervicali
e' molto approfondito. Quindi occhi alla testa.



M.

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Offline Archan

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Re: Cheng Bao
« Reply #3 on: March 13, 2010, 12:57:58 pm »
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Ciao trepicchi..ciao Mattia!

Pietro non ha problemi di schiena, in effetti chiedevo qui per evere altri  riscontri.

Lo stress di cui parlavo riguarda i paravertebrali sopra le prime vertebre toraciche, la parte cervicale regge alla grande, ok il controllo testa in alto e  mento arretrato.

Sull'uso della forza ci stiamo lavorando..ma li è un discorso lungo... ;)

Puo' essere anche che io abbia delle 'compressioni' toraciche se sono il 'solo' ad avere questo piccolo problema che passa dopo + o - 24 ore e un po' di sano 'stretching'!

Eventualmente faro' una risonanza!

Grazie delle risp.

Ciao!

Archan.

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KYI~instinct fight

Re: Cheng Bao
« Reply #4 on: March 14, 2010, 00:33:27 am »
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Cheng Bao
Così mi hanno insegnato:
La schiena deve essere piatta il più possibile, anche la parte dorsale, al tatto non si devono 'sentire la scapole'..
per fare questo, io devo accentuare la curvatura dorsale in avanti e anteroversare le spalle leggermente in avanti, cio'mi provoca un notevole 'irrigidimento' dei paravertebrali in zona dorsale tenendo la posizione a lungo, quindi preferisco una posizione piu' naturale, anche se magari non è 'corretta'!

Consigli? suggerimenti?

Wang Xiangzhai:
"il torace e la schiena sono arrotondati"

ciao  campione ... so' che la pos. e' dura e dolorosa , all' inizio , ma non ti preoccupare e' normale , quando passerai  al Jijizhuang " il cuore della postura marziale" , sara' ben ben .... peggio. come mille aghi inflati intorno alle spalle.. ma non ti preoccupare e' .... normale

sai delle volte quando pensiamo di tenere una pos.  il piu' naturale possibile dobbiamo valutare se non sia la nostra Pos .naturale secondo noi ....ad essere in realta' Innaturale  
 
« Last Edit: March 14, 2010, 10:14:00 am by KYI-instinct fight »


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Offline Archan

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Re: Cheng Bao
« Reply #5 on: March 14, 2010, 14:42:50 pm »
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Ciao KYI! bentrovato!

Bello l'assioma naturale/innaturale!

JiJi= niente stress paravertebrali, ma mille piccoli nanetti bastardi armati di affilatissini coltelli nei miei deltoidi!! se sia normale....credo che in un quadro piu' generale stare fermo ore in una posizione esce dal mio concetto di 'normalita'.. ;D..ma ci piace!

Comunque e' solo dolore muscolare, abbasso la posizione in Chen Tuo e passa immediatamente!

Martedi' faccio risonanza, per escludere problemi articolari per il problema di cui parlavo!

Ciao e buon allenamento!!
Archan.

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MattiaBaldi

Re: Cheng Bao
« Reply #6 on: March 14, 2010, 15:12:04 pm »
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Ma non devi cominciare mica con un ora, ma pochi minuti.
La posizione statica non e' facile come esx, per niente, se non sei seguito bene ti consiglio di fare altro o perdi solo tempo e magari ti fai anche male.


M.

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Offline Archan

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Re: Cheng Bao
« Reply #7 on: March 14, 2010, 15:28:37 pm »
0
Mai preteso di iniziare con un ora, ma dopo 2 anni di posizioni statiche un po' ci sto!
Ho qualcuno che mi segue!

Ciao!
Archan.

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KYI~instinct fight

Re: Cheng Bao
« Reply #8 on: March 20, 2010, 17:29:03 pm »
0
Mai preteso di iniziare con un ora, ma dopo 2 anni di posizioni statiche un po' ci sto!
Ho qualcuno che mi segue!

Ciao!

be' se stai praticando da 2 anni , immagino che gia' provi e senti a livelllo di pienezza qualcosa dentro

io da parte mia posso dirti di fare almeno 1 ora minimo........ ,

per poi arrivare almeno a fare minimo""""" 2 ore""""" di zhan zhuang di media  

in particolare le prime  3 pos..  2 ore    . altrimenti non migliori molto ( non di fila) ovvio   ... devo esser sincero e' inutile che ci giochiamo sui discorsi che con 30 min 1 ora si arriva
 chissa'  che

ciao campione

ah dimenticavo ..in Chenbao se fa male abbassa le braccia leggermente senza Spezzare la " connessione" tieni la posizione bassa per qualche min e riprendi , se fa male significa che devi continuare , senza arrivare pero a sstrafare  

 
« Last Edit: March 20, 2010, 17:32:28 pm by KYI-instinct fight »

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Offline Archan

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Re: Cheng Bao
« Reply #9 on: March 22, 2010, 18:46:29 pm »
0
Al momento non mi alleno per piu' di un'ora o un'ora e mezza al giorno, tranne che quando facciamo lezione e ci alleniamo quattro ore..

Sinceramente non sento l'esigenza attuale di incrementare la durata degli allenamenti, per due motivi:

primo credo che le arti marziali debbano aiutare le persone a vivere meglio, ma a vivere..(se mi alleno quattro ore e ne passo otto in ufficio la giornata è andata..) sicuramente è una questione di priorità e naturalmente rispetto anche chi si allena tutto il giorno (e lo invidio perchè se lo puo' permettere..)

secondo, uno dei motivi che mi ha portato all'Yi quan e' stata la ricerca di qualcosa di diverso (arrivo dalla Boxe e dal JKD), non avendo più vent'anni e avendo invece diversi acciacchi non ho più voglia di 'strafare'...credo che praticare l'Yi quan sia anche sinonimo di "rispetto verso il corpo"..


P.S. Adesso stiamo allenando le prime due posizioni spiegate da Calimintzos, si ricomincia da capo insomma, quindi niente Cheng Bao per un po'...la mi schiena ride  :gh:


Che lo sforzo sia con te  ;)
Archan.


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Offline Trepicchi

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Re: Cheng Bao
« Reply #10 on: March 22, 2010, 20:21:25 pm »
0
Bene Archan è giusto che pratichi in base alle tue possibilita' e obbiettivi........ ;)


Ky una volta andiamo su a trovarli sti mattacchioni... :sur:
...Sono il padrone del fuoco e vedo le cose nascoste, vedo la fiamma che si fa tempo, odo il flessibile fuoco del sacrificio sonoro sono un Unuzi, un bimbo davanti al mistero del mondo colmo di timore davanti al Fuoco, che ricompone le cose disperse..Preghiera di uno Sciamano Siberiano.***

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Luca Ghinolfi

Re: Cheng Bao
« Reply #11 on: March 22, 2010, 23:09:56 pm »
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Complimenti due ore di Z.Z. sono tempi tosti anche per i Maestri cinesi
Per curiosità e non per polemica che ampiezza d'angolo del ginocchio Vi fa utilizzare  il vostro Maestro ?  nelle due ore di Z.Z. lavorate sui tendini e sulle contrazioni? A quanto arriva di massimo il battito   cardiaco  e come vi regolate con la sudorazione..Grazie

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MattiaBaldi

Re: Cheng Bao
« Reply #12 on: March 23, 2010, 00:55:05 am »
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Al momento non mi alleno per piu' di un'ora o un'ora e mezza al giorno, tranne che quando facciamo lezione e ci alleniamo quattro ore..

Sinceramente non sento l'esigenza attuale di incrementare la durata degli allenamenti, per due motivi:

primo credo che le arti marziali debbano aiutare le persone a vivere meglio, ma a vivere..(se mi alleno quattro ore e ne passo otto in ufficio la giornata è andata..) sicuramente è una questione di priorità e naturalmente rispetto anche chi si allena tutto il giorno (e lo invidio perchè se lo puo' permettere..)

secondo, uno dei motivi che mi ha portato all'Yi quan e' stata la ricerca di qualcosa di diverso (arrivo dalla Boxe e dal JKD), non avendo più vent'anni e avendo invece diversi acciacchi non ho più voglia di 'strafare'...credo che praticare l'Yi quan sia anche sinonimo di "rispetto verso il corpo"..


P.S. Adesso stiamo allenando le prime due posizioni spiegate da Calimintzos, si ricomincia da capo insomma, quindi niente Cheng Bao per un po'...la mi schiena ride  :gh:


Che lo sforzo sia con te  ;)


E' giusto dare all'arte il peso che uno gli vuole dare, e' diverso per ognuno di noi ed e' giusto cosi'. Pero', dopo il primo periodo introduttivo (10min di zz e poi giu' le braccia perche' fanno male i deltoidi) dopo questo e' bene cominciare con dei minuti in piu', passando per le varie posizioni come eseguendo una sequenza che potrebbe durare un oretta.
Lo zz e' un po' come fare i pesi, ma se non lo fai per piu' di 30min il corpo non si accorge dell'esx e non ti lavora, la conessione con le gambe arriva dopo lo "sblocco" che ce' dopo almeno 3 anni se lo fai un 2 o 3 ore al giorno, e' quasi matematico.

Quindi anche se non lo vuoi fare 5 ore al giorno fallo pero' almeno un 40min tutto tirato e corretto dal maestro, tutti i giorni o non si vedra' mai nessuna qualita'.


M.

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Offline Archan

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Re: Cheng Bao
« Reply #13 on: March 23, 2010, 10:04:37 am »
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Specifico meglio:

Il tempo che dedico alle posizioni statiche e' più o meno il 75 % dell'intero allenamento, quindi:

se mi alleno un'ora e' di 40 min
se mi alleno un'ora e mezza e' di un'ora
se mi alleno quattro ore e' di tre ore (per me tre ore non vuol dire nella 'stessa' posizione ma varie..)

Tenendo presente di 'come' mi sento il giorno in cui mi alleno, quanto ho dormito e mangiato i tempi cambiano, credo che bisogna seguire l'istinto (inteligenza corporea?) anche nell'allenamento senza crearsi noiosi paletti...mi e' capitato anche di non eserc. nelle statiche ma di fare solo Shi li e poi sacco...oppure di saltare l'allenamento che mi ero prefissato e di fare Qi Qong o meditazione  :grrr:

L'indicazione di massima sull'angolatura del ginocchio e' il riuscire a vedere appena le punte dei piedi, se non le vedi sei troppo basso, poi ognuno trova la sua posizione più 'naturale', ovviamente senza stare dritto come un palo e che gli consenta la 'giusta' stabilita'/radicamento...

Nella pratica del/lo ZZ lavoriamo sulle contrazioni che seguono l'intenzione o l'immagine visualizzata.

Il battito cardiaco non l'ho mai misurato, ma non ho mai notato grossi aumenti.

Sulla sudorazione, io comincio a sudare dopo circa dieci min di statiche e smetto dopo circa trenta, sembrerebbe il classico 'effetto finestra' tipico di chi svolge attività aerobica (anche se in questo caso il meccanismo energetico e' completamente anaerobico essendo in posizione isometrica..), comunque non abbiamo mai affrontato molto il discorso 'sudorazione'..

Ciao!  :)
Archan.

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Luca Ghinolfi

Re: Cheng Bao
« Reply #14 on: March 23, 2010, 10:33:41 am »
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ARCHAN dove abiti e chi è il tuo Maestro?
Meglio rimanere massimo un'ora e aumentare l'angolo delle  ginocchia se è il caso, stabilizzata la posizione passa al lavoro di contrazione e rilassamento partendo dalla pianta piede e polpaccio, le altre parti del corpo sono rilassate, ma in lienea,  e solo dopo questo lavoro potrai passare al lavoro dei tendini...ed alla progressione dello stile.......
In merito alla sudorazione  meglio verificare se la sudorazione  si ferma  probabilmente rallenti l'intensità della pratica dello Z.Z. e questo non è bene...Ciao e buon allenamento