Grande Cortobraccio! Una domanda, silvuplé: dove hai studiato lotta indiana?
la mia lotta indiana è "impura".
Mi spiego:il mio (ex) maestro è uno dei pochi(e forse ultimi)praticanti di Vajiramushty usciti dal India.
Il Vajiramushty ha un enorme repertorio di lotta a finalizzazione,in piedi ed a terra,percussioni ed armi annesse,legata alla concezione che in battaglia può succedere di tutto,fra le varie cose finire a corpo a corpo od addirittura a terra;e per:
-evitare che succeda
-e se è successo uscirne vivi
l'idea quindi è che bisogna quindi conoscere estremamente bene la lotta per gestire il "problema"sul campo di battaglia,o durante il duello...
Nella formazione tradizionale quindi,il praticante di Vajiramushty ha frequenti contatti con i lottatori.Jo(il maestro)conosceva molto bene molti famosi lottatori e maestri di varie correnti;le sue esperienze non si erano fermate all'india,conosceva bene alcune realtà di lotta in Pakistan ed uno dei nostri progetti,purtroppo poi non realizzato,era visitare una scuola di lotta in IRAN dove portavano avanti allenamenti molto antichi.
Quando decidemmo di organizzare un gruppo di studio di Vajiramushty,era il periodo di splendore degli UFC.ero quindi molto interessato alla lotta in generale.Fui fortunato:Jo insegna più volentieri la lotta,che come me considera un magnifico gioco di abilità,entrate ed uscite intelligenti,piuttosto che le percussioni(se gli chiedevi come colpire si faceva subito sospettoso:"perché,chi vorresti picchiare?"chiedeva;e poi magari qualcosa ti insegnava,ma solo briciole rispetto a come sapeva colpire lui...).
Quindi ottenni il compromesso di ricevere l'insegnamento generale del Vajiramushty con preponderanza del tempo dedicato alla lotta(preparazione del corpo,esercizzi e tecnica).
Bel periodo!!