Quote from: Fanchinna on March 26, 2010, 11:49:17 amin un ascensore piccolo ed affollato come ti comporti?Una bella scorreggia!!!!
in un ascensore piccolo ed affollato come ti comporti?
Quote from: Fanchinna on March 26, 2010, 11:49:17 amQuote from: e-M@n on March 26, 2010, 11:44:33 amIn DP si insegna a valutare la situazione di pericolo e quanto è distante da noi.In ogni caso non devo far avvicinare il pericolo a distanza di un suo attacco e dopo un avvertimento ben udibile a mantenere le distanze, parto all'attacco.Per quanto riguarda la legittima difesa, non necessariamente devo difendermi solo dopo aver ricevuto un attacco, ma anche quando sento pesantemente minacciata la mia incolumità.Esempio: Sono in un locale pieno di gente e mi sento minacciato, posso cercare una via d'uscita cercando la complicità delle persone, mettendo queste tra me e l'aggressore, qualche colpo destabilizzante e fuga, etc Sono nello stesso locale all'ora di chiusura, non c'è più nessuno tranne me e qualcuno che mi minaccia e la via di fuga è ostacolata dalla saracinesca mezza abbassata. Qui cambia il "Teatro Operativo" e posso colpire anche più pesantemente, per mettermi in salvo. In questo caso è opportuno fare immediatamente la denuncia di aggressione, perché se dopo averle prese, questo vi denunicia, nei casini ci finite voi. Come fa poi il giudice a stabilire chi ha aggredito chi, se magari poi non ci sono testimoni?Nella maggior parte dei casi, da ragione a chi ha presentato la denuncia e a chi è conciato peggio, se poi salta fuori che siete esperti (basta solo essere praticanti per essere definiti esperti) di una qualsiasi AM...Comunque ogni caso fa storia a se e prevederli tutti è praticamente impossibile, però è importante non solo saper cosa fare prima e durante l'aggressione, ma sopratutto dopo. e-M@nin un ascensore piccolo ed affollato come ti comporti?Una bella scorreggia!!!!
Quote from: e-M@n on March 26, 2010, 11:44:33 amIn DP si insegna a valutare la situazione di pericolo e quanto è distante da noi.In ogni caso non devo far avvicinare il pericolo a distanza di un suo attacco e dopo un avvertimento ben udibile a mantenere le distanze, parto all'attacco.Per quanto riguarda la legittima difesa, non necessariamente devo difendermi solo dopo aver ricevuto un attacco, ma anche quando sento pesantemente minacciata la mia incolumità.Esempio: Sono in un locale pieno di gente e mi sento minacciato, posso cercare una via d'uscita cercando la complicità delle persone, mettendo queste tra me e l'aggressore, qualche colpo destabilizzante e fuga, etc Sono nello stesso locale all'ora di chiusura, non c'è più nessuno tranne me e qualcuno che mi minaccia e la via di fuga è ostacolata dalla saracinesca mezza abbassata. Qui cambia il "Teatro Operativo" e posso colpire anche più pesantemente, per mettermi in salvo. In questo caso è opportuno fare immediatamente la denuncia di aggressione, perché se dopo averle prese, questo vi denunicia, nei casini ci finite voi. Come fa poi il giudice a stabilire chi ha aggredito chi, se magari poi non ci sono testimoni?Nella maggior parte dei casi, da ragione a chi ha presentato la denuncia e a chi è conciato peggio, se poi salta fuori che siete esperti (basta solo essere praticanti per essere definiti esperti) di una qualsiasi AM...Comunque ogni caso fa storia a se e prevederli tutti è praticamente impossibile, però è importante non solo saper cosa fare prima e durante l'aggressione, ma sopratutto dopo. e-M@nin un ascensore piccolo ed affollato come ti comporti?
In DP si insegna a valutare la situazione di pericolo e quanto è distante da noi.In ogni caso non devo far avvicinare il pericolo a distanza di un suo attacco e dopo un avvertimento ben udibile a mantenere le distanze, parto all'attacco.Per quanto riguarda la legittima difesa, non necessariamente devo difendermi solo dopo aver ricevuto un attacco, ma anche quando sento pesantemente minacciata la mia incolumità.Esempio: Sono in un locale pieno di gente e mi sento minacciato, posso cercare una via d'uscita cercando la complicità delle persone, mettendo queste tra me e l'aggressore, qualche colpo destabilizzante e fuga, etc Sono nello stesso locale all'ora di chiusura, non c'è più nessuno tranne me e qualcuno che mi minaccia e la via di fuga è ostacolata dalla saracinesca mezza abbassata. Qui cambia il "Teatro Operativo" e posso colpire anche più pesantemente, per mettermi in salvo. In questo caso è opportuno fare immediatamente la denuncia di aggressione, perché se dopo averle prese, questo vi denunicia, nei casini ci finite voi. Come fa poi il giudice a stabilire chi ha aggredito chi, se magari poi non ci sono testimoni?Nella maggior parte dei casi, da ragione a chi ha presentato la denuncia e a chi è conciato peggio, se poi salta fuori che siete esperti (basta solo essere praticanti per essere definiti esperti) di una qualsiasi AM...Comunque ogni caso fa storia a se e prevederli tutti è praticamente impossibile, però è importante non solo saper cosa fare prima e durante l'aggressione, ma sopratutto dopo. e-M@n