Cosa avevi ad i piedi? calli? se li acciacchi e non li curi te li ritrovi incurabili.
Mai sentito dolore in nessuna posizione da quando le so fare, il dolore e contrazione muscolare arriva quando la mente non e' vigile e lo stato di pratica non e' buono.
Mai fatto meditazione?
La componente dolorifica e' a mio avviso un ottimo strumento di formazione.
Credo che sia una sensazione da farsi amica, nel senso di accettarla come si accetta fatica, spossatezza, fiatone, ecc.
Non la si ricerca, non la si allontana ma si prosegue per il proprio cammino.
Mollare un ex quando fa male a mio avviso non ha senso, come non lo ha per molte discipline, non solo AM.
Non pratico yoga ma ho amici che lo fanno e nessuno mi ha mai detto di mollare quando si sente dolore, presupposto che sta facendo bene. Al massimo in certi casi di non tirare troppo, non contrarre, non alterare la posizione, ecc.
Quindi presupposto che fai bene, con i giusti tempi e modi non c'e' ragione di fermarsi x un po' di dolore.
In alcune pratiche poi il dolore e' piu' illusorio che reale, cioe' non deriva da reali problemi fisici ma sono a mio avviso, come altrove, forme di inerzia della mente/corpo che non accetta certi cambiamenti a cui viene spinta a sottoporsi.