beh, sai, lo stesso è con le AM. arriva il momento in cui l'allievo supera fisicamente il maestro, ma... nella testa, sarà lo stesso? nello spirito? nella conoscenza di alcuni piccoli segreti ai quali il maestro è giunto con la propria esperienza?
dicono alcuni maestri di okinawa, in un'intervista che sto leggendo: uno che insegna dopo 10 anni di pratica avrà la conoscenza di 10 anni. uno che insegna dopo 20, avrà la conoscenza di 20. e così via. funakoshi quando andò in giappone non aveva ancora un bagaglio di conoscenze davvero vasto ma era una persona colta e intelligente, e per questo fu scelto.
un pensiero forse lapalissiano, ma sul quale magari potremmo riflettere: un nonno avrà sempre qualcosa da insegnare al nipote, anche se questi fosse un giovane baldo, intelligente e bello. il nonno avrà sempre qualcosa da dire...