Grazie del benvenuto.
Guarda, io credo che fra Machida e Filho, se si volesse stabilire un campione così come avviene in ogni altro sport, non si potrebbe che far parlare il tatami.
Ovviamente ci sarebbe bisogno di un regolamento ad hoc, che non danneggi e non favorisca nessuno, ma quello è il lavoro degli organizzatori.
Verissimo che esiste il K1 e che molti Karateka vi partecipano, ma non è un torneo di Karate, non decreta un campione di Karate.
La Boxe ha tre sigle principali, ma quando serve chiarezza propone sfide per titoli unificati, proprio perchè ha bisogno di ottenere riscontro mediatico e conseguenti entrate da sponsor e pubblicità.
Compito dei media (qui entriamo in parte del mio mestiere) è di divulgare, promuovere, comunicare, quindi il primo requisito del prodotto deve essere la sua veicolabilità.
Non è possibile parlare di uno sport del quale non sia spiegabile lo svolgimento, raccontabili i campioni e le loro imprese perchè se dici che uno è campione del mondo c'è l'altro che ti fa causa dicendo che il campione è lui, cosa che in Italia va moltiplicata all'infinito.
Ragion per cui, se non se ne può parlare facendosi capire, allora non se ne parla e, difatti, del Karate nessuno parla o scrive, di conseguenza a nessun investitore interessa.
Per stabilire chi siano i Karateka, credo che basti poter dimostrare di praticare Karate.
Se poi uno fa JJ o Kick, beh, non è un Karateka.
Ma ribadisco, è solo il mio sogno utopistico da vecchietto che troppe ne ha fatte e viste nel Karate degli ultimi 40 anni.
P.S.
Machida è uno che non ha problemi a confrontarsi con nessuno.....è solo che non ha un luogo e un torneo dove poterlo fare.