Il Grappling nel karate

  • 105 Replies
  • 20075 Views
*

rockyjoe

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #15 on: March 29, 2010, 13:05:21 pm »
0
infatti il grappling è una cosa, le prese, leve e proiezioni dei kata sono una cosa diversissima. ma il grappling sarebbe un'ottima pratica di supporto. anche se preferirei il jujutsu.

appoggione!!!!

quando arrivi a contatto qualcosa devi saperla fare...

Ma con le applicazioni che ho visto tirar fuori dai kata è meglio non saper fare nulla... almeno forse ti i risveglia l'istinto e dai una testata...
infatti...e allora lascia perdere il karate...magari fai una cosa che ti piace di piu..

Scusa eh ma come ti ho già detto io pratico uno sport ( il karate ) che a me piace molto. Cosa è che non hai capito  ??? Perchè dovrei far altro  ??? ???
che ti piace uno sport le cui basi(come il kata),non ti piacciono...

ci sono sport di combattimento in cui l apprendimento non passa in nessun modo(beh,apparentemente almeno)per dei kata...e quegli sport forse ti si adattano meglio.
certo il muay thai sportivo è piu duro del karate sportivo...a quel punto devi valutare quanto sei duro tu per intraprenderne lo studio..

*

Luca Bagnoli

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #16 on: March 29, 2010, 13:13:47 pm »
0
Ah capito. Il problema è che hai un po' di confusione in testa e parti da assunti errati. Per cominciare i kata NON sono la base del kumite sportivo. Se uno compete di kumite non ha alcun bisogno di fare kata ( relativamente alla competizione , ovvio ). Riguardo al fatto che la thai sia più dura del kakuto karate ... forse è vero. Io però direi che sono cose diverse ed è abbastanza stupido fare paragoni. Comunque anche il karate sportivo direi che non è da mammolette


*

muteki

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #17 on: March 29, 2010, 13:20:55 pm »
0
infatti il grappling è una cosa, le prese, leve e proiezioni dei kata sono una cosa diversissima. ma il grappling sarebbe un'ottima pratica di supporto. anche se preferirei il jujutsu.

appoggione!!!!

quando arrivi a contatto qualcosa devi saperla fare...

Ma con le applicazioni che ho visto tirar fuori dai kata è meglio non saper fare nulla... almeno forse ti i risveglia l'istinto e dai una testata...

che ti devo dire... hai visto applicazioni farlocche...

come dici tu, se fai gare i kata non servono a combattere. se sai a cosa servono i kata, puoi usarli. sennò sono inutili ed è meglio non farli affatto.

*

Luca Bagnoli

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #18 on: March 29, 2010, 13:26:03 pm »
0
Ho studiato kata per una quindicina d'anni e con grandi maestri. Non ho detto che siano inutili , leggi meglio. Però sostengo che nage e gatame waza non possano essere acquisite praticando kata e bunkai. C'è bisogno di un lavoro completamente diverso. Prendiamo ad esempio la leva che mostri tu in un video. E' fuori dal mondo francamente. Non imparerai mai una gatame waza lavorando in quel modo. Tra le altre cose ho praticato una decina d'anni di aikido e jujitsu, puoi credermi  :)

*

rockyjoe

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #19 on: March 29, 2010, 13:50:45 pm »
0
Ah capito. Il problema è che hai un po' di confusione in testa e parti da assunti errati. Per cominciare i kata NON sono la base del kumite sportivo. Se uno compete di kumite non ha alcun bisogno di fare kata ( relativamente alla competizione , ovvio ). Riguardo al fatto che la thai sia più dura del kakuto karate ... forse è vero. Io però direi che sono cose diverse ed è abbastanza stupido fare paragoni. Comunque anche il karate sportivo direi che non è da mammolette

è vero che il kumitè sportivo non necessita kata.in effetti è altrettanto vero che il kumitè sportivo non necessita del karate...
è una disciplina a sè chiamata kumitè


*

rockyjoe

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #20 on: March 29, 2010, 13:52:48 pm »
0
Ho studiato kata per una quindicina d'anni e con grandi maestri. Non ho detto che siano inutili , leggi meglio. Però sostengo che nage e gatame waza non possano essere acquisite praticando kata e bunkai. C'è bisogno di un lavoro completamente diverso. Prendiamo ad esempio la leva che mostri tu in un video. E' fuori dal mondo francamente. Non imparerai mai una gatame waza lavorando in quel modo. Tra le altre cose ho praticato una decina d'anni di aikido e jujitsu, puoi credermi  :)
perchè credi che quello che ti hanno insegnato debba essere aikido?perchè c era scritto aikido sul muro della palestra?credi che i giapponesi avessero qualcosa da insegnare?o che avendo qualcosa da insenare,la insegnassero veramente?

allora ok...hai ragione

*

Luca Bagnoli

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #21 on: March 29, 2010, 14:04:45 pm »
0
Ah capito. Il problema è che hai un po' di confusione in testa e parti da assunti errati. Per cominciare i kata NON sono la base del kumite sportivo. Se uno compete di kumite non ha alcun bisogno di fare kata ( relativamente alla competizione , ovvio ). Riguardo al fatto che la thai sia più dura del kakuto karate ... forse è vero. Io però direi che sono cose diverse ed è abbastanza stupido fare paragoni. Comunque anche il karate sportivo direi che non è da mammolette

è vero che il kumitè sportivo non necessita kata.in effetti è altrettanto vero che il kumitè sportivo non necessita del karate...
è una disciplina a sè chiamata kumitè

Bah su questo potresti anche avere ragione. Non mi sono posto il problema francamente.

*

rockyjoe

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #22 on: March 29, 2010, 14:08:00 pm »
0
Ah capito. Il problema è che hai un po' di confusione in testa e parti da assunti errati. Per cominciare i kata NON sono la base del kumite sportivo. Se uno compete di kumite non ha alcun bisogno di fare kata ( relativamente alla competizione , ovvio ). Riguardo al fatto che la thai sia più dura del kakuto karate ... forse è vero. Io però direi che sono cose diverse ed è abbastanza stupido fare paragoni. Comunque anche il karate sportivo direi che non è da mammolette

è vero che il kumitè sportivo non necessita kata.in effetti è altrettanto vero che il kumitè sportivo non necessita del karate...
è una disciplina a sè chiamata kumitè

Bah su questo potresti anche avere ragione. Non mi sono posto il problema francamente.
io comincerei a pormelo,fossi in te.se si tratta solo dell amore per la competizione,allora è riduttivo parlare di karate,e dovresti cominciare a competere ovunque...con qualunque regolamento.
il karate ha un suo metodo di studio.rinnegarlo per lo scopo della competizione vuol dire che è meglio lasciar perdere i nomi..e combattere e basta,senza mettere in ballo il karate o il karamè

*

Luca Bagnoli

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #23 on: March 29, 2010, 14:08:24 pm »
0
Ho studiato kata per una quindicina d'anni e con grandi maestri. Non ho detto che siano inutili , leggi meglio. Però sostengo che nage e gatame waza non possano essere acquisite praticando kata e bunkai. C'è bisogno di un lavoro completamente diverso. Prendiamo ad esempio la leva che mostri tu in un video. E' fuori dal mondo francamente. Non imparerai mai una gatame waza lavorando in quel modo. Tra le altre cose ho praticato una decina d'anni di aikido e jujitsu, puoi credermi  :)
perchè credi che quello che ti hanno insegnato debba essere aikido?perchè c era scritto aikido sul muro della palestra?credi che i giapponesi avessero qualcosa da insegnare?o che avendo qualcosa da insenare,la insegnassero veramente?

allora ok...hai ragione

Non ho capito , puoi spiegarti meglio ? Quello che io ho praticato ritengo fosse un buon aikido. Ho studiato approfonditamente tutto ciò che hanno scritto O' Sensei e suo figlio e molti dei grandi maestri che appresero direttamente da O'Sensei. Appena avrò tempo vorrei praticare Kankukan Aikido e Daito Ryu , ammesso che riesca a farmi accettare come allievo.

*

rockyjoe

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #24 on: March 29, 2010, 14:10:26 pm »
0
Ho studiato kata per una quindicina d'anni e con grandi maestri. Non ho detto che siano inutili , leggi meglio. Però sostengo che nage e gatame waza non possano essere acquisite praticando kata e bunkai. C'è bisogno di un lavoro completamente diverso. Prendiamo ad esempio la leva che mostri tu in un video. E' fuori dal mondo francamente. Non imparerai mai una gatame waza lavorando in quel modo. Tra le altre cose ho praticato una decina d'anni di aikido e jujitsu, puoi credermi  :)
perchè credi che quello che ti hanno insegnato debba essere aikido?perchè c era scritto aikido sul muro della palestra?credi che i giapponesi avessero qualcosa da insegnare?o che avendo qualcosa da insenare,la insegnassero veramente?

allora ok...hai ragione

Non ho capito , puoi spiegarti meglio ? Quello che io ho praticato ritengo fosse un buon aikido. Ho studiato approfonditamente tutto ciò che hanno scritto O' Sensei e suo figlio e molti dei grandi maestri che appresero direttamente da O'Sensei. Appena avrò tempo vorrei praticare Kankukan Aikido e Daito Ryu , ammesso che riesca a farmi accettare come allievo.
magari si potesse apprendere solo leggendo...
il problema non è l arte che pratichi  o praticherai,ma da chi e come ti verrà insegnata


*

Luca Bagnoli

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #25 on: March 29, 2010, 14:11:04 pm »
0
Ah capito. Il problema è che hai un po' di confusione in testa e parti da assunti errati. Per cominciare i kata NON sono la base del kumite sportivo. Se uno compete di kumite non ha alcun bisogno di fare kata ( relativamente alla competizione , ovvio ). Riguardo al fatto che la thai sia più dura del kakuto karate ... forse è vero. Io però direi che sono cose diverse ed è abbastanza stupido fare paragoni. Comunque anche il karate sportivo direi che non è da mammolette

è vero che il kumitè sportivo non necessita kata.in effetti è altrettanto vero che il kumitè sportivo non necessita del karate...
è una disciplina a sè chiamata kumitè

Bah su questo potresti anche avere ragione. Non mi sono posto il problema francamente.
io comincerei a pormelo,fossi in te.se si tratta solo dell amore per la competizione,allora è riduttivo parlare di karate,e dovresti cominciare a competere ovunque...con qualunque regolamento.
il karate ha un suo metodo di studio.rinnegarlo per lo scopo della competizione vuol dire che è meglio lasciar perdere i nomi..e combattere e basta,senza mettere in ballo il karate o il karamè

Non sono d'accrdo. Il karate ha una sua identità sportiva ( diversa da quella marziale , certo ) e non vedo perchè chi vuole praticare karate sport deve " combattere e basta ". Scusa tu diresti ad un giocatore di calcio che deve giocare anche a basket e pallavolo ? Questo è un discorso un po' strano. Comunque noi pratichiamo karate a tutti gli effetti , con i kihon e le metodologie d'apprendimento tipiche del karate. Solo che non facciamo kata.

*

Luca Bagnoli

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #26 on: March 29, 2010, 14:13:02 pm »
0
Ho studiato kata per una quindicina d'anni e con grandi maestri. Non ho detto che siano inutili , leggi meglio. Però sostengo che nage e gatame waza non possano essere acquisite praticando kata e bunkai. C'è bisogno di un lavoro completamente diverso. Prendiamo ad esempio la leva che mostri tu in un video. E' fuori dal mondo francamente. Non imparerai mai una gatame waza lavorando in quel modo. Tra le altre cose ho praticato una decina d'anni di aikido e jujitsu, puoi credermi  :)
perchè credi che quello che ti hanno insegnato debba essere aikido?perchè c era scritto aikido sul muro della palestra?credi che i giapponesi avessero qualcosa da insegnare?o che avendo qualcosa da insenare,la insegnassero veramente?

allora ok...hai ragione

Non ho capito , puoi spiegarti meglio ? Quello che io ho praticato ritengo fosse un buon aikido. Ho studiato approfonditamente tutto ciò che hanno scritto O' Sensei e suo figlio e molti dei grandi maestri che appresero direttamente da O'Sensei. Appena avrò tempo vorrei praticare Kankukan Aikido e Daito Ryu , ammesso che riesca a farmi accettare come allievo.
magari si potesse apprendere solo leggendo...
il problema non è l arte che pratichi  o praticherai,ma da chi e come ti verrà insegnata

Ah ah ah non hai capito. Non ho detto di aver letto. Ho detto che nei miei anni di pratica ho ANCHE studiato molto e mi pareva che ciò che apprendevo nel dojo fosse attinente a ciò che studiavo sui testi. Però non filosofeggiare troppo se no non riesco a seguirti  :gh:

*

muteki

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #27 on: March 29, 2010, 14:15:09 pm »
0
anche io vengo da altre discipline, aikido e JJ comprese. e quindi capisco quel che dici. ma insisto nel dire che dipende. tutto dipende. non puoi prendere le tue sole esperienze per dire "si può fare" o "non si può fare". ma se sei convinto del contrario allora va bene. io posso solo dirti che il karate non è fatto di leve e proiezioni soltanto, né di calci e pugni soltanto. ci sono entrambe le cose, studiate spesso con metodiche più o meno valide. più giri, più ti confronti, più impari. io, prima, non sapevo nulla di applicazioni decenti dei kata. ora ne ho trovate. quel che mostro nei miei video sono solo studi, non applicazioni definitive. sono possibilità. anche un mawashi jodan, o un do-mawashi sono fuori del mondo, ma si fanno molto, nelle gare di kakuto. ma dimmi, per strada faresti un do-mawashi? io no. non lo so manco fare sul tatami, figuriamoci. né tirerei un nidan geri. o simili. anzi, ho dubbi anche su un vecchio e "semplice" (si notino le "") ushiro geri. eppure ci sono e si studiano. e la guardia di molti stili di kakuto karate non va bene contro -per dire - i pugni, né l'impostazione, ma nessuno la critica perché è buona in quel contesto. tanto quando si vedono certi combattimenti, tutti si preoccupano solo di attaccare con pugnetti i fianchi, visto che la faccia con certi regolamenti non va colpita... ma LI', in quel tipo di situazione, va benissimo! chi dice il contrario=?

così per lo studio dei kata. e per inciso potrò divertirmi a fare altri tentativi, altri esperimenti sui kata per tutta la vita. non co0sì per il combattimento. adesso mi diverto a combattere ma fra trent'anni dubito che lo farò come ora. il kata però non me lo leva nessuno, e con quello nemmeno gli studi sulle possibili applicazioni (per quanto possano sembrare "fuori del mondo").

lo sport come pratica si esaurisce dopo un certo limite. l'AM come sperimentazione non ha mai termine. e qui ci ricolleghiamo a un altro tema a te caro: vecchi contro giovani...

*

rockyjoe

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #28 on: March 29, 2010, 14:20:04 pm »
0
Ho studiato kata per una quindicina d'anni e con grandi maestri. Non ho detto che siano inutili , leggi meglio. Però sostengo che nage e gatame waza non possano essere acquisite praticando kata e bunkai. C'è bisogno di un lavoro completamente diverso. Prendiamo ad esempio la leva che mostri tu in un video. E' fuori dal mondo francamente. Non imparerai mai una gatame waza lavorando in quel modo. Tra le altre cose ho praticato una decina d'anni di aikido e jujitsu, puoi credermi  :)
perchè credi che quello che ti hanno insegnato debba essere aikido?perchè c era scritto aikido sul muro della palestra?credi che i giapponesi avessero qualcosa da insegnare?o che avendo qualcosa da insenare,la insegnassero veramente?

allora ok...hai ragione

Non ho capito , puoi spiegarti meglio ? Quello che io ho praticato ritengo fosse un buon aikido. Ho studiato approfonditamente tutto ciò che hanno scritto O' Sensei e suo figlio e molti dei grandi maestri che appresero direttamente da O'Sensei. Appena avrò tempo vorrei praticare Kankukan Aikido e Daito Ryu , ammesso che riesca a farmi accettare come allievo.
magari si potesse apprendere solo leggendo...
il problema non è l arte che pratichi  o praticherai,ma da chi e come ti verrà insegnata

Ah ah ah non hai capito. Non ho detto di aver letto. Ho detto che nei miei anni di pratica ho ANCHE studiato molto e mi pareva che ciò che apprendevo nel dojo fosse attinente a ciò che studiavo sui testi. Però non filosofeggiare troppo se no non riesco a seguirti  :gh:
che invece sono cose completamente differenti,ahimè...e qui c è poco da filosofeggiare..

*

rockyjoe

Re: Il Grappling nel karate
« Reply #29 on: March 29, 2010, 14:21:49 pm »
0
anche io vengo da altre discipline, aikido e JJ comprese. e quindi capisco quel che dici. ma insisto nel dire che dipende. tutto dipende. non puoi prendere le tue sole esperienze per dire "si può fare" o "non si può fare". ma se sei convinto del contrario allora va bene. io posso solo dirti che il karate non è fatto di leve e proiezioni soltanto, né di calci e pugni soltanto. ci sono entrambe le cose, studiate spesso con metodiche più o meno valide. più giri, più ti confronti, più impari. io, prima, non sapevo nulla di applicazioni decenti dei kata. ora ne ho trovate. quel che mostro nei miei video sono solo studi, non applicazioni definitive. sono possibilità. anche un mawashi jodan, o un do-mawashi sono fuori del mondo, ma si fanno molto, nelle gare di kakuto. ma dimmi, per strada faresti un do-mawashi? io no. non lo so manco fare sul tatami, figuriamoci. né tirerei un nidan geri. o simili. anzi, ho dubbi anche su un vecchio e "semplice" (si notino le "") ushiro geri. eppure ci sono e si studiano. e la guardia di molti stili di kakuto karate non va bene contro -per dire - i pugni, né l'impostazione, ma nessuno la critica perché è buona in quel contesto. tanto quando si vedono certi combattimenti, tutti si preoccupano solo di attaccare con pugnetti i fianchi, visto che la faccia con certi regolamenti non va colpita... ma LI', in quel tipo di situazione, va benissimo! chi dice il contrario=?

così per lo studio dei kata. e per inciso potrò divertirmi a fare altri tentativi, altri esperimenti sui kata per tutta la vita. non co0sì per il combattimento. adesso mi diverto a combattere ma fra trent'anni dubito che lo farò come ora. il kata però non me lo leva nessuno, e con quello nemmeno gli studi sulle possibili applicazioni (per quanto possano sembrare "fuori del mondo").

lo sport come pratica si esaurisce dopo un certo limite. l'AM come sperimentazione non ha mai termine. e qui ci ricolleghiamo a un altro tema a te caro: vecchi contro giovani...
quoto.
l unica cosa è ch una componente atletica ci può essere,ma questa non vuol dire necessariamente sport,in senso occidentale..