Tra l'altro, come se servisse, ogni volta che vedo una puntata di una serie ammerigana mi rendo conto della grande professionalità che il mestiere di attore ha negli USA - cioè, pure la comparsa con tre battute recita in maniera di gran lunga migliore dei fictionari nostrani.
Che tristezza.
direi un abisso.
La mia ragazza frequenta un corso di recitazione da tre anni e la sua insegnante le ha spiegato che qui in italia la recitazione è teatrale, al limite del finto.
Mentre la recitazione oltreoceano si basa sull emotività e sull interpretazione psicologica del personaggio.
Cosa che funziona, ma "stranamente" nel nostro paese va al contrario
Le differenze fondamentali fra noi e loro sono:
Il livello attorale, laddove da noi quasi chiunque finisce in una fiction, con o senza preparazione alla recitazione, che siano personaggi da gossip o giornalisti, comici eccetera, mentre in USA devi essere attore, con tanto di "patente".
In USA il metodo "Actor studio" è il "Metodo Stanislavskij" come dice Muay, mentre da noi, i pochi che studiano, lo fanno per il teatro e la prosa.
Le differenze di Budget sono abissali.
Li scrivono cose, da noi si scopiazza o si comprano format.
Li lavorano, tanto al cinema quanto in Tv, per promuovere gli USA, sotto tutti i profili, tant'è che molti vanno a NY perchè se ne innamorano sullo schermo, così come in tutte le altre zone e città americane, mentre da noi, c'è sempre la commedia all'italiana sotto, mettiamo in luce il peggio, badiamo poco a fotografia, luci e scenografia, sappiamo pochino di montaggio e ci piace fare le cose in modo casalingo.
Insomma la differenza delle due "industrie" è la stessa che può esserci fra la Honda e la Piaggio.