Fargo: bevuta in poco più di una settimana. Finalmente una serie ben scritta, dalla narrazione compatta e senza sbrodolamenti e recitata come dio comanda.
Ray Donovan: mi sono rotto le balle a metà del primo epidosio. Rimandata a settembre.
Penny Dreadful: potenzialità immense, si avvicina ai miei gusti in maniera incredibile per quel che riguarda soggetto&atmosfera. Manca totalmente di una trama decente, è scritta con il culo (imho) e di fatto "non succede nulla": sono arrivato a metà della prima serie per accorgermi che mi piaceva pur annoiandomi, o meglio, che la trovavo piacevole ma "vuota". Ora mi sto costringendo a finirla, mi manca l'ultimo episodio.
(fermo restando che, pur piacevole, non è allo stesso livello qualitativo di Fargo o True Detective - ma veramente vi pare così "evil" e "nichilista" il protagonista? Rispetto alla media delle serie tv sì, ma le sue battute mi sembrano quasi stereotipate, seppure ben scritte).