Com'è The Wire?
Bella, bella, bella. Con uno splendido sapore '90s!
Proselitismo a parte: è la storia di una unità speciale della polizia piuttosto scalcagnata ma animata dalla forte "volontà poliziesca" di un paio di suoi elementi che dà la caccia a un grosso gruppo di spacciatori, barcamenandosi tra burocrazia e politicanti che ora ostacolano, ora favoriscono l'indagine a seconda del vento che tira; parallelamente anche la gang di spacciatori va incontro ad una sua evoluzione, professionalizzandosi e con beghe "politiche" interne che somigliano pericolosamente ai bizantinismi interni al corpo di polizia.
Il tutto nella pericolosissima Baltimora degli anni '90.
Narrazione realistica, plot multilivello (storie personali, storie "locali", main story globale che emerge poco a poco), vita del ghetto raccontata senza romanticismi e senza sconti, attori bravissimi.
La seconda serie mantiene molti dei personaggi della prima, che operano a seguito della "conclusione" del caso della prima serie.
Gargo, te la consiglio caldamente!!!