Molto british, poca azione (almeno per il momento) e tanta riflessione e conflitti interiori per tutti: la difficoltà di essere un "mostro" ed aver agito come tale per il povero protagonista, a cui si aggiunge la paura di venir fatto fuori da quella sorta di KKK che ce l'hanno a morte con i "reintegrati", la sorellina che odiava gli zombie, ma poi cambia idea perché suo fratello "è ancora suo fratello" e quelli che lo odiano sono dei mostri consapevoli (prete compreso: alla faccia della carità cristiana).
Terribile la scena dell'esecuzione della signora. :'(
Sarà interessante vedere la reazione del più infervorato del KKKantizombie, ora che ha scoperto che il figlio è uno di loro.
Mi incuriosisce poi scoprire di più su quella sorta di guru prozombie online: immagino che sia estremista dall'altro lato, ovvero "lasciamo che la nostra natura ci pervada e facciamo al mondo ciò che la peste fece nel Seicento" .