Cito Okamiyama da altro Forum:
....... nella villa Imperiale di Kyoto, ci sono le Guardie Imperiali, correttamente vestite di abito scuro, cravatta e camicia bianca, ed in un angolo, appoggiato ad un muro ,c'è un Jodo:
Ricordo ancora un combattimento avuto con una di esse.
Fingendo di scattare foto e guardare questo e quello cercavo di avvicinarmi al jo più di quanto fosse vicino lui, e lui, fingendo il massimo disinteresse, si muoveva casualmente per tagliarmi fuori. Dopo un paio di minuti di questa manfrina ci siamo guardati e ci siamo sorrisi. L'ho trovato un paio di sere più tardi all'allenamento di Kendo del Butokuden.
1) Adoro le storie che Okamiyama racconta/scrive, ogni volta riesco a mettere qualcosa "in saccoccia"
2) Questa descrizione riassume efficacemente l'idea che io spesso promuovo: Le Arti marziali (Il Jujutsu per me, ma anche il Kenjutsu) possono essere usate anche nella vita comune, al di fuori del contesto prettamente "marziale". Il Concetto che Okamiyama esprime con la metafora del Duello/Combattimento , io lo esprimo quando effettuo una vendita in negozio, o quando discuto con mia moglie, o quando litigo con qualcuno...
Food (and a Good one!) for thoughts!!!