Io ci metterei dentro tantissima parte di quello che viene prima del combattimento.
Situazionale, situazionale, situazionale, guardie, posture, preparazione fisica decente.
Poi sposterei il discorso sull'equilibrio.
Non cascare, non cascare, non cascare, qualsiasi cosa tu faccia non cascare.
Poi comincerei a inserire poche percussioni mirate ed un tot di proiezioni ed un serissimo lavoro su come rompere le prese altrui e disimpegnarsi.
Poi qualcosa sul coltello e sulla pistola.
Poi metterei la lotta a terra, nell'ottica di rialzarsi il prima possibile, o di colpire un avversario immobilizzato.
Poi le leve di ogni genere e tutto il bagaglio di punti vari.
Ovviamente non ho manco un quinto di questa capacità tecniche....
ti quoto tu quoto ti quoto ti quoto ti quoto
ps Fanchi mi dispiace....ma basta con questa utopia delle leve nei corsi di DP....sono improponibili....
lo dici a me
io ho attaccato chi le ha proposte...
ehmmh..misssà che ti ho "sconfuso"! sorry
per chi non generalizzerebbe: qualcuno di voi ha mai provato a portare una leva qualsiasi ad un avversarrio non consenziente???
io continuo ad essere dell'idea che le leve sono le applicazioni più difficili di qualunque am, e che per farle in modo efficace l'avversario dev'essere già in condizioni fisiche e mentali tali per cui non possa più reagire
es...gli molli prima un papagno sul naso e poi gli fai la leva...
ma allora in corso di DP è inutile insegnare a fare le leve se non si insegna prima a portare i colpi
e prima di ogni cosa...l'equilibrio!!
se non si impara a stare in piedi...no si fa nulla..neanche la più semplice delle parate...
ihmo