discussione sempre più interessante! credo sia importante mettersi in un'ottica di studio continuo, di predisposizione all'apprendimento e all'osservazione (secondo una leggenda popolare OSSERVANDO i rami di un salice che si piegavano si è giunti al concetto di ju...) le varie scuole hanno nei secoli percorso più o meno tutte la stessa strada: le lettere dell'alfabeto romano sono 21 e da queste 21 si formano i 250000 vocaboli della nostra lingua italiana e delle altre lingue occidentali: migliaia di vocaboli da 21 lettere = migliaia di interpretazioni ed applicazioni da poche tecniche.
il kihon del karate (io pratico shotokan) è questo, imparare il gesto tecnico, puro e spoglio da arzigogoli, come è l'alfabeto (quindi gedan barai è una parata bassa contro mae geri perchè TUTTI abbiamo cominciato cosi). poi si combina ed ottieni le parole (quindi gedan barai è una spazzata da fare in SEN contro mae geri). poi se io sono italiano e mi metto a studiare inglese capisco anche chi abita oltremanica (ho cominciato a praticare jujutsu stile Hontai Yoshin Ryu) (quindi gedan barai è un controllo, presa, sbilanciamento... che posso esercitare sull'avversario).
Il nijukun recita:
"kata è perfezione della forma, l'applicazione è un'altra cosa"