@Dora: grazie, aspetto il DVD allora
Quindi.... Se ho capito bene, la psicologia del combattimento del karate differisce da quella di qualsiasi altra arte marziale?
Onestamente io direi di no, alla fine la questione, per dirla alla Luca B., è sempre "vince chi resta in piedi".
Riguardo alle forme riprendo un post che scrissi sul FAM.
Se per propedeutico si intende "necessario a", non penso che le forme siano propedeutiche al combattimento. Ci sono moltissimi atleti che picchiano come fabbri pur senza avendo mai fatto mezza forma in vita loro (e se è per questo c’è anche gente che mena senza aver mai praticato nulla). I membri del Notime4kata dojo che frequentano questa sezione sono allergici alle forme, e tuttavia il loro livello tecnico è alto.
D’altra parte non posso non tenere conto anche della mia personale esperienza: alcuni anni fa (facevo unicamente Shotokan) per motivi economici non ho potuto frequentare nessuna palestra, se non occasionalmente come ospite. Di conseguenza le scelte erano:
- Non fare nulla
- Impegnarmi nel kihon (fondamentali) alla vecchia maniera e nei kata (forme) al parco.
Inutile dire che nonostante le forme in particolare non mi avessero mai entusiasmato, vista l’alternativa ho pensato bene di dedicarmici.
Quando poi ho avuto la possibilità di tornare stabilmente in un dojo effettivamente ho visto un grande miglioramento, e posso tranquillamente dire che questo periodo in solitario outdoor, nonostante sia stato pesante (mi allenavo sempre, anche d’inverno) ha dato i suoi frutti e ha fatto la differenza.
Allenarsi solo nei kata non porta lontano (anche Funakoshi enunciava tra i suoi motti, “kata non è combattimento”). Ma la ricerca maniacale della perfezione, non intendo estetica per gli occhi di chi guarda, ma sostanziale e percepita da chi esegue, può dare qualcosa.
Se si parla di solo “equilibrio” o solo “potenza nelle gambe”, o solo “fiato”, esistono molti esercizi più specifici o mirati. Ma se invece di un allenamento mirato cerco un modo per allenare l’armonia di tutte queste e altre caratteristiche, il kata è un buon esercizio. Esercizio che se si vuole fare, va sempre integrato con le metodologie di allenamento moderne che ormai tutti conoscono: sparring libero e condiizonato, colpitori, sacco.
Riguardo alla discussione sui bunkai (applicazioni delle forme), io non sono un esperto in materia quindi passo la palla