Negli stili di karate a contatto pieno, ma questo vale per tutte le arti marziali, l'unica differenza tra il ring o tatami e un' altro tipo di situazione è esclusivamente di tipo quantitativo. In una situazione sportiva potrò utilizzare meno tecniche, mah.......un gedan mawashi rimane un gedan mawashi, verrà eseguito ed allenato sempre nello stesso modo.
Si ma qui non tirano al viso, non tirano in parti sensibili....tirano in pieni addominali e su pieno quadricipite....dai non è questione di "non fa male".
Primo video---> para il gangio e: pugno agli addominali, gedan sul quadricipite, pugno addominali, e ancora gedan.
Errori: 1) il primo tsuki doveva andare al volto. 2) il primo gedan tirato a mani bassissime con avversario pronto a tirare un destro. Inoltre sarebbe stato più utile un fumikomi al ginocchio o un ashibarai.
3) continuare con un altro tsuki agli addominali e un altro gedan è puramente da gara, dove miri a stancare e indebolire. Nella realtà avrei tirato alle costole, alla gola o alle palle di hiza. Non ci siamo.
Secondo video-----> schiva e tsuki alle costole, ci sta. Poi questo gedan mawashi messo ovunque proprio no, lì ci va sokuto ancora alle costole anche mentre l'avversario si gira, oppure fumikomi al ginocchio sinistro d'appoggio, o mae geri alle palle/basso ventre.
Poi perchè perdere tutto quel tempo per andare di mawashi al viso quando un bello shuto dietro la nuca con la sinistra (visto che lo tiene fermo con la destra)sarebbe l'ideale?
Potrei continuare ma non mi va.
Le differenze sono tante, anche rocky aprì quel 3d sulle differenze sport/realtà. beh qui mi sembra ci sia poco da dire. Poi ovviamente chi ha familiarità con quell'approccio ritiene gli altri approcci poco funzionali....pazienza! A ognuno il suo!
Poi che anche così si metta ko qualcuno ok, ma non sono il modo più rapido ed efficiente di raggiungere l'obiettivo.