Più che di tecniche per assorbire i colpi, quando si accenna di “fare vuoto sulla parte colpita”, condizionamento muscolare e “trucchetti” psicologici, personalmente parlerei di modi per diminuirne l'impatto e l'effetto fisico e psicologico, cercando di togliere l'alone mistico che contorna spesso queste pratiche nella trasmissione della tradizione orientale.
Es: bastonata alla gamba che sta per spezzartelo, anticipi con caduta ruotando sull'arto colpito.
senza entrare in merito alla tecnica ... una bastonata alle gambe è solitamente diretta al ginocchio od alla tibia (parte ossea) = assorbi quello che vuoi ma le ossa si danneggiano gravemente
se poi chi tira è uno sfigatone e colpisce il quadricipite deve avere un'oggetto importante in mano per rompere
Pare che un maestro filippino “pazzo” in contesto mani nude vs bastone sacrifichi volontariamente la gamba entrando sotto misura (cercando di impattare il colpo indirizzato al ginocchio sul quadricipite) per trovare l'attimo e andare velocemente a finalizzare.
Il suo concetto però non è di assorbire il colpo ed evitare i danni della bastonata a cui va consapevolmente incontro, ma di sopportazione del dolore e di extrema ratio, per uscirne in fretta malconcio ma vivo a discapito dell'aggressore.