Premesso: il sottoscritto è alto 1:76 circa e pesa 64 kg circa
Stasera lezione in palestra, coi soliti judoka amatoriali, che se li tocchi appena si scozzolano . Per fortuna i lottatori, l’istruttore Claudio ed Abdhu, ammirano molto la lotta a terra del Judo e dopo essersele date di santa ragione per gli ordinari quaranta minuti, mi chiedono di spiegargli qualche passaggio. Facciamo sankaku da un paio di posizioni, poi cominciamo a provarlo “dinamicamente” in randori. Nessun problema con Claudio, che pesa poco più di me, partiamo dalla guardia e lo controllo e/o finalizzo. Abdhu è tutta un'altra storia: ho passato dieci minuti ad ansimare sotto di lui, che pesa 90 kg ed è alto 1:90 (spero che il console senegalese mi mandi almeno un mazzo di mimose per la prossima festa della donna
), senza riuscire a finalizzarlo e nonostante lui non passasse la mia guardia mi sentivo schiacciato ed immobilizzato a terra ed ogni mio attacco era neutralizzato, mi è preso anche un crampo al polpaccio. Questo anche perché Abdhu, giusto due giorni prima aveva avuto due finalizzazioni da un Judoka (75kg, cintura nera) ed aveva capito a grandi linee il meccanismo, il Judoka aveva comunque rimediato una serie di ematomi alle costole. E’ andata meglio solo quando io sono partito dalla sua guardia, l’ho passata e da tate shio gatame (monta) l’ho finalizzato in ude garami.
Considerazione 1: con la loro forza, se si allenano un po’ di mesi nella lotta a terra Judo, è finita, li guardo col cannocchiale.
Considerazione 2: quando l’avversario è più forte fisicamente, stare sulla difensiva non conviene, bisogna fare il proprio gioco ed attaccare, attaccare, attaccare. Sen è meglio di Go.
Considerazione 3: Speriamo che il cross training continui, è divertente.