Io diffido dei bastoni, a meno di non essere un poliziotto o buttafuori. Infatti, se non riesci ad affrontare gli avversari gia "pronto al fuoco" rischi di vedertelo strapppato via nei primi momenti delo scontro. Lo terrei più come arma "da casa" o "da macchina" piuttosto.
Esempi:
1) Uno ti minaccia: nel tempo che tiri fuori il bastone quello può afferrarlo: non taglia.
2) Due avversari: possono attaccarti insieme. Se hai un colltello rischiano molto di più perchè, ancora una volta, quello taglia ed è difficilissimo da strappar via. Anche se sei arrivato alle prese sono ancora chevoli ameri.
3) Uno ti minaccia, tu brandisci il batone ma lui si avvicina senza avere ancora attaccato. Tu non ti azzardi a spaccargli la testa per primo. All'improvviso te lo afferra.
Viceversa, se puoi "prendere il bastone e andare a combattere" stile battaglia campale, beh allora è molto utile. Se lo impugni in casa o in macchina poi esci in assetto di guerra e cominci a picchiare SUBITO allora con chevoli per gli avversari...
io considero coltelli e bastoni (corti tipo quelli da kali o telescopici) le armi migliori. queste due armi hanno entrambe punti di forza e di svantaggio, spesso in opposizione fra di loro.
bisogna vedere a quale stile di combattimento si prestano di più e quindi quele è il nostro sistema più adatto. e anche considerare lo scopo per il quale ci servono e il "teatro operativo" in cui stiamo agendo.
per gli esempi riportati, mi permetto di dire:
1- lo stesso rischio che ci afferrino la mano mentre stiamo estraendo l'arma, lo corriamo anche se stiamo per prendere un coltello (a lama fissa dalla fondina o chiudibile dalla tasca) o un bastone (telescopico dalla fondina o un manganello/tonfa dal supporto da cintura). in tutti e due i casi ci possiamo tutelare (come ha spiegato bene Cooks in un altro 3d) portando il nostro fianco armato più lontano rispetto alla minaccia e frapponendo fra noi e la minaccia stessa il nostro braccio libero. Poi per quanti riguarda folder e bastoni telescopici ancora “chiusi” è sempre possibile utilizzarli come una sorta di kubotan, con delle contro prese/leve nel caso ci abbiano afferrato il polso armato. Con sufficiente spazio si può usare in maniera simile anche il manganello/tonfa con la parte inferiore dell’impugnatura. In effetti con un coltello è più facile uscirne.
2- è vero che un bastone può incutere meno timore di un coltello, almeno per me è così, ma nel caso fossimo minacciati da due aggressori, possiamo sfruttare la maggior lunghezza dell’arma per fronteggiarli e tenerli a debita distanza, colpire e ritornare per attaccare di nuovo. Con un coltello siamo costretti ad andare a contatto, se uno lo freghiamo, ci troviamo l’altro addosso…
3- se ci troviamo il tizio davanti che ci minaccia, qualunque cosa abbiamo in mano attuiamo tutte le tattiche per far si che non posso afferrarci il braccio armato, meglio ancora, soprattutto se non siamo armati, agiamo prima che si avvicini tanto per poterci afferrare.
Ma se abbiamo un coltello siamo costretti a ferirlo e qualsiasi ferita da coltello è sempre pericolosa.
Con un bastone possiamo colpire, se ci riusciamo con un certo controllo senza bisogno di cercare per forza di frantumare le ossa, la mano che si protende verso di noi o zone muscolose estese per arrecare dolore ma cercando di non causare danni gravi (bicipite, quadricipite) sempre meno pericoloso che dare una bastonata in testa o un’accoltellata in qualsiasi punto
Queste sono solo mie osservazioni…