Come vi ponete nei confronti della DP ?

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Luca B.

Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #195 on: April 23, 2010, 11:39:37 am »
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luca,sono d'accordo con quello che hai scritto.Però permettimi di dire:sei così sicuro che un pugile possa trovare delle difficoltà durante uno scontro per strada?Dico questo perchè normalmente quelli bravi provengono proprio dalla strada,perciò hanno tutte le caratteristiche da te citate in più la tecnica.

Vero, ed è per quello che sanno di cosa parlo e non fanno più certe cose.
Quello che ha la peggio è quello che mai è uscito dalla palestra, che non ha idea di come funzioni una aggressione vera e quindi è del tutto impreparato.
In genere sono quelli che basano le proprie certezze su video e film.
I professionisti dell'aggressione, quelli pericolosi, certe cose le fanno ogni giorno, che sia per procurarsi soldi o solo per divertirsi un pò.

Per intenderci, non dico affatto che il pugile (o altro combattente) le prenda di sicuro, quello che le rischia grosse è quello che limita tutta la sua preparazione al ring pensando che riproduca un vero scontro.
« Last Edit: April 23, 2010, 11:43:41 am by Luca B. »

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sabino_leone

Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #196 on: April 23, 2010, 11:42:18 am »
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Io non ho avuto un'infanzia e una adolescenza comoda e tranquilla, Sabino sa di cosa parlo ;)
ed è per questo che mi permetto di dire certe cose.
E se mi attacca Machida? E se mi attacca Andy Hug? E se mi attacca......tutte cagate! Quelli li non ti attaccano proprio perchè sono quelli li, quello del Mossad non ti si fila nemmeno da lontano, lo Spetsnaz c'ha altro per la testa che rompere le balle o fregare Rolex in discoteca.
Quello da cui guardarsi si muove, pensa e attacca in modo totalmente diverso e spesso opposto a quella gente li.
Chi campa di rapine, chi vive di risse, chi ruba portafogli e orologi ha una abitudine a fare certe cose, sa come muoversi e con chi fare certe cose, non risponde in nulla al modello di Fighter che troppo spesso si tira in ballo, ma non per questo è meno pericoloso, anzi, lo è di più.

Che gioia ritrovarti caro amico mio. :-*

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Luca Bagnoli

Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #197 on: April 23, 2010, 11:42:56 am »
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Mah sentite qui bisogna capirsi : stiamo parlando di rapinatori e assassini o di rissaioli che ti vogliono picchiare perche' gli tagli la strada con la macchina o tocchi il culo alla sua ragazza in discoteca ? Mi sembrano situazioni molto diverse. Se mi si para davanti un ceffo armato gli do tutto quello che vuole. Se invece uno mi vuol picchiare perchè c'ha le palle girate ... o gliele do o se non ce la faccio mi picchia e me le tengo. Non mi sembra che per questa seconda ipotesi ci sia da allenarsi granchè...

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sabino_leone

Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #198 on: April 23, 2010, 11:44:30 am »
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p.s. a sostegno di quello che dico guarda caso x la parte a terra studia il bjj e non tecniche estrapolate da kata...forse perchè deve "solo" entrare nella gabbia dell'ufc e non difendere la sua vita ma tantè...

Chiariamo bene un particolare
il bjj origina fondamentalmente da due cose
- certamente questo helio gracie, che era uno che non mollava
- ma soprattutto da una scuola tradizionale di jj giapponese
che si chiama Fusen Ryu, particolarmente specializzata nella lotta a terra, e dalla quale Jigoro Kano prese quasi tutto, o tutto, per la parte a terra del suo Judo
e da un suo allievo, tale Maeda, un fenomeno (pare) che si trasferì in brasile e li portò la sua arte, poi nazionalizzata (perchè evidentemente il gracie era un gattone)

quindi scuola tradizionale e con kata pure....

Come fai ha sapere queste cose? >:( scherzo caro Fanchinna.
Maeda fu invitato dall'allora Presidente degli stati uniti Theodore Roosevelt anno 1909 solo in seguito si trasferì in Brasile dove costruì il Jiu Jitsu Brasiliano


bella fatica:
tu c'eri


Fetentissimoooooooooooooooooo. :D

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Offline joe

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Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #199 on: April 23, 2010, 11:45:33 am »
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ma secondo me tanti marzialisti vanno giù x la strada proprio perchè non si confrontano x niente , a cominciare dallo sport , ma passano la vita a confrotarsi con i compagni di allenamento che diventano quindi amici e che sono sempre collaborativi....

se succede questo il problema è il maestro!!!! [kill]
concordo e x la mia esperienza aimè questo succede molto ma molto spesso

poi se ancora si crede come ha detto lucaB. che il combattimento sportivo di per se non prepari a nulla per le solite cose tipo erbitro , no dita negli occhi , no calci nelle palle ecc..
dipende da come e per che scopo lo fai e anche qui il problema è il maestro!!!! [kill] benissimo ma il problema è che spesso mi sento dire che x la dp noi "sportivi" siamo spacciati in virtù del fatto che non facciamo uso di queste tecniche micidiali...mah

mi cheto perchè un nè posso più di queste puttanate qnche perchè quando vi ho chiesto "ditemi come allenate dunque i vostri aglievi al vero stress di uan situazione da strada e dimostratemi che tale stress , che voi inducete nei vostri aglievi , è maggiore del mio che (pur conscio che sono lontano anni luce dallo stress indotto da una aggressione x la vita) salgo sul ring e mi trovo davanti uno che mi vuole fare tanto male dal mettermi ko , la migliore risposta , quando c'è stata, è stata li faccio pensare che sia a rischio la vita  :o :o...è come dire che sono stitico e la cura è pensa che te la fai addosso!!!!
ti rispondo con un esempio, se vuoi usare lo spray al peperoncino e non lo hai mai testato vai incontro a grossi guai.
Nella DP si inducono delle situazioni di stress per far capire come ci si sente in quei casi, ma anche nelle AM e negli SDC è lo stesso.
benissimo diciamo che , se partiamo da questo tuo ultimo rigo , comincio a poter davvero pensare che non siano tutti venditori di fumo quelli che insegnano dp  :)




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Luca B.

Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #200 on: April 23, 2010, 11:46:24 am »
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Mah sentite qui bisogna capirsi : stiamo parlando di rapinatori e assassini o di rissaioli che ti vogliono picchiare perche' gli tagli la strada con la macchina o tocchi il culo alla sua ragazza in discoteca ? Mi sembrano situazioni molto diverse. Se mi si para davanti un ceffo armato gli do tutto quello che vuole. Se invece uno mi vuol picchiare perchè c'ha le palle girate ... o gliele do o se non ce la faccio mi picchia e me le tengo. Non mi sembra che per questa seconda ipotesi ci sia da allenarsi granchè...

Beh ma se il problema è il cretinetti da discoteca che muove le braccia a mulinello pensando di menare......allora è grave :D :D :D

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Luca Bagnoli

Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #201 on: April 23, 2010, 11:47:34 am »
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Sì ma infatti è quello che dico io solo che dai discorsi tuoi e di altri mi era parso di capire questo  :nono:

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Offline joe

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Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #202 on: April 23, 2010, 11:50:32 am »
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luca,sono d'accordo con quello che hai scritto.Però permettimi di dire:sei così sicuro che un pugile possa trovare delle difficoltà durante uno scontro per strada?Dico questo perchè normalmente quelli bravi provengono proprio dalla strada,perciò hanno tutte le caratteristiche da te citate in più la tecnica.

Vero, ed è per quello che sanno di cosa parlo e non fanno più certe cose.
Quello che ha la peggio è quello che mai è uscito dalla palestra, che non ha idea di come funzioni una aggressione vera e quindi è del tutto impreparato.
In genere sono quelli che basano le proprie certezze su video e film.
I professionisti dell'aggressione, quelli pericolosi, certe cose le fanno ogni giorno, che sia per procurarsi soldi o solo per divertirsi un pò.

Per intenderci, non dico affatto che il pugile (o altro combattente) le prenda di sicuro, quello che le rischia grosse è quello che limita tutta la sua preparazione al ring pensando che riproduca un vero scontro.

quindi dal tuo discorso l'unica alternativa è andar per strada e menare e vedere come và ...così non baserò la mia preparazione solo al ring..

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Luca Bagnoli

Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #203 on: April 23, 2010, 11:53:55 am »
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Mi pare giusto  XD XD
" Nei tempi andati si usava sfidare i rappresentanti di altri dojo o anche i passanti per strada per testare la propria forza " Kurokawa SHian  XD XD XD
Ma alla fine ragazzi diciamocelo : cosa c'è di meglio , per tenersi in forma , di una bella guerretta ? E poi tutti insieme , con teste coronate e altri gentiluomini par nostro , si va a fare un po' di tauromachia. Ah la tauromachia  XD XD

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Luca B.

Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #204 on: April 23, 2010, 11:54:09 am »
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luca,sono d'accordo con quello che hai scritto.Però permettimi di dire:sei così sicuro che un pugile possa trovare delle difficoltà durante uno scontro per strada?Dico questo perchè normalmente quelli bravi provengono proprio dalla strada,perciò hanno tutte le caratteristiche da te citate in più la tecnica.

Vero, ed è per quello che sanno di cosa parlo e non fanno più certe cose.
Quello che ha la peggio è quello che mai è uscito dalla palestra, che non ha idea di come funzioni una aggressione vera e quindi è del tutto impreparato.
In genere sono quelli che basano le proprie certezze su video e film.
I professionisti dell'aggressione, quelli pericolosi, certe cose le fanno ogni giorno, che sia per procurarsi soldi o solo per divertirsi un pò.

Per intenderci, non dico affatto che il pugile (o altro combattente) le prenda di sicuro, quello che le rischia grosse è quello che limita tutta la sua preparazione al ring pensando che riproduca un vero scontro.

quindi dal tuo discorso l'unica alternativa è andar per strada e menare e vedere come và ...così non baserò la mia preparazione solo al ring..

Certo che no, mi sembra evidente che sto dicendo altro, ovvero che sia necessario tener conto di situazioni che nulla hanno a che fare con il ring.


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Fanchinna

Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #205 on: April 23, 2010, 11:54:28 am »
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Mah sentite qui bisogna capirsi : stiamo parlando di rapinatori e assassini o di rissaioli che ti vogliono picchiare perche' gli tagli la strada con la macchina o tocchi il culo alla sua ragazza in discoteca ? Mi sembrano situazioni molto diverse. Se mi si para davanti un ceffo armato gli do tutto quello che vuole. Se invece uno mi vuol picchiare perchè c'ha le palle girate ... o gliele do o se non ce la faccio mi picchia e me le tengo. Non mi sembra che per questa seconda ipotesi ci sia da allenarsi granchè...

forse in questa discussione non l'ho ancora detto
in altre fino alla nausea
per parlare bene di DP bisognerebbe prima chiarirsi:
Difesa da cosa?

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Offline joe

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Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #206 on: April 23, 2010, 11:55:37 am »
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Mi pare giusto  XD XD
" Nei tempi andati si usava sfidare i rappresentanti di altri dojo o anche i passanti per strada per testare la propria forza " Kurokawa SHian  XD XD XD
Ma alla fine ragazzi diciamocelo : cosa c'è di meglio , per tenersi in forma , di una bella guerretta ? E poi tutti insieme , con teste coronate e altri gentiluomini par nostro , si va a fare un po' di tauromachia. Ah la tauromachia  XD XD

 :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav:

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Offline altardit

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Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #207 on: April 23, 2010, 11:58:34 am »
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benissimo ma il problema è che spesso mi sento dire che x la dp noi "sportivi" siamo spacciati in virtù del fatto che non facciamo uso di queste tecniche micidiali...mah

Per quel che mi riguara nella DP non ci sono tecniche micidiali.

L'AM, come la intendo io, ti insegna a eliminare l'avversario ed a portare a casa la pelle in situazioni di scontro direi più tipo guerra, mentre DP ti insegna a sopravvivere in altri contesti. Armi etc. sono livelli avanzati anche in DP.

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Luca B.

Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #208 on: April 23, 2010, 13:05:41 pm »
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Diciamo che, da una parte è verissimo che un tempo, certi fondatori, andavano per sobborghi a provocare risse per verificare quanto stavano creando.
D'altro canto oggi non è pensabile questa cosa, per cui, o uno vive e cresce in certi contesti maturando esperienza e conoscenza specifica a cui aggiungere la tecnica imparata in Dojo, oppure occorre avere la mente sgombra da menate e fantasie, perchè chi aggredisce non si fa alcuna menata, mena e basta.
Quindi occorre abituarsi all'attenzione nel senso più ampio, tenendo conto dei luoghi. le possibili situazioni di rischio, i diversi linguaggi del corpo.
In kumite si dovrebbe allenare il sen no sen, proprio basato sul linguaggio del corpo che consente di prevenire, interpretare e anticipare, quindi colpire l'intenzione di colpire.
Se parte l'attacco abbiamo già sbagliato qualcosa, non dando peso ai segnali, permettendo che accadesse.
Di fatto, uno studio marziale a livello avanzato serve anche a questo, a prevenire, anticipare, cogliere segnali, tutte cose che il nostro corpo assimila.
Spesso invece si combatte in modo basico, cioè reagendo e rispondendo ad attacchi, ma questo vale solo in presenza di regole.
Maestri e atleti molto abili non aspettano che parta il colpo, a meno che non sia nei loro piani, a meno che non ne abbiano condizionato l'origine.
Il tipo pericoloso è uno sconosciuto che si avvicina sorridendo, tranquillizzandoci sulle sue intenzioni, oppure tende agguati come un ragno che tesse la tela, tela costituita dai compari indifferenti, o ancora arriva alle spalle.
Di sicuro c'è che, per strada qualche segnale c'è stato, a noi il compito di coglierlo e riconoscerlo come se fosse il "via" dell'arbitro, da li in avanti è kumite.
Per me, crescere in una gran brutta zona, dove botte, rapine e coltellate erano ordinarie, è servito ad imparare a leggere le situazioni, gli atteggiamenti, le circostanze, cosa che, probabilmente, mi aiuta ad evitarle.
Capire ciò che ci accade intorno è spesso più importante della tecnica con cui si combatte.
La difesa personale parte da li, non da "lui fa cosi e tu gli fai cosà".

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sabino_leone

Re: Come vi ponete nei confronti della DP ?
« Reply #209 on: April 23, 2010, 13:10:37 pm »
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Diciamo che, da una parte è verissimo che un tempo, certi fondatori, andavano per sobborghi a provocare risse per verificare quanto stavano creando.
D'altro canto oggi non è pensabile questa cosa, per cui, o uno vive e cresce in certi contesti maturando esperienza e conoscenza specifica a cui aggiungere la tecnica imparata in Dojo, oppure occorre avere la mente sgombra da menate e fantasie, perchè chi aggredisce non si fa alcuna menata, mena e basta.
Quindi occorre abituarsi all'attenzione nel senso più ampio, tenendo conto dei luoghi. le possibili situazioni di rischio, i diversi linguaggi del corpo.
In kumite si dovrebbe allenare il sen no sen, proprio basato sul linguaggio del corpo che consente di prevenire, interpretare e anticipare, quindi colpire l'intenzione di colpire.
Se parte l'attacco abbiamo già sbagliato qualcosa, non dando peso ai segnali, permettendo che accadesse.
Di fatto, uno studio marziale a livello avanzato serve anche a questo, a prevenire, anticipare, cogliere segnali, tutte cose che il nostro corpo assimila.
Spesso invece si combatte in modo basico, cioè reagendo e rispondendo ad attacchi, ma questo vale solo in presenza di regole.
Maestri e atleti molto abili non aspettano che parta il colpo, a meno che non sia nei loro piani, a meno che non ne abbiano condizionato l'origine.
Il tipo pericoloso è uno sconosciuto che si avvicina sorridendo, tranquillizzandoci sulle sue intenzioni, oppure tende agguati come un ragno che tesse la tela, tela costituita dai compari indifferenti, o ancora arriva alle spalle.
Di sicuro c'è che, per strada qualche segnale c'è stato, a noi il compito di coglierlo e riconoscerlo come se fosse il "via" dell'arbitro, da li in avanti è kumite.
Per me, crescere in una gran brutta zona, dove botte, rapine e coltellate erano ordinarie, è servito ad imparare a leggere le situazioni, gli atteggiamenti, le circostanze, cosa che, probabilmente, mi aiuta ad evitarle.
Capire ciò che ci accade intorno è spesso più importante della tecnica con cui si combatte.
La difesa personale parte da li, non da "lui fa cosi e tu gli fai cosà".


Straquoto.