@Marco
Chiedevo come fa a capire se il Sensei e/o gli allievi sono "bravi" o caxxari se l'unico termine di paragone - per questo fantomatico ragazzino speranzoso - sono i film di Seagal o Tekken sulla PS3...
Diciamo che parto dal presupposto che un genitore ci dev'essere
Ed anche se non è un marzialista dovrebbe saper "sentire".
Ma guardandomi intorno(e non solo in ambito sportivo) forse hai ragione tu
La selezione Darwiniana esiste anche qui.
Il pericolo è perdere un anno. In un anno ci si rende conto:
1)di quanto ci sia congeniale unìarte
2) che tipo di persone sono compagni ed istruttori
3) di altre realtà ( simili o differenti) che ci sono in giro.
Per questo in Oriente si dice: un anno speso a cercare un maestro è un anno guadagnato