mi ricordo ai tempi in cui facevo aikido, che in palestra da noi si allenava anche un ragazzo cinese nato ormai qui in italia. a volte dopo gli allenamenti si andava a mangiare al ristorante dei suoi in zona san siro.
una sera mentre aspettavamo di accomodarci al tavolo e stavamo aspettando vicino al bancone che faceva anche da bar, vediamo che suo padre si rifiuta di dar da bere a due italiani "perchè già ubriachi".
questi iniziano a fare tutto il casino possibile ma nessuno del locale si scompone più di tanto. intanto qualcuno fa una telefonata e a tempo di record esattamente davanti al ristorante si fermano due Lexus nere, dalla quele scendono 6 ragazzi cinesi con soprabito lungo...
scambiano due parole con i ragazzi ubriachi, che improvvisamente tornano lucidi e impallidiscono, poi escono tutti assieme.
noi guardiamo il nostro amico e chiediamo che storia fosse questa e lui molto candidamente ci fa:
"da noi non funziona come da voi. voi se non pagate la protezione alla mafia, vi brucia il locale. noi paghiamo loro per la protezione, ma qualsiasi problema abbiamo basta chiamarli e ce lo risolvono.
anche se ti rubano in casa, arrivano e ti danno in contanti sull'unghia, quanto ti hanno rubato. poi è affar loro andare a cercare chi è stato e riprendersi i soldi..."
