Un termine che riassuma quello che ne penso? Uhm vediamo...
Ah, si: "patetico".
Comunque ottimo spunto per parlare di intensità e volume di lavoro
avevo anche io questa impressione...infatti resto legato a schemi più "tradizionali"
già che ci siamo, perchè Mike non ci illustri le strategie più comuni (BIIO, heavy duty, cedimento concentrico, serie piramidali, pumping, etc etc) coi loro obiettivi, i loro pro ed i loro contro?
Le conosco tutte, ma non le uso. Non mi piace parlare dei miei metodi, perchè sono talmente diversi da quello che la gente adopera normalmente che ogni discussione termina in lite. Un conto è difendere le proprie convinzioni con argomenti, un conto è screditare o ridicolizzare. Io sono ben consapevole dell'efficienza dei miei metodi e lo sono anche i miei allievi.
Però nell'allenamento con i pesi, come per altre cose, ci sono sempre i baluardi intoccabili.. una volta che si allenava meno di 6 volte a settimana era una fighetta, oggi se lo fai sei un somaro. I tempi cambiano le schede cambiano i miti crollano e ne sorgono di nuovi.
Potrei dirti perchè non mi piace lo squat ma spunterebbe subito un Garrett di turno a dirmi che più grandi atleti del mondo fanno squat e che io sono un pirla. No non ce la faccio.
Ora si parla di buffer giusto? serie interrotte con un margine, per ottenere un protocollo multiserie in cui si possono accumulare più ripetizioni con lo stesso carico. Il problema è che anche nell'articolo che ho postato poco fa, il comparativo è il "piramidale Tozzi", in cui esegui tre serie al cedimento consecutive con pause standard.. Quindi è perfettamente ovvio che con protocollo buffer hai più tonnellaggio complessivo... solo l'ultima serie è al cedimento! L'ultima di 6 serie, peraltro a basse ripetizioni.
Il lavoro al cedimento muscolare è un lavoro molto intenso e più si diventa forti e capaci e più si riesce a convogliare un impulso neurale di reclutamento. Chi si allena al cedimento all'inizio diventa forte ma non ingrossa. Perchè? Perchè migliora la trasmissione nervosa, costringendo l'organismo ad uno sforzo massimale che per sua natura cerca di attingere a tutte l'energia disponibile. Reclutare insieme il maggior numero di fibre. Sollevare un carico il maggior numero di volte possibile. Quando si impara a far lavorare al 100% il muscolo, allora l'organismo è costretto ad aumentarne la sez. trasversa.
Per le arti marziale sicuramente lo squat completo trova applicazione: mi viene in mente il judo e la proiezione "Kata Guruma". Tuttavia lo ritengo un esercizio non sufficente per allenare le gambe: non stimola i muscoli ischiocrurali (bicipiti femorali), non stimola i muscoli specificamente addetti a muovere verso l'alto la coscia, come il sartorio, l'ileo psoas e altri. Non stimola adeguatamente i tricipiti surali (polpacci). In definitiva è un esercizio che considero di nicchia, da usare in rare occasioni. Gia questo che ho appena scritto basterebbe a farmi finire al rogo se fossimo nel medioevo e al posto della curia vi fosse l'establishment scientifico dell'esercizio convenzionale.
Ho scritto che gli affondi sono più completi ma di nuovo mi trovo costretto a specificare: non quelli che vedo proporre nelle palestre. Fanno schifo e sono pericolosi. Purtroppo la maggior parte dei praticanti non ha idea di come eseguire un affondo decente.
Tornando al metodo buffer: è la moda del momento. Sicuramente è più umano di un metodo basato sul cedimento reiterato, che del resto è una pratica obsoleta. Vicino a pratiche obsolete come il cedimento reiterato diventa la novità del giorno. Grazie tante.
Ora io non pretendo di convincere nessuno. Sommo, vuoi info? te le do in privato. Non ho la minima intenzione di farmi spolpare vivo da sterili diatribe. In un post ora spostato in area ban mi hanno perfino paragonato ad un istruttore di fitboxe perchè secondo lorsignori faccio spompare i miei atleti.. questo non me lo merito, perchè conosco bene i risultati più che lusinghieri che i miei atleti hanno avuto con i miei metodi.
Se vuoi la mia personale opinione il buffer è come cuocere una bistecca a più riprese accendendo e spegnendo la fiamma, fino ad accumulare la necessaria cottura. Basterebbe tenerla sulla piastra quel tanto che serve e basta.
Però è un modo come un altro per cuocere.
Finchè non si va a danneggiare la salute del praticante a me va bene tutto, in quanto moderatore non chiedo altro.
Se vuoi sapere i miei metodi di lavoro ne parliamo in pm.