Il tradizionalista e la DP

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Wa No Seishin

Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #60 on: April 23, 2010, 01:12:03 am »
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.....
Il tradizionale è tradizionale, al massimo era dp.
.....
il problema sorge quando qualcuno pretende di esportare il proprio percorso in altri campi.
.....
il tradizionalista che fa un buon tradizionale ha sicuramente delle qualità che lo avvantaggiano in situazioni di pericolo e magari lo portano a casa in uno scontro.
Questo, però, non rende il tradizionale dp, sono due studi specifici differenti.
Però, ribadisco, spesso la presunzione di allargare i meriti del proprio oggetto di studio non è solo dei tradizionalisti marziali, è anche dei praticanti di sdc e di numerosi sistemi di dp.
Insomma c'è la buona pratica e la cattiva pratica, in ogni ambito.
Chi pratica bene deve essere umile e riconoscere i propri limiti ed i meriti altrui

Appoggio virtuale: bel post.

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Offline xjej

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Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #61 on: April 23, 2010, 04:00:22 am »
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Vabbè dai, il progresso non esiste, andiamo tutti a riscoprire i metodi naturali.

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si parla di tradizione, quindi trasmissione di conoscenze antiche secondo lineage
Attendo con impazienza chi ha appreso dal suo lineage quale sia la metodica per allenarsi a resistere al lattacido, cosa sia un fartlek e quali effetti abbia o come si debba sviluppare la resistenza alla forza.
Dopo anni che certe metodiche sono studiate c'è ancora gente che non ne capisce una fava e io devo leggermi che nella tradizione c'era conoscienza ?
Tra l'azzeccare una metodica in maniera empirica e averne la comprensione per poterla applicare e variare c'è lo stesso divario tra guidare una macchina e il saperla progettare.
Gli insegnanti di arti marziali sono dopolavoristi.
Quanti possono dire di farlo per professione ? Quanti di questi che hanno appreso da antichissimi lineage hanno delle nozioni decenti di fisiologia ? O la media è a livello di "mi sono preso uno strappo alla schiena qui che mi fa' un po' male" ?
Quando mai si è visto qualcuno che avesse cognizione di periodizzazione ? O che avesse la minima idea della differenza tra correre 40 secondi e 30 minuti ?

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nessuno nega la bravura dei professionisti dello sport, ma il preparatore atletico ti prepara alla gare...non alla DP...come un sifu, sensei o quello che vuoi, ti prepara "in modo specifico" sul SUO argomento...e un esperto di dp urbana ha argomenti specifici..

Gianni e Pinotto mi prepareranno a combattere, ma nessuno di loro sa la metà delle cose sulla messa a punto della "macchina" per fare quello che devono fare.
Pensa che in paesi civilizzati nel judo ci sono allenatori  professionisti per i bambini, per per adolescenti, per adulti e per alta specializzazione agonistica. Aggiungi un preparatore o due. Tutto questo secondo la filosofia del "non è possibile saper  tutto di tutto quello che serve" visto che le varie fasi hanno esigenze diverse.

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non so chi sia Bosco , e non mi frega....in compenso so chi era Ueshiba, Jigoro kano (fondatore di quel judo di cui tanto esalti la pratica sportiva) e altri.. che dal patrimonio di quei giapponesi del 1800 attinsero molto...
Infatti il signor Kano ha fondato un'arte marziale, ma non si dilettava di preparazione atletica, menchemeno ueshiba.

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so chi era wang xian zhai che già ai suoi tempi, prima metà del '900, diceva che l'arte vera era decaduta...so chi era yang lu chan che qualcosina sulla forza la sapeva..
eh, e Cicerone parlava di costumi decaduti e di "non ci sono più i giovani di una volta" nel 60 AC ( ma anche di "governo ladro" e di "non ci sono più le stagioni di una volta" . Secondo quel metro di ragionare avremmo dovuto implodere mille anni fa, .
Secondo te, se in Cina le metodiche di allenamento seguite sono di un certo tipo ( e si parla di cose nelle quali ci sono in ballo soldi e necessità di risultati ) se ci fosse qualcosa di arcano o più redditizio non verrrebbe sfruttato ? Svegliaaaaaaa.

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ehhhhh.?...veramente mi sfugge la tua logica..prima parli di libri, e non c'entrano nulla..ora  quindi sei nelle condizioni di dire che la fisiologia di uno stile di kung fu sarebbe cosa?..inadeguata, superata o che?..... beh..sì..questo lo troverei davvero divertente..
Tu hai seri problemi di comprensione dello scritto.
Se voglio avere una persona forte, agile e resistente dal punto di vista fisico non c'entra una sega sport, tradizione o quant'altro.
C'è l'allenamento secondo certe metodiche e le chiacchiere sono a zero.
Poi puoi metter quella persona a far taiji o a far lotta mongola, ma il suo organismo in entrambi i casi sarà lo stesso e se voglio avere dei risultati devo seguire certe strade.

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stai facendo un guazzabuglio enorme, si parla di Arti Marziali....di quali concezioni fisiologiche sbagliate stai parlando ?..fammi un esempio concreto di arte tradzionale che ha una biomeccanica errata? il wing chun è superato? il tang lang ha una fisiologia distruttiva,? il taiji si basa su errori di postura..no spiega , please...
Il solo concetto "perdere anni per padroneggiare movimenti" vuol dire che non si ha la beneamata idea di come funzioni l'apprendimento del movimento.
O il concetto dei pesi che rallentano.O i 500 addominali.O le flessioni su due dita.O addominali e piegamenti sulle braccia prima di un combattimento per scaldarsi. O l'andare a correre un' ora per allenare il fiato per il combattimento. O gli addominali alti medi e bassi.
O fare gli addominali da sdraiati fino a 90° sollevando le gambe.
Servon altri macroscopicamente errati ?


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quindi - facciamo che ti seguo - io prendo un judoka agonista medio e poi prendo chessò Kenji Tokitsu e che faccio??.....scommetto ai cavalli?
...cioè siamo a mazinga contro goldrake, scusami, ma davvero è la sagra del qualunquismo.... Smiley
ehm..quanti anni hai?
Ok, vediamo se sei meno  lento di quello che vuoi apparire.
A praticante medio a buon livello di sdc olimpico.
B praticante medio a buon livello di AM "tradizionale" ( mettine una a caso di quelle che hai citato ).
Il rapporto della condizione fisica di A e B quale sarà ?
Il rapporto della completezza di bagaglio motorio e capacità coordinative tra A e B come sarà ?
Poi bhè certo, ci sono le nozioni di allenamento fisico antichissime apprese attraverso raffinatissimi lineage.

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...a shaolin qke secolino fa di biomeccanica  e metodo di allenamento ne sapevano qualcosa
Eggià, poi i cinesi si son persi questa superiorità che nessuno ha mai visto ma di cui tutti parlano.
Ancora non ti è chiara la differenza tra empirismo e comprensione del concetto.

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in India...qualche migliaietto di anni fa...inisegnavano yoga, vajiramushti ealtre cosette.....di fisiologia ne sapevano ben più di noi
Peccato che poi lo yoga non serva per combattere.

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onclusioni (sto crepando di noia eh..): ognuno faccia bene il suo senza rompere i maroni agli altri...lo sportivo faccia lo sportivo, l'istruttore di sopravvivenza urbana e non urbana faccia il suo, e il tradizionalista ricerchi la  forza e i valori così come la tradizione vuole...
A ognuno il suo, ma al solito se lasciamo fare a chi ha competenza specifica ci si guadagna.
Solo nelle AM c'è questa ottica del faccio così perchè è tradizionale anche se ci sarebbero metodi più efficaci.

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..molto prima ..Wink
Nell'antica grecia i lottatori si allenavano con i sovraccarichi.
Empiricamente avevano capito che sollevando carichi pesanti ci si adatta.
Peccato che 2500 anni dopo si sia capito che quei pesi devono avere una certa misura, esser sollevati un certo numero di volte e che le pause devono durare un tot tempo.
Secondo la tua logica invece non c'è differenza.
« Last Edit: April 23, 2010, 04:02:17 am by xjej »
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Offline xjej

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Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #62 on: April 23, 2010, 04:07:47 am »
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parli di "diverso".....ma diverso da che???? da quello che fai tu???..non ho capito..

cioè dovrbbero tutti fare sport? o tutti fare krav maga?? non ho capito ..

chi fa un'ora di "palo eretto" immobile non pensi che faccia qcosa di diverso da chi fa un'ora di corsa??...forse ricercano cose diverse, non credi?
che ognuno faccia il suo senza menarla agli altri..

Il problema è che tu non capisci che le basi, le dinamiche e le regole che stanno dietro all'allenare il palo eretto ( qualunque cosa essa sia ) o correre  un'ora sono le stesse, visto che c'è di mezzo il nostro organismo.

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Offline Jack Burton

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Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #63 on: April 23, 2010, 08:11:22 am »
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Ma che vuol dire?Per quale motivo un tradizionalista dovrebbe ricorrere a tecniche di allenamento diverse rispetto a quelle adoperate dai professionisti del combattimento o dai migliori atleti del mondo?Ha una fisiologia diversa?No. Ha un corpo diverso?No. Ha bisogni diversi? Se si allora è uguale a farsi due passi ogni giorno....
C'è un solo motivo per fare qualcosa di diverso ossia poter compiacere il proprio ego onanistico spacciando a poveri ingenui per verità intrise di mistero e cose riscontrabili solo con pratiche decennali al chiar di luna quando la costellazione di Orione si sposta a ovest quelle che in realtà sono delle belle FREGNACCE!

Ciao, ti rispondo da "tradizionalista" sfegatato qual sono.
Prima di tutto, concordo, quoto e ti elogio per questo post (e ti offro pure una birra)

Sai qual'e' la cosa che mi fa incazzare da bestie?
E' che un post come il tuo non dovresti scriverlo tu, ma in primis a scriverlo dovrebbero essere tutti quei tradizionalisti che si spaccano il culo, che coltivano il proprio orticello senza andare a rubare in quello degli altri, e che vengono poi associati ai cazzari che si comprano lo spazio sul web e lo riempiono di articoli in cui se la cantano e se la suonano da soli.
Ognuno ha le sue idee ovvio, e strampalate finche vuoi, ma ti assicuro che non siamo tutti come il "signore" che ha scritto quell'articolo.

fine sfogo.

Jack (tradizionalista da 10 oz)
Il Coltello si Affila sulla Pietra, l'Uomo si Affila su un altro Uomo.

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muteki

Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #64 on: April 23, 2010, 08:17:09 am »
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ci risiamo. come al solito ognuno vuol mostrare di averlo più lungo, duro, efficiente e via dicendo.

credo qui si faccia confusione, specie da parte di chi parla di performance a carattere fisico. la DP vera e propria, secondo la mia piccolissima esperienza, dovrebbe prescindere da resistenza, fiato, forza muscolare, per rivolgersi, guarda caso, a chi è più debole e speri di non farsi troppo male in caso di pericolo.

d'altro canto i metodi tradizionali a ogni costo, se sono sbagliati dal punto di vista del progresso, vanno modificati e basta. ma AM e SDC sono cose diverse. come lo sono dalla DP. sia AM che SDC possono essere usati epr difendersi, ma la DP ichiede altro dalla forma fisica e altro dalla tecnica tradizionale.

e su questo, qualche pagina fa, eravamo tutti d'accordo. come mai ora si ricade nei soliti dibattiti a spirale???

detto questo, quoto il buon spartan


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Luca Bagnoli

Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #65 on: April 23, 2010, 09:36:49 am »
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Muteki ma come fa uno che è lento , debole , spompato a difendersi da uno che è forte , veloce e resistente ? Dai siamo seri: la prestanza fisica anche nella DP rappresenta il 70%.
Per il resto quoto Xjej. Anzi perchè non apri un 3d su come si costruisce un fighter dato che sei molto preparato sull'argomento ? Hai visto mai che riusciamo a rendere un forum uno strumento utile alla trasmissione del sapere  :'(

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Offline Rev. Madhatter

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Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #66 on: April 23, 2010, 09:42:12 am »
0
Perche' c'e' gente che ancora confonde la tecnica con la preparazione atletica.


xjej ha una pazienza nel cercare di spiegarsi che trovo al limite del miracoloso.

Ma fate un po' quello che vi pare,giocate a fare i monaci di shaolin due volte a settimana e poi raccontate in giro che usate la forza a spirale.

Tanto per chi volesse realmente informarsi i canali non mancano.
Peccato che la stupidità non sia dolorosa.
(A. S. LaVey )

il test d'ingresso funziona così
"ISCRIVITI GRATIS
va bene
SONO CENTO €
ma avevate detto gratis
SONO PER LE SPESE DI SEGRETERIA ..."

se ti lamenti, non sei adatto ad essere munto, altrimenti cerimonia del the in arrivo e tutti col collo gonfio ad accoglierti

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Luca Bagnoli

Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #67 on: April 23, 2010, 09:57:41 am »
0
 XD XD XD XD XD XD

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Fanchinna

Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #68 on: April 23, 2010, 10:03:23 am »
0
E' un test in cui l'allievo viene attaccato da più persone senza soluzione di continuità ovviamente con criterio dopo essere stato prima un pò shakerato  XD fisicamente, sensorialmente, psicologicamente e mentalmente.

gli attacchi multipli nelle AM si sono sempre fatti
un pò più avanti magari
anche qui la novità non la vedo

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Fanchinna

Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #69 on: April 23, 2010, 10:05:37 am »
0
Io mi sento tradizionalista, ma non mi convince questa corsa a dire "il tradizionale è dp".
Il tradizionale è tradizionale, al massimo era dp.
 

scusa se è poco
per loro nemmeno questo


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Offline altardit

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Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #70 on: April 23, 2010, 10:09:31 am »
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ottime risposte condivido il pensiero di xjej per quel che riguarda l'allenamento di un qualsiasi praticante tradizionale e non.
Ma do anche un po di ragione agli altri.

Io insegno un po di cose dal tradizionale all'sdc e pure la DP.
In questi corsi si seguono metodiche diverse, nelle AM il focus è sullo sviluppo tecnico e costruita la tecnica si lavora sulla sua applicazione, per cui resistenza, forza e anche con cose tipo i pressure test.
Negli SDC il focus è la preparazione fisica la tecnica viene dopo.
Nella DP si insegna a fare il massimo danno col minimo sforzo e nel tempo minore e poi suggerisco sempre di associare un buon allenamento nella corsa. :gh:

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Fanchinna

Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #71 on: April 23, 2010, 10:09:39 am »
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chissà quale sarà il giorno in cui potremo liberamente parlare di tecnica senza che questa venga messa in discussione dalla preparazione atletica del soggetto

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Offline Giannizzero Wolf

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Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #72 on: April 23, 2010, 10:14:40 am »
0
ragazzi post troppo lunghi

io leggo in pausa caffè, ne ho gia presi 4 ed ancora non ho finito ... mi avrete sulla coscenza  :halo:
Non esistono problemi; ci sono soltanto soluzioni.


The Guy - P.K. & Chris ... compari rustici

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Luca Bagnoli

Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #73 on: April 23, 2010, 10:15:49 am »
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ottime risposte condivido il pensiero di xjej per quel che riguarda l'allenamento di un qualsiasi praticante tradizionale e non.
Ma do anche un po di ragione agli altri.

Io insegno un po di cose dal tradizionale all'sdc e pure la DP.
In questi corsi si seguono metodiche diverse, nelle AM il focus è sullo sviluppo tecnico e costruita la tecnica si lavora sulla sua applicazione, per cui resistenza, forza e anche con cose tipo i pressure test.
Negli SDC il focus è la preparazione fisica la tecnica viene dopo.
Nella DP si insegna a fare il massimo danno col minimo sforzo e nel tempo minore e poi suggerisco sempre di associare un buon allenamento nella corsa. :gh:


Anche nel nostro sport l'obbiettivo è fare il maggior danno possibile nel minor tempo...

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Offline Giannizzero Wolf

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Re: Il tradizionalista e la DP
« Reply #74 on: April 23, 2010, 10:16:52 am »
0
Quote
Anche nel nostro sport l'obbiettivo è fare il maggior danno possibile nel minor tempo...
disse il vandalo  :D
Non esistono problemi; ci sono soltanto soluzioni.


The Guy - P.K. & Chris ... compari rustici