Vabbè dai, il progresso non esiste, andiamo tutti a riscoprire i metodi naturali.
si parla di tradizione, quindi trasmissione di conoscenze antiche secondo lineage
Attendo con impazienza chi ha appreso dal suo lineage quale sia la metodica per allenarsi a resistere al lattacido, cosa sia un fartlek e quali effetti abbia o come si debba sviluppare la resistenza alla forza.
Dopo anni che certe metodiche sono studiate c'è ancora gente che non ne capisce una fava e io devo leggermi che nella tradizione c'era conoscienza ?
Tra l'azzeccare una metodica in maniera empirica e averne la comprensione per poterla applicare e variare c'è lo stesso divario tra guidare una macchina e il saperla progettare.
Gli insegnanti di arti marziali sono dopolavoristi.
Quanti possono dire di farlo per professione ? Quanti di questi che hanno appreso da antichissimi lineage hanno delle nozioni decenti di fisiologia ? O la media è a livello di "mi sono preso uno strappo alla schiena qui che mi fa' un po' male" ?
Quando mai si è visto qualcuno che avesse cognizione di periodizzazione ? O che avesse la minima idea della differenza tra correre 40 secondi e 30 minuti ?
nessuno nega la bravura dei professionisti dello sport, ma il preparatore atletico ti prepara alla gare...non alla DP...come un sifu, sensei o quello che vuoi, ti prepara "in modo specifico" sul SUO argomento...e un esperto di dp urbana ha argomenti specifici..
Gianni e Pinotto mi prepareranno a combattere, ma nessuno di loro sa la metà delle cose sulla messa a punto della "macchina" per fare quello che devono fare.
Pensa che in paesi civilizzati nel judo ci sono allenatori professionisti per i bambini, per per adolescenti, per adulti e per alta specializzazione agonistica. Aggiungi un preparatore o due. Tutto questo secondo la filosofia del "non è possibile saper tutto di tutto quello che serve" visto che le varie fasi hanno esigenze diverse.
non so chi sia Bosco , e non mi frega....in compenso so chi era Ueshiba, Jigoro kano (fondatore di quel judo di cui tanto esalti la pratica sportiva) e altri.. che dal patrimonio di quei giapponesi del 1800 attinsero molto...
Infatti il signor Kano ha fondato un'arte marziale, ma non si dilettava di preparazione atletica, menchemeno ueshiba.
so chi era wang xian zhai che già ai suoi tempi, prima metà del '900, diceva che l'arte vera era decaduta...so chi era yang lu chan che qualcosina sulla forza la sapeva..
eh, e Cicerone parlava di costumi decaduti e di "non ci sono più i giovani di una volta" nel 60 AC ( ma anche di "governo ladro" e di "non ci sono più le stagioni di una volta" . Secondo quel metro di ragionare avremmo dovuto implodere mille anni fa, .
Secondo te, se in Cina le metodiche di allenamento seguite sono di un certo tipo ( e si parla di cose nelle quali ci sono in ballo soldi e necessità di risultati ) se ci fosse qualcosa di arcano o più redditizio non verrrebbe sfruttato ? Svegliaaaaaaa.
ehhhhh.?...veramente mi sfugge la tua logica..prima parli di libri, e non c'entrano nulla..ora quindi sei nelle condizioni di dire che la fisiologia di uno stile di kung fu sarebbe cosa?..inadeguata, superata o che?..... beh..sì..questo lo troverei davvero divertente..
Tu hai seri problemi di comprensione dello scritto.
Se voglio avere una persona forte, agile e resistente dal punto di vista fisico non c'entra una sega sport, tradizione o quant'altro.
C'è l'allenamento secondo certe metodiche e le chiacchiere sono a zero.
Poi puoi metter quella persona a far taiji o a far lotta mongola, ma il suo organismo in entrambi i casi sarà lo stesso e se voglio avere dei risultati devo seguire certe strade.
stai facendo un guazzabuglio enorme, si parla di Arti Marziali....di quali concezioni fisiologiche sbagliate stai parlando ?..fammi un esempio concreto di arte tradzionale che ha una biomeccanica errata? il wing chun è superato? il tang lang ha una fisiologia distruttiva,? il taiji si basa su errori di postura..no spiega , please...
Il solo concetto "perdere anni per padroneggiare movimenti" vuol dire che non si ha la beneamata idea di come funzioni l'apprendimento del movimento.
O il concetto dei pesi che rallentano.O i 500 addominali.O le flessioni su due dita.O addominali e piegamenti sulle braccia prima di un combattimento per scaldarsi. O l'andare a correre un' ora per allenare il fiato per il combattimento. O gli addominali alti medi e bassi.
O fare gli addominali da sdraiati fino a 90° sollevando le gambe.
Servon altri macroscopicamente errati ?
quindi - facciamo che ti seguo - io prendo un judoka agonista medio e poi prendo chessò Kenji Tokitsu e che faccio??.....scommetto ai cavalli?
...cioè siamo a mazinga contro goldrake, scusami, ma davvero è la sagra del qualunquismo.... Smiley
ehm..quanti anni hai?
Ok, vediamo se sei meno lento di quello che vuoi apparire.
A praticante medio a buon livello di sdc olimpico.
B praticante medio a buon livello di AM "tradizionale" ( mettine una a caso di quelle che hai citato ).
Il rapporto della condizione fisica di A e B quale sarà ?
Il rapporto della completezza di bagaglio motorio e capacità coordinative tra A e B come sarà ?
Poi bhè certo, ci sono le nozioni di allenamento fisico antichissime apprese attraverso raffinatissimi lineage.
...a shaolin qke secolino fa di biomeccanica e metodo di allenamento ne sapevano qualcosa
Eggià, poi i cinesi si son persi questa superiorità che nessuno ha mai visto ma di cui tutti parlano.
Ancora non ti è chiara la differenza tra empirismo e comprensione del concetto.
in India...qualche migliaietto di anni fa...inisegnavano yoga, vajiramushti ealtre cosette.....di fisiologia ne sapevano ben più di noi
Peccato che poi lo yoga non serva per combattere.
onclusioni (sto crepando di noia eh..): ognuno faccia bene il suo senza rompere i maroni agli altri...lo sportivo faccia lo sportivo, l'istruttore di sopravvivenza urbana e non urbana faccia il suo, e il tradizionalista ricerchi la forza e i valori così come la tradizione vuole...
A ognuno il suo, ma al solito se lasciamo fare a chi ha competenza specifica ci si guadagna.
Solo nelle AM c'è questa ottica del faccio così perchè è tradizionale anche se ci sarebbero metodi più efficaci.
..molto prima ..Wink
Nell'antica grecia i lottatori si allenavano con i sovraccarichi.
Empiricamente avevano capito che sollevando carichi pesanti ci si adatta.
Peccato che 2500 anni dopo si sia capito che quei pesi devono avere una certa misura, esser sollevati un certo numero di volte e che le pause devono durare un tot tempo.
Secondo la tua logica invece non c'è differenza.